Solenne cerimonia a Modena in memoria dei Martiri fascisti

Solenne cerimonia a Modena in memoria dei Martiri fascisti Solenne cerimonia a Modena in memoria dei Martiri fascisti Le forze del Regime passate in rivista dal vice-Segretario del Partito Barberini Modena, 28 settembre. Con una solenne e grandiosa adunata ieri il Fascismo modenese, solidamente compatto nella sua fede e più che mal stretto intorno al Duce, ha celebrato, rievocando la storica data del 26 settembre 1921, i suoi martiri caduti per la Causa. Mussolini stesso partecipava allora ai funerali pronunziando, da una tribunetta eretta in piazzale S. Agostino, un'indimenticabile orazione. La città era ieri ammantata di tricolori e strisce col nomi dei Caduti, e scritti inneggianti al Duce tappezzavano i muri delle case. Alle 9 il vice Segretario del Partito Ennio Barberini è stato .ricevuto alla Casa Littoria dal Federale e dai componenti il Dl rettorie II gerarca si è recato poi al cimitero di San Cataldo depo nendo una corona sulle tombe dei martiri. Di ritorno alla Casa Littoria 11 Federale presentava al vice Segretario del Partito 11 Pre fetta, l'Ecc. Corni, 11 sen. Marco Arturo Vicini, e altre autorità e gerarchi, coi quali si recava In viale Regina Elena dove sono state passate in rivista le Imponenti forze fasciste. Raggiunta piazza Mazzini, dove era stato eretto un podio ai lati del quale sventolavano 1 gonfa- : Ioni della città, le gerarchie han (no assistito alla sfilata. Tra due ! fittissime ali di popolo il corteo, I flrtitnt n nlPnll-a^a rlnl Polo^Tn Hot. giunto all'altezza del Palazzo del le Poste, ha reso omaggio ai martiri della Rivoluzione. Alla testa del corteo erano centurie della M.V.S.N. seguite da una selva di | labari, gagliardetti e fiamme, ! Numerose bande si alternavano nell'esecuzione degli inni della Patria e della Rivoluzione. Il corteo ha raggiunto poscia il piaz zale Italio Balbo, dove al centro era stato eretto un grande altare, assistendo alla Messa al campo. Su una tribuna avevano preso posto 11 vice Segretario del Partito, Il Prefetto, il Federale e le altre autorità; di fronte, su alcuni autocarri, vi era una larga rappresentanza di mutilati e invalidi di guerra. Il vice Segretario del Partito, dopo aver fatto l'appello del Caduti fra il più religioso silenzio degli astanti, ordinava il saluto al Duce. Nel pomeriggio il vice Segretario del Partito seguito da tutte le autorità si è recato all'Accademia militare dove, tra ardenti manifestazioni di schietto patriottismo, ha presenziato alla consegna delle tessere del Partito agli allievi. Successivamente il gerarca, sempre accompagnato dalle autorità, si è portato al Gruppo Duilio Sinigalia 'inaugurandovi il nuovo asilo fascista e la cucina per i poveri fra rinnovate, ardenti acclamazioni al Duce e all'Italia fascista.

Persone citate: Arturo Vicini, Balbo, Barberini, Duce, Elena, Ennio Barberini, Mussolini

Luoghi citati: Italia, Modena, San Cataldo