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Avventura notturna di un vitello e di tre conigli Avventura notturna di un vitello e di tre conigli Il 14 luglio fleor-HO il contadino Pio tro Suasetto, abitante in strada Saffarona 245, fu svegliato in piena notte dal furioso latrare del suo cane Sceso a. terreno constatò che gli ave vano rubato un vitello e tre conigli Inforcò la bicicletta e dopo lunghe e diligenti ricerche ritrovò il vitello, ferito al capo, abbandonato davanti alla casa delloperaio Domenico Yesco in via Lucento 65. Interrogato dai carabinieri, il VeBco raccontò che la be stia gli era etata portata quella stessa notte dal contadino Giovanni Savant Levet d'anni 45, pregiudicato, « abitante n?lla stessa casa del -derubato. Aggiunse di aver redarguito il Snvant per tale dono non gradito, e d'aver sospinto il vitello sulla strada, avviandolo verso la casa, del Sussetto. Ma il Savant negò questa versione, e si disse ignaro dell'accaduto. In quanto ai «conigli, nessuna traccia. Il Tribunale (Pres. comm, Oarron-Ceva; P. M. comm. Magi)iago ; dif. avvocati Obert e Muttf ; cane. dott. Sissa) ha condannato il Vesco a 10 mesi di relusione e 1OO0 lire di multa col benefìcio della condizionale, e il Savant, riconosciutolo semi-infermo di mente, a 6 mesi e 20 giorni dì reclusione e a 666 lire di multa.