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Clamorosa vittoria dei ciclisti italiani I ludi della Gioventù europea Clamorosa vittoria dei ciclisti italiani Un messaggio del Segretario del Partito o i a e i a e e a o o o Milano, 24 settembre. All'Arena, presenti il componente il Direttorio fazionate del Partito, Sanscpolcrista Sandro Giuliani, i Vice Comandanti generali della G.I.L, e tutte le autoritó.,consolart e politiche, si sono aperti l campionati europei della Gio venta. Sul prato, in un pittoresco sfon do di bandiere, sono allineati t seicento giovani atleti in gara: fanno contorno battaglioni di avanguardisti e ba lilla ed l reparti sportivi femminili del la G.I.L. di Milano. Dopo la cerlmo nta dell'alzabandiera il Vice Comandante Generale della G.I.L., Sandro Bonamlcl, legge il seguente messaggio di saluto agli atleti indirizzato dall'Eccellenza il Segretario del Partito: « Atleti della nuova Europa, alla fiera giovinezza, che oggi voi rappresentate In questi agoni sportivi, l'Italia fascista porge il suo augurale saluto. « E' in voi la fiducia della nuova generazione giurata nel duro clima di guerra e nella certezza della vittoria: Quella fiducia che vi apre tutte le strade e vi permette di superare gli ostacoli che all'irresistibile marcia dello spirito vorrebbe porre un vecchio mondo che vive sulla materia. In questo clima nuovo celebrale il primo atto ufficiale dell'Associazione della Gioventù europea. Lo celebrate sui campi dello sport, che nel suo ptù alto valore ideale viene anche ad essere strumento di unione tra l popoli. 'Atleti della nuova Europa, tenaci, cavallereschi, ardimentosi, ■ voi siete degni di attuare il motto lanciato dal Duce alla gioventù di tutto il mondo-, marciare all'avanguardia della storia ». /Velia mattinata i nostri ciclisti avevano gid regalato all'Italia una strepitosa vittoria. Ventisei atleti di selle Sazioni hanno preso II via, poco dopo le ore 8, per il campionato ciclistico su strada: dopo alcune sgroppale iniziali gli ungheresi i danesi e l quattro Italiani provvedevano a ravvivare l'andatura; un tentativo dell'olandese Kerlihof veniva rintuzzato dal nostro Logli, ed un gruppetto comprendente io slesso Logli, Coppi, l'olandese Kerkhof, lo spagnuolo Menendez e l'ungherese Tesane, precederà di poche centinaia di metri il grosso del gruppo. Sulle rampe della Madruzza l due italiani se ne andavano da soli, presto raggiunti, nella successiva discesa dai compagni di squadra Ptnarelln c Brlgnole-. le quattro maglie nere, alternandosi al comando e mantenendo una media elevatissima, restavano sole e indisturbate fino all'arrivo aumentando il distacco sugli avversari ad ogni pedalata. Alle ore 11,40 i quattro nostri ragazzi entravano al Vigorelll e la volata tra Logli e Coppi era ma gnlflca, e per una sola gomma il prl mo aveva ragione del secondo, mentre Ptnarella regolava Brlgnole, Solo dopo V arrivava il secondo gruppo con I due rappresentanti ungheresi ed i tre i.. *JW»«°U; Quindi gli altri a vari in »;?„,_•. „„,.,.„„„ ,„ „„„„ „.„,,.„„,. Mentre si correva la gara ciclistica, ca'"pl Tenn,ì >"""w si ";0'!7f [vano i primi turni del torneo di tennis-. rome avevamo previsto tanto Folli nel singolare maschile, che l'Artigiani e la ./JO,0ff,m (n uw.Uo femnunngt ,Upera- ■rimò agevolmente i loro turni: nel ^,^^, M ;(Hfl|e Scribani renolava „„. che facilmente l'olandese Doorman. Al Poligono della Connota sono cominciate le prove di tiro: i tiratori te deschi, favoriti della prova, hanno rea Uzzato un punteggio elevatissimo, superando t norvegesi che. non hanno raggiunto neppure la metà del putiti conseguili dal tedeschi. Domani saran no di turno l nostri cinque tiratori i quetlt delta Spagna, Ungheria e Croazia. ■. . Mentre si svolgevano le altre prove, le \pattlnatr1cl a rotelle italiane e tede- g^SjL' dtì^ComanWtl^- ^ terM™d%a Si- donili d'inaugurazione, regolava, in !un bellissimo incontro di atletica leg- [nera, solo deciso con la staffetta 4x100, \ie squadre dei Comandi federali di Mi- lano e di Genova. MARIO SAINI