Ipocrisia e contraddizioni in un discorso di Halifax

Ipocrisia e contraddizioni in un discorso di Halifax Ipocrisia e contraddizioni in un discorso di Halifax Berlino, 22 settembre. Il radio discorso diretto da Lord Halifax al popolo americano forma oggetto di un commento da parte della Corrispondenza politico diplomatica che rileva anzitutto l'ipocrisia e le contraddizioni di cui è piena l'allocuzione dell'ambasciatore britannico a Washington. « Dalle parole di Halifax — prosegue la nota diplomatica — risultano in primo luogo la compattezza e l'entusiasmo dei popoli dell'Asse nella lotta che stanno sostenendo contro il comune nemico; una verità — sottolinea la Corrisjionden'zn — che fino a ieri era stata sfrontatamente negata dalla propaganda avversaria. Secondo Halifax, i popoli anglosassoni — i quali sono ben lontani da dimostrare altrettanto entusiasmo e disciplina — dovrebbero attingere nuova fede dalla religione. Per questo, i valori del cristianesimo dovrebbero essere riattivati e propagati il più largamente possibile fra le popolazioni angloamericane. La nota ufficiosa osserva che sarebbe interessante conoscere a questo proposito la reazione suscitata negli ambienti del Cremlino, alleato di Londra, dalle parole del «pio Halifax». «Il diplomatico inglese — conclude ironicamente la Corrispondenza politico diplomatica — benché maestro in dialettica da comizio, non si illuderà certo di fare credere al suo uditorio che le orde bolsceviche stiano ora combattendo per poi ripristinare la religione, riedificare le chiese e ri consacrare gli altari che ha distrutti e gettati nel fango . Mosca ] della più brutale concezione mate-1 rialistica che la storia ricordi., Halifax dimentica come contro] questa concezione sia stato appun-1 to concluso il Patto anticomintern, al quale hanno poi aderito quasi tutte le nazioni europee. . N ittò lt

Luoghi citati: Berlino, Londra, Mosca, Washington