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Arresto di contrabbandieri di valuta e di orologi Arresto di contrabbandieri di valuta e di orologi Como,1seembre. Le guardie di Finanza del Nucleo di Polizia tributaria di Como hanno portato a termine due bri! lanti operazioni. Il commerciante italiano Livio Sacchi fu Pietro, residente a Prato Carasso (Svizzera) dovendo compiere uri viaggio in Italia, pensava di varcare la frontiera portando seco circa ventimila lire. Come è noto, è severamente vietato introdurre in Italia valuta italiana. Allora il Sacchi pensava di celare i venti biglietti da mille nel manico di un ombrello che prendeva seco; senonchè, giunto alla frontiera di Chiasso, il commerciante fu preso da panico e non si azzardo a varcare la frontiera con 11 prezioso ombrello che affidò ad un amico, il direttore dlalbergo Alberto Passera fu Giovanni, di 44 anni, residente a Chiasso, il quale si assunse l'incarico di farlo recapitare a Como all'albergo dove il' Sacchi avrebbe preso al loggio. Il giorno seguente, infatti, una donna recapitava al Sacohi il parapioggia percependo il prezzo fissato, cioè duecento lire, ma subito dopo intervenivano le guardie di finanza che fermavano il Sacchi. In una prima perquisizione nulla venne trovato, ma poi, guardando più attentamente, uno dei funzionari trovò il nascondiglio nel parapioggia e ne estrasse le ventimila lire. Il Sacchi e il Passera sono stati quindi denunciati alle competenti autorità, mentre la somma è stata confi scata. L'altra operazione ha portato al sequestro di 932 orologi di marca svizzera, di modelli da uomo e da donna, con movimento ad ancora e quindi assai pregiati, che erano stati contrabbandati in Italia dove venivano smerciati. Organizzatore del contrabbando è risultato essere tale Giuseppe Bonanno fu Salvatore, commerciante residente a Fino Mornasco. Il contrabbando avveniva attraverso là frontiera svizzera, che era varcata da individui i quali portavano gli orologi sulla persona. E' stato accertato che la combriccola ha cosi introdotto in Italia 1256 orologi. Il Bonanno è stato denunciato per contrabbando e con lui sono state denunciate per correità e ricettazione in contrabbando, tre persone di Como, una di Roma e cinque sudditi svizzeri.