18 mesi di carcere al figlio di Gandhi

18 mesi di carcere al figlio di Gandhi I moti indiani 18 mesi di carcere al figlio di Gandhi [Oltre 5 mila vittime della repressione inglese Bangkok, 18 settembre. Continuano In tutta l'India le manifestazioni contro l'Assemblea legislativa riunita a Nuova Delhi e contro le ammende. Se ne sono avute a Calcutta, a Madras, a Bombay, a Patna e in molte altre località. Disordini hanno avuto luogo anche a Caraci, dove la polizia ha fatto uso delle armi uccidendo un indiano e ferendone cinque. Il figlio di Gandhi è stato condannato ad un anno di reclusione e un'ammenda di 200 rupie dal tribunale della circoscrizione di Ahmedahad, per aver preso parte il 7 settembre ad una riunione del Congresso. Essendosi egli rifiutato di pagare l'ammenda, la pena della reclusione è stata portata ad un anno e mezzo. Anche tre indiani imputati di aver partecipato alle manifestazioni dei giorni scorsi sono stati condannati dallo stesso tribunale a due anni di carcere. Si conferma che il Mahatma si è ammalato in seguito alle privazioni sofferte in questi ultimi tempi. Un comunicato delle autorità inglesi afferma che si tratta di cosa lieve. Ma si ha motivo di ritenere che queste notizie rassicuranti siano diffuse dagli inglesi allo scopo di evitare altre complicazioni. La polizia ha circondato e perquisito una casa di Calcutta nella quale riteneva si trovasse una stazione radio clandestina. La perquisizione ha dato esito negativo Le indagini, ad ogni modo prose guono. Le autorità inglesi non trascurano mezzo per tentar di scoprire da dove « radio India li' bera » lanci i suoi messaggi; sono stati promèssi premi vistosi a eh) saprà dare qualche informazione in proposito. Per ora tutte le ricerche sono riuscite inutili. Notizie dall'India dicono che, contrariamente alle affermazioni del Segretario all'Interno indiano, secondo le quali i morti avutisi in seguito ai recenti conflitti di piazza non supererebbero i 400, la cifra complessiva dei morti e dei feriti supera i 5000.

Persone citate: Gandhi

Luoghi citati: Bangkok, Calcutta, India, Nuova Delhi