Esempi pratici nell'applicazione dei prezzi per le sublocazioni

Esempi pratici nell'applicazione dei prezzi per le sublocazioni Esempi pratici nell'applicazione dei prezzi per le sublocazioni In altra parte del giornale pubblichiamo i canoni stabiliti dal .Ministro delle Corporazioni per le sublocazioni di ambienti sia vuoti, sia ammobiliati. Per chiarire ai lettori l'importanza del pro'vvedimento porteremo qualche esempio pratico. Se il locatario di un alloggetto di sei camere paga al proprietario dello stabile un affitto di 500 lire mensili, subaffittando tre di dette camere egli non potrà pretendere dall'iniquilino che un aumento del 10 per cento e cioè lire 275 qualora l'area delle tre camere subaffittate sia uguale a quella delle rimanenti tre camere. Se però dette camere* saranno subaffittate ammobiliate allora a queste 275 lire egli potrà aggiungere una cifra corrispondente al reddito dato dalla somma costituita dal valore del mobilio ed in più del suo uso. In ogni caso tale aumento non potrà superare il 70 per cento del prezzo pagato dal locatario al proprietario dello stabile per la parte dell'alleggio subaffittato. Qualo ra i locali vuoti subaffittati prevedano l'uso di tutto o parte degli ambienti comuni, l'aumento non potrà essere superiore al 30 per cento Naturalmente se il locatario non affitta del suo alloggio che una sola camera ammobiliata, il computo dell'affitto dovrà essere fatto tenendo conto dell'area di tale stanza in raffronto a quella dell'intero alloggio ed aumentando poi la somma risultante della percentuale già detta più quella costituita dall'uso del mobilio.