I brillanti risultati conseguiti dalla Milizia Ferroviaria

I brillanti risultati conseguiti dalla Milizia Ferroviaria Orti e allevamenti di guerra I brillanti risultati conseguiti dalla Milizia Ferroviaria Oltre 100 mila metri quadrati di terreno bonificato - Più di 30 mila chilogrammi di prodotti agricoli ed orto-frutticoli - 2000 animali da cortile e altri capi di bestiame Nel ricevere quattro anni or sono U Comandante della Milizia ferroviaria luogotenente generale Raffaldi che, riferendoGli sull'opera svolta dalla specialità accennava pure all'Iniziativa da lui adottata per lo sfruttamento dei terreni lasciati incolti lungo le linee, il Duce, approvandola, incitava il Comandante a continuare, facendogli presente che neppure un centimetro quadrato di terra utilizzabile In questo settore doveva rimanere incolto. La Milizia ferroviaria accolse l'alto incitamento con entusiasmo ed allo scoppio del conflitto, quando sorse l'Idea degli orti di guerra, si trovava già in piena efficienza per rispondere nel modo migliore allo scopo. Come assolvesse tale scopo nel periodo iniziale la l.a Legione del nostro Compartimento, abbiamo a suo tempo ampiamente detto. K' ora di vivo interesse vedere i risultati conseguiti dall'inizio della guerra ad oggi. Sino a tutto il 1939 la superficie complessiva dei terreni ricuperati e resi coltivi in una ventina di località della giurisdizione assommava a metri quadrati 13.039; oggi si è arrivati a 104.809. E' un bello sbalzo. Da appezzamenti abbandonati, sassosi e sterposi, si sono ricavati floridi campi, orti e frutteti, sui quali, con la prestazione volonterosa dei militi, che vi dedicano le ore del riposo, sono cresciute meraviglie di ogni genere. Accanto alle coltivazioni è sorta in quasi tutte le località una ricca e superba organizzazione di allevamenti: dai polli, alle anitre, alle oche, ai conigli, ai maiali, alle pecore, alle capre, alle mucche, ai colombi, agli alveari. Ecco ancora delle cifre. Prodotti agricoliortofrutticoli, a tutto il 1939 chilogrammi complessivi 5768; giugno 1941 - agosto 1942 chilogrammi 30.295. Produzione zootecnica e animali da cortile, numero 527 capi nel 1939 e numero 2034 nel 1941-42. Alla produzione di quest'ultima annata va inoltre aggiunto il miele, in circa 50 chilogrammi, il latte in litri 4079 al 31 agosto u. s., oltre ad un notevole quantitativo di uova. Tutti i prodotti, controllati con un sistema di assoluta precisione, sia per la sorveglianza, sia per la contabilità, servono alle Colonie, alle casermette . e alle mense della « Ferrea >; l'eccedenza è venduta al militi a metà prezzo del mercato. Ai nostri lettori sono noti gli orti creati in città alla stazione smistamento, alla regione Barca e alle officine ferroviarie. Il Comandante della Legione, console Mario Grazioli, che cosi forte impulso ha saputo dare agli sviluppi della felicissima iniziativa, ha ieri voluto ispezionare i centri di Asti e di Alessandria. Accompagnato dal seniore Marco Caruso, e ricevuto dai comandanti delle due stazioni centurioni Giuseppe Pelazza e Luigi Ferrandis, egli si è reso conto del perfetto funzionamento, sia dei servizi inerenti all'opera della Milizia, sia delle attività agricole. Queste formano due tra i più riusciti esperiménti del genere, balzati fuori quasi come per prodigio tra un binario e l'altro nei terreni impervi, ghiaiosi, pieni di buche e completamente sperduti. Ed il prodigio, risultato del volere del Duce, si concreta qui, come nelle altre località, in fervido apporto all'economia nazionale, nel momento in cui esso è più necessario per il conseguimento della vittoria. asttno

Persone citate: Barca, Duce, Giuseppe Pelazza, Marco Caruso, Mario Grazioli, Raffaldi

Luoghi citati: Alessandria, Asti