Alto omaggio argentino all'opera degli immigrati italiani

Alto omaggio argentino all'opera degli immigrati italiani Alto omaggio argentino all'opera degli immigrati italiani Mendoza, 14 settembre. TI generale Molina capo del movimento nazionalista argentino ha pronunciato un importante discorso politico nel corso di un'adunata che si è svolta ieri a Mendoza. Riferendosi all' atteggiamento dell'Argentina, il generale Molina ha detto: « Una politica di bellicismo significherebbe oggi per noi sottomissione, rassegnazione, servilismo, anzi addirittura una mentalità coloniale. Invece la politica di neutralità è l'espressione della coscienza aperta e vigilante di quanti vegliano alle sorti della patria e alla difesa della sua augusta -sovranità. In quanto allo stato di belligeranza esso ci condurrebbe ad assurdi gravi e inconcepibili: molte mi-" v^ebbro^sfflav^toiflo8! r0 padri nei campi di concentra- merito e una grande collettività che venne a raggrupparsi nel nostro paese sottoTusbergo del medesimo blasone latino verrebbe da noi trasformata con inaudita stoltezza, con inqualificabile ingiustizia, in una vittima senza ragione. Esaltando quindi l'opera feconda compiuta dagii immigrati italiani,, che è particolarmente visibile nella provincia di Mendoza, il generale Molina na soggiunto: « Mi sia permesso esprimere l'ammirazione che provo per la collettività italiana per la grandiosa opera compiuta in tutti i campi della cultura e del lavoro. Il suo apporto demografico si può valutare in milioni di cittadini argentini che, insieme alla nostra prosapia razziale spagnola, hanno fatto del nostro popolo il contingente etico superiore dell'America latina. LaArgentina — ha soggiunto il generale Molina — ha potuto divenire grazie al lavoro degli italiani il granaio del mondo. La nostra industria ha avuto gli italiani come pionieri e fondatori; infine sono stati gli italiani che hanno legato nomi incancellabili alle nostre università e alle nostre attività scientifiche ed artistiche ». L'importante discorso del generale Molina è stato entusiasticamente acclamato

Persone citate: Mendoza, Molina

Luoghi citati: America, Argentina