Posizioni fortificate nemiche sfondate sul fronte del Terek

Posizioni fortificate nemiche sfondate sul fronte del Terek II comunicato tedesco Posizioni fortificate nemiche sfondate sul fronte del Terek Berlino, 14 settembre. Dal Quartier generale del Fiihrer, il Comando supremo delle Forze armate ha comunicato: « Sul fronte del Terek le truppe tedesche hanno sfondato diverse posizioni fortificate nemiche. « Davanti a Stalingrado, le truppe d'assalto, nonostante l'accanita resistenza opposta dal nemico, e dopo aver espugnato numerose posizioni fortificate, hanno ulteriormente progredito verso la zona periferica, penetrando nel settore meridionale della città. « Gli attacchi di alleggerimento sferrati dal nemico da nord sono stati respinti. Poderose forze aeree hanno appoggiato i combattimenti dell'esercito nei punti dove la battaglia più infuriava. Hanno inoltre bombardato, di giorno e di notte, la città, provocando vasti incendi. « Nella zona di Rscev, il nemico ha nuovamente attaccato diverse nostre posizioni. Tutti gli attacchi sono stati però respinti in duri combattimenti, con gravi perdite per l'avversarlo. « Sul fronte del Volchov, l'azione condotta da un forte' reparto d' assalto ha fruttato I' annientamento di numerose ridotte nemiche. E' stato pure annientato un battaglione sovietico. « A sud del lago Ladoga e sulla Neva, attacchi nemici sono falliti sotto il fuoco della difesa tedesca. In tali azioni sono rimasti distrutti undici carri armati e otto battelli da traghetto. « Come annunciato con Bollettino straordinario, sommergibili tedeschi hanno affondato nei fiume San Lorenzo, ai largo delle coste canadesi, nell'Atlantico ed al largo delle coste africane, sostenendo duri combattimenti, diciotto navi, per una stazza di 121 mila 500 tonnellate. Un'altra nave è stata silurata. Presentemente è in corco nell'Atlantico una nuova battaglia di vaste proporzioni contro convogli nemici ».

Persone citate: Neva

Luoghi citati: Berlino, Stalingrado