Sollevazione ai Comuni contro Cripps e Randolph Churchill

Sollevazione ai Comuni contro Cripps e Randolph Churchill Sollevazione ai Comuni contro Cripps e Randolph Churchill Roma, 10 settembre. Dello scandalo di martedì ai Comuni si continua a parlare in tutta Londra ed esso ha avuto ieri, nella stessa sala parlamentare, nuova risonanza. Sembra che i deputati ce l'abbiano ora con Cripps per la sua sfuriata con la quale richiamava il Parlamento ad essolvere con scrupolo e serietà i suoi doveri. Cripps propose che il Parlamento fosse rimandato in vacanza per altre due settimane, tanto poca è la sua efficienza in un momento grave come l'attuale. Qualche deputato voleva replicare alle parole del Ministro, ma questi non appena ebbe terminato di parlare abbandonò l'aula provocando una forte indignazione manifestatasi con rumori e qualche fischio. Kingsley Wood fu obbligato a spiegare che il suo collega era stato chiamato urgentemente altrove, ma di deputato laburista Shinwell non potette esimersi dal rivolgere all'indirizzo di Cripps parole pungenti: «Non tutti i deputati ai Comuni — egli ha detto — sono degli asceti come il ministro Cripps: egli è vegetariano e astinente al massimo grado, si accontenta di poche noci per il suo desinare, mentre la maggioranza dei deputati dell'assemblea non possono fare a meno della loro colazione ». Ieri ha voluto parlare anche il figlio di Churchill, il capitano Randolph, che, come è noto, si trova qui in permesso dopo il suo incidente automobilistico al Cairo. A questo punto l'assemblea ha perduto la pazienza e un deputato si è levato per dire che la Camera si era riunita per discutere della guerra che va troppo male e non per sentire delle chiacchiere. Dai banchi è partito all'indirizzo di Randolph Churchill questa esclamazione: «Fareste meglio e tornare al fronte egiziano a combattere veramente! ». H guaio più grave si è avuto quando il laburista Bevln ha dichiarato che il paese ha bisogno di un nuovo capo e che Churchill rappresenta per l'Inghilterra una sciagura nazionale. L'oratore ha continuato per un quarto d'ora a prendersi gioco del Premier mettendolo in canzonatura per i vari abbigliamenti assunti durante il viaggio a Mosca e al Cairo, quasi fosse un trasformista intento a divertire il pubblico. Egli ha definito tutto quanto il discorso di Churchill una esposizione infantile e vuota di contenuto. nMNIIIHMIIIIimillMIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIimUlHiUUIMI

Luoghi citati: Cairo, Inghilterra, Londra, Mosca, Roma