Musica contemporanea a Venezia

Musica contemporanea a Venezia Musica contemporanea a Venezia Venezia, 7 settembre. Con un concerto orchestrale diretto dal maestro Francesco Molinari Pratìelli è stata Inaugurata alla Fenice l'VIII Rassegna internazionale di musica contemporanea. . L'Italia era rappresentata . da tre composizioni: Toccata, ricercare e finale di Adone Zecchi, (nato a Bologna nel 1904), ben noto .per parecchi pezzi per violino (egli stesso è violinista), per arpa, per orchestra, (egli fondò l'Orchestra bolognese da camera) e chiaro compositore, come prova anche In questo agile e vigoroso trittico; Villetta di Renzo Bossi, che riafferma le sue qualità di pollfonista tanto gustoso quanto magistrale, e di melodista nobile, già rivelate in numerose opere strumentali e in quelle teatrali, Posare la ronda, Volpino il calderaio, Rosa rossa; Recitativo e danza infernale di Pietro Ferro (nato nel 1903), di cui il balletto Persefone è stato più volte lodato, e che fa sobriamente echeggia re nelle sode sue pagine impeto melodico e ritmico della 'Sicilia nativa. Tre stranieri hanno avuto agio di farsi conoscere fra noi. Lo svizzero Willy Burkhard (nato nel 1900 a Evillard sur Bienne), docente di pianoforte a Berna, di cui gli oratorll Das. Gcsicht Jesajas e Das Jahr han diffuso il nome negli ambienti internazionali, mostra nell* Hymnna eseguito qui, come nel 03° Salmo e nella Serenata per archi, una robusta concezione, una forte esperienza della strumentazione e un ben meditato contemperamento delle tendenze moderne con lo stile espresslvo. Ernesto Halffter Escriche è alquanto noto In Italia, almeno per la Sinfonietta, che ha avuto largo successo ovunque. Si può ricordare ch'egli, nato a Madrid nel 1905 da un tedesco e da una spagnola, pianista e compositore precoce, ammirò presto Granados e da De Falla, fu sostenuto, guidato e affidato a Ravel. Quartetti e quintetti mostrarono la conquistata maestria e la musicale natura. Nel '25 la Sinfonietta in quattro tempi gli procurò applausi in Europa e In America, e il riconoscimento d'una maturità che il brio della fantasia non velava, anzi accresceva di interesse e simpatia, e d'una modernità squisitamente congiunta alla sostanza classica, In altre musiche posteriori e nella .Rapsodia portoghese per pianoforte e orchestra, oggi eseguita, la tendenza dei maggiori spagnuoli contemporanei, di annobilire ed elaborare modernisticamente gli echi prettamente nazionali, è evidente e spesso felicemente realizzata. Il Salmo di Igor Markevitch, già eseguito in Italia, e ora ritoccato, diretto dell'autore, ha concluso il concerto, ottenendo entusiastici applausi. Lieto successo hanno ottenuto le sei composizioni. Applausi anche al valente concertatore e direttore Francesco Molinari Pradelll e al suol collaboratori. Assistevano 11 conte Volpi, il DI rettore generale del Teatro, De Pirro, l'accademico Bontempelll il Prefetto, 11 Podestà, personalità del mondo musicale e un folto pubblico. ncmtdsIlundptnlflzsncm

Persone citate: De Falla, Ernesto Halffter Escriche, Francesco Molinari, Granados, Igor Markevitch, Ravel, Renzo Bossi, Willy Burkhard