Due donne ed una bimba in gravi condizioni

Due donne ed una bimba in gravi condizioni Un'altra famiglia avvelenata Due donne ed una bimba in gravi condizioni Un altro grave caso di avvelenamento. Si tratta della Tamiglla Archimede, abitante in due camerette al primo piano della caga niun. 82 di via Leyni, composta del marito, della suocera, della moglie e di una bimba di appena 40 giorni. Ieri nel pomeriggio, verso le ore 18,30 il marito, ritornato dal lavoro saliva le scale di eaoa e constatava che la porta del suo alloggetto era chiusa. Si faceva allora prestare una sedia dai vicini e si metteva a leggere « I*a Stampa» immaginando che i familiari fossero andati a prendere una boccata d'aria. Ma mentre Btava leggendo udiva un debole lamento, e riconosceva la voce della bimba Anna Maria, immediatamente, con il cuore in gola, balzava in piedi, si faceva prestare una chiave da una coinquilina subito accorsa alle sue chiamate e riusciva ad aprire la porta. Nella camera da letto, riverse sui letti erano la moglie Antonietta fu Orazio di anni 34 e la madre sua Angela Quaranta di anni 64, mentre la piccola Anna Maria strillava nella culla. Un medico municipale subito avvertito giungeva con autoharclla e le disgraziate venivano trasportate all'Astanteria Martini. 1 sanitari constatavano allora trattarsi di avvelenamento grave e facevano ricoverare la madre e la figlia riservandosi sulla prognosi, mentre la piccola Anna Maria veniva trasportata all'Ospedale Regina Margherita. La famiglia Archimede aveva consumato a colazione una modesta pasta asciutta e poscia del pesce. Interrogato, il marito ha dichiarato di essersi sentito anch'egli poco bene durante tutto il pomeriggio e di non avere bevuto nonostante sentisse una grande arsura 2 le donne? Esse si trovano in istato gravissimo, impossibilitate a parlare Le indagini che già hanno iniziato le autorità serviranno a chiarire questo nuovo mistero che viene ad ag giungersi a quello dei Torazza.

Persone citate: Anna Maria, Torazza