Le misure di rappresaglia revocate dal Reich

Le misure di rappresaglia revocate dal Reich Dopo la sconfessione degli ordini di Dieppe Le misure di rappresaglia revocate dal Reich Berlino, 3 settembre. H Comando Supremo delle Forze Armate tedesche comunica: «Una dichiarazione fatta dal Ministro detta guerra inglese è stata ìterrei e setteZl™. ^fmeoLz^'de in questi termini: « Il comunicato ufficiale tedesco ha rilevato che da parte inglese, durante le operazioni di Dieppe, è stato dato l'ordine di legare le mani ai pri-1i&SjT chf. *" struggessero % documenti m loro \possesso. E' stata aperta una in- chiesta per stabilire se sia stato •dato un simile ordine, Si contesta ,energicamente che le mani siano jstate legate ad un solo prigionie- iro tedesco: ogni ordine di questo \genere, nel caso in cui sia stato Idato, sarà annullato. I!«In seguito a questa dichiarazione, il Comando Supremo delleiforze armate tedesche ha annui-llato i provvedimenti contro i pri-\gìonieri di guerra britannici an-\nunciati il S settembre 19J/S a mez zogiorno. « Il testo della dichiarazione in glese sarà portato a conoscenza fi ~~i~t~.tJ~i i- „ ,dei prigionieri di guerra britan- n,cl *• ' Con severità si registra a Ber- lino la dichiarazione del governo britannico in merito alla intima- zione fattagli dal Comando su- premo tedesco in relazione al trat- tamento dei prigionieri tedeschi,sotto minaccia di analogo trat- tamento a quelli britannici di Dieppe Anche questa volta — si osser-va — come già la volta scorsaquando si trattò di un analogo, inumano trattamento minacciato di applicare ai prigionieri dell'Asse in Nord Africa, la risposta britannica non si è fatta attendere e già ieri sera il ministero della guerra londinese aveva dato alla pubblicità la dichiarazione secondo la quale l'ordine di legare le mani ai prigionieri tedeschi, qualora esso fosse stato dato, sarebbe immediatamente revocato. Commentando la dichiarazione britannica, l'agenzia D.a.D. scrive: « E' stato così raggiunto un successo notevole, il quale ha immediatamente per effetto di costringere anche la direzione britannica di guerra ad un trattamento umano dei prigionieri. Nella dichiarazione inglese, peraltro, un fatto è degno di nota, e cioè che essa, in contrasto con le denegazioni della stampa britannica, non contesta in alcun modo l'autenticità dell'ordine inglese rinvenuto dal Comando tedesco a Dieppe, dal quale la disposizione di incatenamento delle mani ai prigionieri tedeschi era stata desunta, bensì semplicemente, partendo da questo dato di fatto, implicitamente ammesso, esso si limita a trarne senz'altro le conseguenze che erano attese in Germania >. Sul fronte russo: un mastodontico cannone germanico viene preparato per l'imminente inizio del tiro; si tolgono le mascherature mimetiohe. (Foto Schòpke).

Luoghi citati: Berlino, Germania, Nord Africa