L'importanza strategica del porto di Anapa di Alfio Russo

L'importanza strategica del porto di Anapa L'importanza strategica del porto di Anapa (DA UNO DEt NOSTRI INVIATI) Fronte del Caucaso, 3 settembre. Le truppe romene che operano nel Caucaso occidentale hanno respinto un forte attacco sovietico e passando al contrattacco hanno rigettato i russi sul litorale del Mar Nero e hanno conquistato la città e il porto di Anapa. La battaglia incominciò all'alba del 30 agosto con un fuoco assai serrato delle artiglierie russe che sparavano da mille metri o poco più. Dopo un paio d'ore il fuoco cessò e le fanterie incominciarono l'azione che si infranse contro la resistenza romena. Fu allora che il Comando romeno decise di passare al contrattacco, poiché pareva che 1 russi avessero perduto molti uomini e molte energie nel vano tentativo di scavalcare le linee romene; ed organizzò una manovra piuttosto vasta per accerchiare la città di Anapa e per cogliere in mezzo le forze sovietiche. La mattina del 31 agosto fu la artiglieria romena che iniziò un tiro rapido contro le linee russe; dopo una mezz'ora fanteria e cavalleria romene passarono all'azione cosi irnientemente che i russi non poterono fronteggiarle e, per non essere travolti e accerchiati, si ritirarono assai precipitosamente lasciando indifesa la città e il porto di Anapa, ove i romeni entrarono dopo il mezzogiorno. La vittoria romena avrebbe una importanza semplicemente episodica se non avesse portato alla conquista di uno degli ultimi ricoveri della flotta sovietica. Come si sa. con un'azione terrestre sistematica, le forze tedesche e romene operanti nel Caucaso tendono a liberare la costa del Mar Nero non solamente dall'esercito ma anche dalla flotta sovietica scacciandola dai suoi rifugi, fino al momento finale, che dovrà, essere quello della capitolazione o dell'autoaffondamento. Appunto perciò l'azione romena che ha condotto alla conquista di Anapa, merita una particolare attenzione. Anapa è situata tra la penisela di Kerc e il porto di Novorossiisk; ha servito finora ai russi quale rifugio per le navi da guerra e quale posto d'osservazione e di partenza assai indicato per la sua posizione per disturbare e attaccare i presidi! alleati della Crimea. Tentativi russi di minacciare Peodosia, fra i quali l'ultimo è stato notevole e fu sventato principalmente dall'Intervento dei Mas italiani che affondarono un incrociatore sovietico, sono partiti appunto da Anapa. Tra l'altro, Anapa è uno dei porti terminali della regione petrolifera caucasica. L'ultimo porto che resta ai sovietici nel Mar Nero è Novorossiisk, che ora accoglie le superstiti navi da guerra sovietiche. Novorossiisk, già sotto il controllo dell'aviazione tedesca, è anche minacciata dalle forze tedesche e romene. Così la flotta sovietica si trova in una situazione paradossale: viene, via via, eliminata come forza attiva non da un'altra flotta (i mezzi marittimi degli alleati nel ^Sj*?? ffilV^&S? Si l?™*??™™ £ft„dt"a sistematica conquista delle sue h , pprfiliro iR k-isp r,rin- basi navali. Perduta la base principale di Sebastopoli, perduta ora questa di Anapa, la flotta russa dispone solamente di Novorossiisk, per trascurare Batum. Quando queste due altre basi saranno perdute, quale via resterà alle navi sovietiche per scampare? Corto è comunque che la flotta sovietica del Mar Nero non ha più molte possibilità di intralciare l'azione degli eserciti dell'Asse operanti nel Caucaso occidentale. Alfio Russo

Luoghi citati: Crimea, Sebastopoli