La Stampa - Consultazione Archivio

Churchill riferirà ai Comuni sul viaggio a Mosca Churchill riferirà ai Comuni sul viaggio a Mosca Egli avrebbe portato nel suo baia riforma del comando io Berna, 27 agosto. (B.) Churchill si prepara a pronunciare al Parlamento un lungo discorso per illustrare U suo viaggio a Mosca e alimentare nuove speranze. Generalmente si ritiene che il Primo Ministro parlerà a settembre alla ripresa delle riunioni ordinarie. Nel frattempo egli si dà un gran daffare e dopo aver reso conto ai colleghi del" Gabinetto della sua | missione passa da colloquio a col- loqiiio soprattutto intrattenendosi ' cori i capi militari. Si dice che stia | mettendo inatto le decisioni di | Mosca e preparando l'applicazio- ne dei piani strategici colà com- : binati. A Londra naturalmente si1 è curiosissimi di sapere che cosa I scapperà fuori da tutto questo la- i vorfo Il ' redattore diplomatico del | News Chronicle raccoglie la voce iche per il momento si comincereb-1 be da una riforma della direzio-1 rema della guerra. Che ' uprama aeua guerra, Churchill voglia finalmente lasciare le funzioni di ministro della difesa? Data l'ostinazione con cui finora è rimasto attaccato a §uesta carica l'ipotesi è senz'altro Il Bund invece ne formula una altra: la riorganizzazione dei comandi del Medio Oriente e dell'India è stata accolta in Inghilterra con molto interesse; ma ci si domanda quali saranno le sue conseguenze pratiche sulla guerra. Il fatto che tutta la vasta zona che va dal Mediterraneo all'Oceano Indiano sia stata suddivisa fra tre comandi potrà costituire una semplificazione dal lato organizzativo, ma dal lato strategico è un frazionamento proprio mentre tutti chiedono il contrario, ossia la unificazione dei comandi e dei piani strategici. Potrebbe dunque darsi che quale comandante dell'India, dell'Iran e dell'Egitto venisse preposto — dice il corrispondente del Bund — < uno o l'altro doi generali di primo ordine che l'Inghilterra possiede ». Se si riflette che finora tutti i generali inglesi sono stati regolarmente battuti clji nell'uno e chi nell'altro settore e che non possono venire esonerati dal servizio attivo sultanato perchè non fi saprebbe con chi sostituirli, c'è da rimpiangere che il corrispondente del giornale bernese non ci * _ i..U„ /tùll'imn abbia fatto qualche nome dell'uno o dell'altro generale di primo orVero "è però ' che^l - ge'rfera'le^Aii- chinleck ultimo sconfitto in A-frica non Ila ancora ricevuto una destituzione. Se questa riforma sarà tutto quello che Churchill potrà annun- ciare alla prossima ripresa parlainentare egli non può illudersi di riuscire a soddisfare la pubblica opinione perchè la riforma del comando non è ancora la vittoria e frattanto i giornali gli fanno os- servare che il paese domanda qualche cosa di concreto nel cam- to militare. Il Times nelle sue ; considerazioni stuT attività del ! Primo Ministro scrive che nes-ì | svino meglio di Churchill sa che I le guerre non si vincono con i I ' successi ottenuti nelle conferenze i | o nelle discussioni; e il Daily He- j | rata osserva che tutti ì particolari che vengono man mano forniti | : alla stampa sul periglioso viag1 gio del Primo Ministro sono inte I ressantissimi, ma non tengono i nessun conto del fatto che il pae se e assetato di notizie effettive, | owerossia attende che alle paro ile seguano i fatti. Ora ì giornali 1 credono di scorgere ì sintomi di 1 una rinascita di attività su qual che fronte finora momentanea' mente tranquillo e fanno capire che il tempo in cui dovrebbero vedersi i frutti del tanto decantato dinamismo di Churchill potrebbe anche essere imminente.