Nuova sconfitta americana nelle acque delle isole Salomone

Nuova sconfitta americana nelle acque delle isole Salomone Nuova sconfitta americana nelle acque delle isole Salomone Una corazzata e due portaerei gravemente danneggiate mentre proteggevano rinforzi - Altri sbarchi giapponesi nella Nuòva Guinea in prossimità di Porto Moresby Tokio, 27 agosto. Il Quartier Generale nipponico annuncia: « Il 24 corrente, unità-della Marina imperlale hanno impegnato in combattimento unità dì rinforzo della Marina statunitense lungo la costa delle isole Salomone. « Le forze aeree nipponiche hanno attaccato immediatamente e dopo aver inferto gravi perdite al nemico lo hanno respinto. « I risultati riportati a tutto il 27 corrente sono i seguenti: una grande portaerei di nuovo modello, una seconda portaerei di medio tonnellaggio e una corazzata della classe « Pennsylvania », avariate. « Le perdite nipponiche consistono in un cacciatorpediniere, che è affondato, e una piccola portaerei, che è stata danneggiata. « Questo scontro porterà il nome « di seconda battaglia navale delle isole Salomone». Il tipo Pennsylvania comprende due navi: quella che dà il nome alla classe, e VArizona, annunciata affondata durante l'incursione a Pearl Harbour. Varata nel 1916, rimodernata nel 1931, la Pennsylvania stazza SS mila tonnellate, misura metri 185 per 38, è armata, fra l'altro, con dodici cannoni da S56 mitn., porta due aeroplani a bordo e 1350 uomini d'equipaggio; velocità 21 nodi orari. Dopo gli annunciati affondamenti di portaerei statunitensi, quella flotta non disponeva più che di due navi della specialità: la Ranger, varata nel 1934, dislocante 14.500 tonn., portante 80 apparecchi, e la Wasp, varata nel 19S9, di uguale tonnellaggio e di uguale capienza di aeroplani. Può però darsi che in questi ultimi tempi sia stata immessa in servizio qualcuna delle tre navi portaerei in costruzione nel 1941 nei cantieri americani. lllllllMIIIIIIIIIIIIII||||||||||f|||||||||||||||||||||||||||f,|||| 250 500. AUSTR DEL Ùrqydon AUSTRALIA NORD:

Luoghi citati: Australia, Nuòva Guinea, Pennsylvania, Tokio