Una vicenda giudiziaria che non ha fine

Una vicenda giudiziaria che non ha fine Una vicenda giudiziaria che non ha fine La causa: una passerella fra due finestre nel palazzo Duilio di Molletta Molletta, 6 agosto. Due finestre nel cortile di un palazzo di Molfetta, hanno tenuto e tengono da anni, l'uno contro l'altro armati, due gruppi di inquilini. E poiché si tratta di gente danarosa - e ostinata, la vertenza è giunta in Cassazione e quindi ancora una volta daccapo ai primi giudici e in appello. Nicola e Angelantonio De Niellilo, credendo di avere diritto di condominio, facevano costruire un passaggio pensile tra due finestre di loro proprietà nel palazzo Duilio. Si opponevano i condomini Tomaso Boccasile, Giuseppe Petronelli, Mauro Mozzino, Carlo De Simone e altri, e dopo il Pretore, il Tribunale e la Cassazione davano torto al De Nichilo ordinando che il passaggio pensile fosse abolito. I De Nichilo non si davano per vinti e, poiché la Corte di Cassazione contestava loro 11 diritto di condominio, essi ritornavano in Tribunale a domandare che quel diritto fosse riconosciuto legalmente. Il Tribunale però dava loro torto: essi tornavano ad appellare. La Corte ha confermato la sentenza. La vicenda giudiziaria continuerà. Una vicenda giudiziaria che non ha fine Una vicenda giudiziaria che non ha fine La causa: una passerella fra due finestre nel palazzo Duilio di Molletta Molletta, 6 agosto. Due finestre nel cortile di un palazzo di Molfetta, hanno tenuto e tengono da anni, l'uno contro l'altro armati, due gruppi di inquilini. E poiché si tratta di gente danarosa - e ostinata, la vertenza è giunta in Cassazione e quindi ancora una volta daccapo ai primi giudici e in appello. Nicola e Angelantonio De Niellilo, credendo di avere diritto di condominio, facevano costruire un passaggio pensile tra due finestre di loro proprietà nel palazzo Duilio. Si opponevano i condomini Tomaso Boccasile, Giuseppe Petronelli, Mauro Mozzino, Carlo De Simone e altri, e dopo il Pretore, il Tribunale e la Cassazione davano torto al De Nichilo ordinando che il passaggio pensile fosse abolito. I De Nichilo non si davano per vinti e, poiché la Corte di Cassazione contestava loro 11 diritto di condominio, essi ritornavano in Tribunale a domandare che quel diritto fosse riconosciuto legalmente. Il Tribunale però dava loro torto: essi tornavano ad appellare. La Corte ha confermato la sentenza. La vicenda giudiziaria continuerà. Una vicenda giudiziaria che non ha fine Una vicenda giudiziaria che non ha fine La causa: una passerella fra due finestre nel palazzo Duilio di Molletta Molletta, 6 agosto. Due finestre nel cortile di un palazzo di Molfetta, hanno tenuto e tengono da anni, l'uno contro l'altro armati, due gruppi di inquilini. E poiché si tratta di gente danarosa - e ostinata, la vertenza è giunta in Cassazione e quindi ancora una volta daccapo ai primi giudici e in appello. Nicola e Angelantonio De Niellilo, credendo di avere diritto di condominio, facevano costruire un passaggio pensile tra due finestre di loro proprietà nel palazzo Duilio. Si opponevano i condomini Tomaso Boccasile, Giuseppe Petronelli, Mauro Mozzino, Carlo De Simone e altri, e dopo il Pretore, il Tribunale e la Cassazione davano torto al De Nichilo ordinando che il passaggio pensile fosse abolito. I De Nichilo non si davano per vinti e, poiché la Corte di Cassazione contestava loro 11 diritto di condominio, essi ritornavano in Tribunale a domandare che quel diritto fosse riconosciuto legalmente. Il Tribunale però dava loro torto: essi tornavano ad appellare. La Corte ha confermato la sentenza. La vicenda giudiziaria continuerà.

Persone citate: Carlo De Simone, De Nichilo, Giuseppe Petronelli, Mauro Mozzino, Tomaso Boccasile