Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione

Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Roma, 4 agosto La polizia si è interessata di un notevole traffico di scarpe di lusso fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzo di affezione. I fabbricanti, che lavoravano con abilità e circospezione, riuscirono ad inviare la merce alla Capitale servendosi nottetempo della metropolitana per far arrivare alla stazione centrale i pacchi in partenza. Si ha ora da Napoli che, iniziate le indagini, si venne a sapere che la fabbrica principale delle scarpe e il loro posto di affluenza si trovavano nei pressi della stazione di piazza Cavour della Direttissima, e precisamente in casa del cinquantenne Francesco Peluso. Un servizio di accertamento ha consentito il fermo di tale Vincen zo Verrltelli, all'atto in cui si recava dal Peluso a ritirare le scarpe. Una perquisizione in casa di quest'ultimo ila consentito il sequestro di 185 paia di scarpe, già in pacchi pronti per la partenza. Successivamente sono stati identificati gli altri fabbricanti nelle persone di Raffaele Albereto, Vin cenzo Conte, Ciro Orciello e Enri co Carillo, tutti latitanti e perciò ricercati dalla polizia. Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Roma, 4 agosto La polizia si è interessata di un notevole traffico di scarpe di lusso fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzo di affezione. I fabbricanti, che lavoravano con abilità e circospezione, riuscirono ad inviare la merce alla Capitale servendosi nottetempo della metropolitana per far arrivare alla stazione centrale i pacchi in partenza. Si ha ora da Napoli che, iniziate le indagini, si venne a sapere che la fabbrica principale delle scarpe e il loro posto di affluenza si trovavano nei pressi della stazione di piazza Cavour della Direttissima, e precisamente in casa del cinquantenne Francesco Peluso. Un servizio di accertamento ha consentito il fermo di tale Vincen zo Verrltelli, all'atto in cui si recava dal Peluso a ritirare le scarpe. Una perquisizione in casa di quest'ultimo ila consentito il sequestro di 185 paia di scarpe, già in pacchi pronti per la partenza. Successivamente sono stati identificati gli altri fabbricanti nelle persone di Raffaele Albereto, Vin cenzo Conte, Ciro Orciello e Enri co Carillo, tutti latitanti e perciò ricercati dalla polizia. Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Scarpe fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzi di affezione Roma, 4 agosto La polizia si è interessata di un notevole traffico di scarpe di lusso fabbricate a Napoli e vendute a Roma a prezzo di affezione. I fabbricanti, che lavoravano con abilità e circospezione, riuscirono ad inviare la merce alla Capitale servendosi nottetempo della metropolitana per far arrivare alla stazione centrale i pacchi in partenza. Si ha ora da Napoli che, iniziate le indagini, si venne a sapere che la fabbrica principale delle scarpe e il loro posto di affluenza si trovavano nei pressi della stazione di piazza Cavour della Direttissima, e precisamente in casa del cinquantenne Francesco Peluso. Un servizio di accertamento ha consentito il fermo di tale Vincen zo Verrltelli, all'atto in cui si recava dal Peluso a ritirare le scarpe. Una perquisizione in casa di quest'ultimo ila consentito il sequestro di 185 paia di scarpe, già in pacchi pronti per la partenza. Successivamente sono stati identificati gli altri fabbricanti nelle persone di Raffaele Albereto, Vin cenzo Conte, Ciro Orciello e Enri co Carillo, tutti latitanti e perciò ricercati dalla polizia.

Persone citate: Carillo, Ciro Orciello, Francesco Peluso, Peluso, Raffaele Albereto, Scarpe

Luoghi citati: Napoli, Roma