Disposizioni confederali per lo sblocco del vino
Disposizioni confederali per lo sblocco del vino LA DISCIPLINA DEI CONSUMI Disposizioni confederali per lo sblocco del vino Un progetto per la disciplina del delle uve da tavola commercio Roma, 28 luglio. A seguito della decisione del Comitato interministeriale di coordinamento per gli approvvigionamenti, la distribuzione ed i prezzi relativa allo sblocco di tutte le partite di vino ancora vincolate per il consumo civile, il presidente della Confederazione fascista agricoltori ha impartito precise disposizioni alle Unioni provinciali perchè assistano i viticoltori nello smaltimento delle giacenze e nel sollecito convogliamento del prodotto al consumo. Il cons. naz. Frattari dopo avere ricordato che le disposizioni del Comitato interministeriale mirano ad assicurare ai produttori la tempestiva disponibilità dei vasi vinari destinati ad accogliere il nuovo ed imminente raccolto, che in alcune province del mezzogiorno e della Sicilia inizierà verso la metà di agosto, .ha richiamato la attenzione degli organi provinciali sulle direttive superiori che riconfermano ancora una volta il rigido rispetto dei prezzi a suo tempo stabiliti II presidente degli agricoltóri ha Infine comunicato agli enti periferici che la Confederazione ha intrapreso le pratiche per la disponibilità del mezzi di trasporto marittimi e terrestri necessari per i movimenti di trasporto delle partite di vino, ed ha invitato le Unioni provinciali a segnalare al centro, con assoluta tempestività, ogni inconveniente od intralcio che localmente si dovesse frapporre al rapido convogliamento del prodotto al consumo ed al normale approvvigionamento della popolazione civile. Al Ministero delle Corporazioni si sono riuniti congiuntamente il Comitato consultivo della Corporazione dell'ortofiorofrutticoltura e quello della Corporazione vitivinicola e olearia per esaminare i problemi relativi alla disciplina del commercio delle uve da favola e delle uve da vino destinate al consumo diretto. Dopo'ampia, approfondita discussione diretta dai rispettivi presidenti del due Comitati, cons. naz. Muzzarini e Adinolfi, è stato riconosciuto la necessità di sottoporre 11 mercato delle uve a una disciplina che sia atta a garantire un adeguato rifornimento del consumo in considerazione soprattutto dell'alto potere nutritivo di tele prodotto che costituisce un importante elemento integrativo della alimentazione umana. Gli organi corporativi hanno formulato concrete proposte. Al Ministero delle Corporazioni, sotto la presidenza del cons. naz. prof. Vittorino Vezzani, si è riunito il Comitato consultivo della Corporazione della zootecnia e della pesca Il Comitato ha preso in esame uno schema di disegno di legge predisposto dal Ministero per PAgricoltura e le Foreste e avente per oggetto la difesa dell'apicoltura. Lo schema è stato approvato con alcuni ritocchi. ■ Disposizioni confederali per lo sblocco del vino LA DISCIPLINA DEI CONSUMI Disposizioni confederali per lo sblocco del vino Un progetto per la disciplina del delle uve da tavola commercio Roma, 28 luglio. A seguito della decisione del Comitato interministeriale di coordinamento per gli approvvigionamenti, la distribuzione ed i prezzi relativa allo sblocco di tutte le partite di vino ancora vincolate per il consumo civile, il presidente della Confederazione fascista agricoltori ha impartito precise disposizioni alle Unioni provinciali perchè assistano i viticoltori nello smaltimento delle giacenze e nel sollecito convogliamento del prodotto al consumo. Il cons. naz. Frattari dopo avere ricordato che le disposizioni del Comitato interministeriale mirano ad assicurare ai produttori la tempestiva disponibilità dei vasi vinari destinati ad accogliere il nuovo ed imminente raccolto, che in alcune province del mezzogiorno e della Sicilia inizierà verso la metà di agosto, .ha richiamato la attenzione degli organi provinciali sulle direttive superiori che riconfermano ancora una volta il rigido rispetto dei prezzi a suo tempo stabiliti II presidente degli agricoltóri ha Infine comunicato agli enti periferici che la Confederazione ha intrapreso le pratiche per la disponibilità del mezzi di trasporto marittimi e terrestri necessari per i movimenti di trasporto delle partite di vino, ed ha invitato le Unioni provinciali a segnalare al centro, con assoluta tempestività, ogni inconveniente od intralcio che localmente si dovesse frapporre al rapido convogliamento del prodotto al consumo ed al normale approvvigionamento della popolazione civile. Al Ministero delle Corporazioni si sono riuniti congiuntamente il Comitato consultivo della Corporazione dell'ortofiorofrutticoltura e quello della Corporazione vitivinicola e olearia per esaminare i problemi relativi alla disciplina del commercio delle uve da favola e delle uve da vino destinate al consumo diretto. Dopo'ampia, approfondita discussione diretta dai rispettivi presidenti del due Comitati, cons. naz. Muzzarini e Adinolfi, è stato riconosciuto la necessità di sottoporre 11 mercato delle uve a una disciplina che sia atta a garantire un adeguato rifornimento del consumo in considerazione soprattutto dell'alto potere nutritivo di tele prodotto che costituisce un importante elemento integrativo della alimentazione umana. Gli organi corporativi hanno formulato concrete proposte. Al Ministero delle Corporazioni, sotto la presidenza del cons. naz. prof. Vittorino Vezzani, si è riunito il Comitato consultivo della Corporazione della zootecnia e della pesca Il Comitato ha preso in esame uno schema di disegno di legge predisposto dal Ministero per PAgricoltura e le Foreste e avente per oggetto la difesa dell'apicoltura. Lo schema è stato approvato con alcuni ritocchi. ■ Disposizioni confederali per lo sblocco del vino LA DISCIPLINA DEI CONSUMI Disposizioni confederali per lo sblocco del vino Un progetto per la disciplina del delle uve da tavola commercio Roma, 28 luglio. A seguito della decisione del Comitato interministeriale di coordinamento per gli approvvigionamenti, la distribuzione ed i prezzi relativa allo sblocco di tutte le partite di vino ancora vincolate per il consumo civile, il presidente della Confederazione fascista agricoltori ha impartito precise disposizioni alle Unioni provinciali perchè assistano i viticoltori nello smaltimento delle giacenze e nel sollecito convogliamento del prodotto al consumo. Il cons. naz. Frattari dopo avere ricordato che le disposizioni del Comitato interministeriale mirano ad assicurare ai produttori la tempestiva disponibilità dei vasi vinari destinati ad accogliere il nuovo ed imminente raccolto, che in alcune province del mezzogiorno e della Sicilia inizierà verso la metà di agosto, .ha richiamato la attenzione degli organi provinciali sulle direttive superiori che riconfermano ancora una volta il rigido rispetto dei prezzi a suo tempo stabiliti II presidente degli agricoltóri ha Infine comunicato agli enti periferici che la Confederazione ha intrapreso le pratiche per la disponibilità del mezzi di trasporto marittimi e terrestri necessari per i movimenti di trasporto delle partite di vino, ed ha invitato le Unioni provinciali a segnalare al centro, con assoluta tempestività, ogni inconveniente od intralcio che localmente si dovesse frapporre al rapido convogliamento del prodotto al consumo ed al normale approvvigionamento della popolazione civile. Al Ministero delle Corporazioni si sono riuniti congiuntamente il Comitato consultivo della Corporazione dell'ortofiorofrutticoltura e quello della Corporazione vitivinicola e olearia per esaminare i problemi relativi alla disciplina del commercio delle uve da favola e delle uve da vino destinate al consumo diretto. Dopo'ampia, approfondita discussione diretta dai rispettivi presidenti del due Comitati, cons. naz. Muzzarini e Adinolfi, è stato riconosciuto la necessità di sottoporre 11 mercato delle uve a una disciplina che sia atta a garantire un adeguato rifornimento del consumo in considerazione soprattutto dell'alto potere nutritivo di tele prodotto che costituisce un importante elemento integrativo della alimentazione umana. Gli organi corporativi hanno formulato concrete proposte. Al Ministero delle Corporazioni, sotto la presidenza del cons. naz. prof. Vittorino Vezzani, si è riunito il Comitato consultivo della Corporazione della zootecnia e della pesca Il Comitato ha preso in esame uno schema di disegno di legge predisposto dal Ministero per PAgricoltura e le Foreste e avente per oggetto la difesa dell'apicoltura. Lo schema è stato approvato con alcuni ritocchi. ■
Persone citate: Adinolfi, Muzzarini, Vittorino Vezzani
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