Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india

Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india UN DISCORSO DI TOJO Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india Anche V Australia verrà inesorabilmente piegata La parola d'ordine nipponica: "Vittoria certa,, Osaka, 27 luglio. Il Primo Ministro ToJo, parlando per la prima volta in questa città dopo la sua assunzione al potere, ha illustrato l'attuale fase costruttiva del nuovo ordine della più grande Asia orientale. Egli ha illustrato la politica per l'ulteriore consolidamento dell'organizzazione nazionale durante il tempo di guerra. Il Primo Ministro ha parlato dinanzi ad oltre ventimila persone, nel corso di una manifestazione che fa parte della campagna per l'ulteriore concentrazione di tutte le energie nazionali, che si svolge ad iniziativa dell'associazione per il servizio nazionale. Alla manifestazione hanno assistito ministri ed altre autorità. Erano anche presenti il R. Ambasciatore d'Italia e quello di Germania. Tojo, dopo aver rilevato che le potenze dell'Asse hanno raggiunto brillanti vittorie su tutti ì fronti, ha aggiunto testualmente: « Specialmente» sul fronte dell'Africa Settentrionale l'Asse ha sbaragliato con meravigliosa rapidità le forze inglesi creandosi una posizione predominante mentre ha assunto il controllo del Mediterraneo ed in Atlantico ha inflitto infligge schiaccianti perdite al naviglio anglo-americano le cui forze si riducono sempre più. Ciò è dovuto all'audace spirito combattivo ed all'energia volitiva dei nostri alleati; ed io desidero cogliere quest'occasione per esprimere loro la mia sincera ammirazione. L'attuale situazione bellica che si sviluppa favorevolmente per l'Asse costituisce la premessa in base alla quale Giappone Italia Germania daranno l'ultimo colpo ai comuni nemici ». Occupandosi dell'India, il Primo Ministro ha dichiarato: « Il Giap pone, deciso com'è a debellare assolutamente gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, non può permettere che rimanga in India una Influenza anglo-americana ». Come aveva già ripetutamente dichiarato, il generale Tojo ha aggiunto: «Il Giappone non esiterà ad estendere il proprio aiuto e la propria collaborazione all'India per la realizzazione delle aspirazioni ormai secolari di questa». Dopo avere rilevato che il controllo sull'India ha sempre rappresentato la base dell'esistenza dell'Impero britannico, il Primo Ministro ha detto che l'Australia ora completamente isolata nell'Oceano, ha dovuto chiedere senza speranza aiuto agli Stati Uniti. Ove i suoi uomini di stato continuino a brancolare nella incertezza non riuscendo ad afferrare quale sia lo spirito dei tempi e proseguano nella loro inutile resistenza, non vi è alcuna necessità di ripetere che il Giappone la pie gherà inesorabilmente ». A proposito del fronte interno il ministro ha dichiarato che la politica fondamentale del Giappone è quella di rafforzare la propria struttura nazionale. Tutto ciò può essere riassunto in due sole parole, ha aggiunto il primo ministro: « Vittoria sicura ». L'elemento fondamentale del fronte in¬ terno è costituito dall'aumento del potere combattivo delle fdrze imperlali combattenti. Vale a dire, adempiere a tutti quei compiti che potranno consentire alle forze imperiali di proseguire interamente le loro operazioni per battere i nemici. Il Primo Ministro ha infine riassunto in cinque punti la politica diretta al consolidamento della struttura nazionale per il tempo di guerra: « 1) Rafforzamento dell'unità spirituale della nazione; 2) Realizzazione dell'azione politica rapida e tempestiva; 3) proposito del governo di mantenére l'attuale livello di vita della nazione; 4) espansione della produzione; 5) rinnovamento e rafforzamento dell'educazione giovanile ». Anche il generale Afce ha pronunciato un discorso. In esso, dopo aver osservato che le potenze anglosassoni hanno sempre cercato di mantenere le popolazioni asiatiche a un livello di vita miserabile, ha posto in rilievo che persino Corde! Hull nel suo recente discorso ha ammesso che le democrazie hanno sempre agito avendo cura soltanto del proprio esclusivo interesse, nè intendono cambiare il loro atteggiamento. «Il Giappone, invece — ha continuato il generale Abe — vuole eliminare le ingiustizie del passato e promuovere la comprensione e la convivenza fra tutti 1 popoli. E ciò a dispetto degli aiuti che gli anglo-americani cercano di far giungere a Ciung-King per prolungare il contrasto fra Cina e Giappone». (Radio Stefani) Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india UN DISCORSO DI TOJO Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india Anche V Australia verrà inesorabilmente piegata La parola d'ordine nipponica: "Vittoria certa,, Osaka, 27 luglio. Il Primo Ministro ToJo, parlando per la prima volta in questa città dopo la sua assunzione al potere, ha illustrato l'attuale fase costruttiva del nuovo ordine della più grande Asia orientale. Egli ha illustrato la politica per l'ulteriore consolidamento dell'organizzazione nazionale durante il tempo di guerra. Il Primo Ministro ha parlato dinanzi ad oltre ventimila persone, nel corso di una manifestazione che fa parte della campagna per l'ulteriore concentrazione di tutte le energie nazionali, che si svolge ad iniziativa dell'associazione per il servizio nazionale. Alla manifestazione hanno assistito ministri ed altre autorità. Erano anche presenti il R. Ambasciatore d'Italia e quello di Germania. Tojo, dopo aver rilevato che le potenze dell'Asse hanno raggiunto brillanti vittorie su tutti ì fronti, ha aggiunto testualmente: « Specialmente» sul fronte dell'Africa Settentrionale l'Asse ha sbaragliato con meravigliosa rapidità le forze inglesi creandosi una posizione predominante mentre ha assunto il controllo del Mediterraneo ed in Atlantico ha inflitto infligge schiaccianti perdite al naviglio anglo-americano le cui forze si riducono sempre più. Ciò è dovuto all'audace spirito combattivo ed all'energia volitiva dei nostri alleati; ed io desidero cogliere quest'occasione per esprimere loro la mia sincera ammirazione. L'attuale situazione bellica che si sviluppa favorevolmente per l'Asse costituisce la premessa in base alla quale Giappone Italia Germania daranno l'ultimo colpo ai comuni nemici ». Occupandosi dell'India, il Primo Ministro ha dichiarato: « Il Giap pone, deciso com'è a debellare assolutamente gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, non può permettere che rimanga in India una Influenza anglo-americana ». Come aveva già ripetutamente dichiarato, il generale Tojo ha aggiunto: «Il Giappone non esiterà ad estendere il proprio aiuto e la propria collaborazione all'India per la realizzazione delle aspirazioni ormai secolari di questa». Dopo avere rilevato che il controllo sull'India ha sempre rappresentato la base dell'esistenza dell'Impero britannico, il Primo Ministro ha detto che l'Australia ora completamente isolata nell'Oceano, ha dovuto chiedere senza speranza aiuto agli Stati Uniti. Ove i suoi uomini di stato continuino a brancolare nella incertezza non riuscendo ad afferrare quale sia lo spirito dei tempi e proseguano nella loro inutile resistenza, non vi è alcuna necessità di ripetere che il Giappone la pie gherà inesorabilmente ». A proposito del fronte interno il ministro ha dichiarato che la politica fondamentale del Giappone è quella di rafforzare la propria struttura nazionale. Tutto ciò può essere riassunto in due sole parole, ha aggiunto il primo ministro: « Vittoria sicura ». L'elemento fondamentale del fronte in¬ terno è costituito dall'aumento del potere combattivo delle fdrze imperlali combattenti. Vale a dire, adempiere a tutti quei compiti che potranno consentire alle forze imperiali di proseguire interamente le loro operazioni per battere i nemici. Il Primo Ministro ha infine riassunto in cinque punti la politica diretta al consolidamento della struttura nazionale per il tempo di guerra: « 1) Rafforzamento dell'unità spirituale della nazione; 2) Realizzazione dell'azione politica rapida e tempestiva; 3) proposito del governo di mantenére l'attuale livello di vita della nazione; 4) espansione della produzione; 5) rinnovamento e rafforzamento dell'educazione giovanile ». Anche il generale Afce ha pronunciato un discorso. In esso, dopo aver osservato che le potenze anglosassoni hanno sempre cercato di mantenere le popolazioni asiatiche a un livello di vita miserabile, ha posto in rilievo che persino Corde! Hull nel suo recente discorso ha ammesso che le democrazie hanno sempre agito avendo cura soltanto del proprio esclusivo interesse, nè intendono cambiare il loro atteggiamento. «Il Giappone, invece — ha continuato il generale Abe — vuole eliminare le ingiustizie del passato e promuovere la comprensione e la convivenza fra tutti 1 popoli. E ciò a dispetto degli aiuti che gli anglo-americani cercano di far giungere a Ciung-King per prolungare il contrasto fra Cina e Giappone». (Radio Stefani) Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india UN DISCORSO DI TOJO Il Giappone deciso ad eliminare l'influenza britannica dall'india Anche V Australia verrà inesorabilmente piegata La parola d'ordine nipponica: "Vittoria certa,, Osaka, 27 luglio. Il Primo Ministro ToJo, parlando per la prima volta in questa città dopo la sua assunzione al potere, ha illustrato l'attuale fase costruttiva del nuovo ordine della più grande Asia orientale. Egli ha illustrato la politica per l'ulteriore consolidamento dell'organizzazione nazionale durante il tempo di guerra. Il Primo Ministro ha parlato dinanzi ad oltre ventimila persone, nel corso di una manifestazione che fa parte della campagna per l'ulteriore concentrazione di tutte le energie nazionali, che si svolge ad iniziativa dell'associazione per il servizio nazionale. Alla manifestazione hanno assistito ministri ed altre autorità. Erano anche presenti il R. Ambasciatore d'Italia e quello di Germania. Tojo, dopo aver rilevato che le potenze dell'Asse hanno raggiunto brillanti vittorie su tutti ì fronti, ha aggiunto testualmente: « Specialmente» sul fronte dell'Africa Settentrionale l'Asse ha sbaragliato con meravigliosa rapidità le forze inglesi creandosi una posizione predominante mentre ha assunto il controllo del Mediterraneo ed in Atlantico ha inflitto infligge schiaccianti perdite al naviglio anglo-americano le cui forze si riducono sempre più. Ciò è dovuto all'audace spirito combattivo ed all'energia volitiva dei nostri alleati; ed io desidero cogliere quest'occasione per esprimere loro la mia sincera ammirazione. L'attuale situazione bellica che si sviluppa favorevolmente per l'Asse costituisce la premessa in base alla quale Giappone Italia Germania daranno l'ultimo colpo ai comuni nemici ». Occupandosi dell'India, il Primo Ministro ha dichiarato: « Il Giap pone, deciso com'è a debellare assolutamente gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, non può permettere che rimanga in India una Influenza anglo-americana ». Come aveva già ripetutamente dichiarato, il generale Tojo ha aggiunto: «Il Giappone non esiterà ad estendere il proprio aiuto e la propria collaborazione all'India per la realizzazione delle aspirazioni ormai secolari di questa». Dopo avere rilevato che il controllo sull'India ha sempre rappresentato la base dell'esistenza dell'Impero britannico, il Primo Ministro ha detto che l'Australia ora completamente isolata nell'Oceano, ha dovuto chiedere senza speranza aiuto agli Stati Uniti. Ove i suoi uomini di stato continuino a brancolare nella incertezza non riuscendo ad afferrare quale sia lo spirito dei tempi e proseguano nella loro inutile resistenza, non vi è alcuna necessità di ripetere che il Giappone la pie gherà inesorabilmente ». A proposito del fronte interno il ministro ha dichiarato che la politica fondamentale del Giappone è quella di rafforzare la propria struttura nazionale. Tutto ciò può essere riassunto in due sole parole, ha aggiunto il primo ministro: « Vittoria sicura ». L'elemento fondamentale del fronte in¬ terno è costituito dall'aumento del potere combattivo delle fdrze imperlali combattenti. Vale a dire, adempiere a tutti quei compiti che potranno consentire alle forze imperiali di proseguire interamente le loro operazioni per battere i nemici. Il Primo Ministro ha infine riassunto in cinque punti la politica diretta al consolidamento della struttura nazionale per il tempo di guerra: « 1) Rafforzamento dell'unità spirituale della nazione; 2) Realizzazione dell'azione politica rapida e tempestiva; 3) proposito del governo di mantenére l'attuale livello di vita della nazione; 4) espansione della produzione; 5) rinnovamento e rafforzamento dell'educazione giovanile ». Anche il generale Afce ha pronunciato un discorso. In esso, dopo aver osservato che le potenze anglosassoni hanno sempre cercato di mantenere le popolazioni asiatiche a un livello di vita miserabile, ha posto in rilievo che persino Corde! Hull nel suo recente discorso ha ammesso che le democrazie hanno sempre agito avendo cura soltanto del proprio esclusivo interesse, nè intendono cambiare il loro atteggiamento. «Il Giappone, invece — ha continuato il generale Abe — vuole eliminare le ingiustizie del passato e promuovere la comprensione e la convivenza fra tutti 1 popoli. E ciò a dispetto degli aiuti che gli anglo-americani cercano di far giungere a Ciung-King per prolungare il contrasto fra Cina e Giappone». (Radio Stefani)

Persone citate: Hull, Tojo