I colpi che riceve la Russia si ripercuotono sugli anglo-americani

I colpi che riceve la Russia si ripercuotono sugli anglo-americani I colpi che riceve la Russia si ripercuotono sugli anglo-americani Berna, 25 luglio. (S.) - Il New York Times pubblica un articolo di fondo in cui dice: «Abbiamo vissuto parecchie crisi dal principio della guerra, ma nessuna di esse ha lasciato un'impressione cosi acuta come quella dell'attuale situazione. L'Inghilterra ha sormontato Dunkerque, l'Unione sovietica è stata in pericolo di perdere Mosca, gli Stati Uniti hanno assistito alla caduta di Corregidor. Esiste una grande differenza fra queste terribili esperienze e quello che succede oggi. Quando l'Inghilterra si ritirò dalla battaglia perduta in Francia, l'Unione sovietica non era ancora entrata in guerra. L'America non era ancora in guerra quando la Russia ebbe a contenere i primi assalti tedeschi. Pearl Harbour e le Filippine furono per noi una sorpresa. In ciascuno di questi tre casi le tre nazioni si trovavano sole. Ora sono insieme. I colpi che la Germania assesta ora non raggiungono la sola Unione sovietica ma la coalizione delle tre nazioni più ri 'jhe e più potenti del mondo. Tutte e tre attendevano il colpo principale contro l'Unione sovietica; esse hanno verosimilmente a loro disposizione forze tre volte maggiori di quelle che ebbero contro prima per parare questo colpo. Questo è un fatto che fa apparire la crisi attuale come singolarmente grave. ■• Quando l'ambasciatore russo ha fatto visita a Roosevelt non gli ha diretto nessun appello per un aiuto indiretto. Gli argomenti in favore di questo aiuto sono talmente chiari che non c'è bisogno di far pressioni in questo senso, e ancora meno sul Presidente Roosevelt, di cui si dice sia risoluto a prendere su di sè i rischi inerenti ad esso. Tuttavia egli non vuole passare oltre al parere dei suoi consiglieri militari in nessuna decisione importante. Il Comitato misto sta elaborando i piani per l'appoggio alla Russia prima che sia troppo tardi. Ma gli esperti militari hanno differenti pericoli da sormontare. L'Inghilterra non può esporsi a un insuccesso E' perciò che il colloquio di Litvinof col Presidente Roosevelt è stato consacrato al compito urgente di mantenere le vie di' rifornimento. Giunge un momento in cui troppo è lo spazio che dovrebbe essere ceduto allo scopo di guadagnare tempo, e i russi dicono che questo momento è arrivato. Il di lemma non riguarda la sola Rus sia. Dietro a tutte le discussioni v'è il fatto riconosciuto che se 1 tedeschi arrivano a separare russi dal Caucaso, i russi saranno anche separati dall'unica comuni cazione sicura cogli alleati.

Persone citate: Roosevelt