Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida

Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Due ferrovieri deceduti Roma, 18 luglio. Ieri l'altro, allo Scalo del Littorio si trovava In sosta un serbatoio dal quale si notava perdita di liquido. Si avvicinavano al carro per constatare il danno l ferrovieri Alfredo Marconi, Antonio Simonettl e Pasquale Abbatange11, i quali, dopo aver raccolto una parte del liquido che gocciolava e avere provveduto a stagnare la fessura da cui scorreva, ne assaggiavano un sorso. Il sapore dolciastro piacque e cosi ne bevvero una piccola quantità. Frattanto, da un treno di passaggio scendeva un giovane che partecipava anch'egli all'assaggio del liquido. Ma, poco dopo, i tre ferrovieri venivano colti da sintomi di avvelenamento, con violentissimi dolori viscerali. Soccorsi da alcuni compagni, venivano trasportati all'Ospedale, dove ricevevano le prime cure. E' stato accertato che il vagone era carico di melassa moschicida, contenente dell'arsenico. Gli effetti del terribile veleno si sono manifestati in tutta la loro potenza e dopo poche ore 11 Marconi e 11 Simonettl, nonostante le risorse della scienza, cessavano di vivere. L'altro ferroviere è stato ricoverato in osservazione. Resta a conoscere la sorte del giovane viaggiatore che partecipò all'assaggio gratuito del liquido e che prosegui 11 suo viaggio. Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Due ferrovieri deceduti Roma, 18 luglio. Ieri l'altro, allo Scalo del Littorio si trovava In sosta un serbatoio dal quale si notava perdita di liquido. Si avvicinavano al carro per constatare il danno l ferrovieri Alfredo Marconi, Antonio Simonettl e Pasquale Abbatange11, i quali, dopo aver raccolto una parte del liquido che gocciolava e avere provveduto a stagnare la fessura da cui scorreva, ne assaggiavano un sorso. Il sapore dolciastro piacque e cosi ne bevvero una piccola quantità. Frattanto, da un treno di passaggio scendeva un giovane che partecipava anch'egli all'assaggio del liquido. Ma, poco dopo, i tre ferrovieri venivano colti da sintomi di avvelenamento, con violentissimi dolori viscerali. Soccorsi da alcuni compagni, venivano trasportati all'Ospedale, dove ricevevano le prime cure. E' stato accertato che il vagone era carico di melassa moschicida, contenente dell'arsenico. Gli effetti del terribile veleno si sono manifestati in tutta la loro potenza e dopo poche ore 11 Marconi e 11 Simonettl, nonostante le risorse della scienza, cessavano di vivere. L'altro ferroviere è stato ricoverato in osservazione. Resta a conoscere la sorte del giovane viaggiatore che partecipò all'assaggio gratuito del liquido e che prosegui 11 suo viaggio. Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Avvelenati per aver bevuto della melassa moschicida Due ferrovieri deceduti Roma, 18 luglio. Ieri l'altro, allo Scalo del Littorio si trovava In sosta un serbatoio dal quale si notava perdita di liquido. Si avvicinavano al carro per constatare il danno l ferrovieri Alfredo Marconi, Antonio Simonettl e Pasquale Abbatange11, i quali, dopo aver raccolto una parte del liquido che gocciolava e avere provveduto a stagnare la fessura da cui scorreva, ne assaggiavano un sorso. Il sapore dolciastro piacque e cosi ne bevvero una piccola quantità. Frattanto, da un treno di passaggio scendeva un giovane che partecipava anch'egli all'assaggio del liquido. Ma, poco dopo, i tre ferrovieri venivano colti da sintomi di avvelenamento, con violentissimi dolori viscerali. Soccorsi da alcuni compagni, venivano trasportati all'Ospedale, dove ricevevano le prime cure. E' stato accertato che il vagone era carico di melassa moschicida, contenente dell'arsenico. Gli effetti del terribile veleno si sono manifestati in tutta la loro potenza e dopo poche ore 11 Marconi e 11 Simonettl, nonostante le risorse della scienza, cessavano di vivere. L'altro ferroviere è stato ricoverato in osservazione. Resta a conoscere la sorte del giovane viaggiatore che partecipò all'assaggio gratuito del liquido e che prosegui 11 suo viaggio.

Persone citate: Alfredo Marconi, Antonio Simonettl, Marconi

Luoghi citati: Roma