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Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura La nomina dei Commissari e vice-Coministari Roma, 18 luglio. A pronta esecuzione delle norme sul riordinamento degli enti economici dell'agricoltura entrate in vigore il 9 corrente, il Ministro dell'agricoltura e delle foreste ha proceduto al concenti-amento delle funzioni attribuite al preesistenti settori, costituendo 1 seguenti enti economici: per la cerealicoltura, l'olivicoltura, la viticoltura, l'ortofloro-frutticoltura, le fibre tessili, la pastorizi e la zootecnia. Per assicurare il rapido assetto dei nuovi enti e della loro associazione il Ministro ha provveduto alla nomina di commissari e vice commissari nelle persone del consiglieri nazionali Frattarl e Blgnardi rispettivamente commissario e vice commissario dell'Associazione degli enti economici; dei consiglieri nazionali Allegroni e Tappi per l'ente economico della cerealicoltura; del consigliere nazionale conte Pavoncelli e del prof. Luigi Croce per l'ente dell'olivicoltura; del comm. Ugo Mariani e del dott. Calogero Genovese per l'Ente della viticoltura; del console Enea Venturi e del prof. Achille Mango per l'ente dell'ortofloro-frutticoltura; dell'ing. Mario Cazzola e del comm. Calura per l'ente delle fibre tessili; dei consi glleri nazionali Maoli e Aghemo per .'ente della pastorizia; dei consiglieri nazionali Moretti e Atti per l'ente della zootecnia. Con altro provvedimento di pari data del Ministro dell'Agricoltura e del Ministri delle Finanze e del le Corporazioni è stato disciplinato il trapasso agli enti econòmici del patrimonio dei soppressi settori, nonché dei consorzi provinciali dei produttori dell'agricoltu ra e delle loro sezioni, 1 quali ces seranno di funzionare il 31 luglio corrente. A partire dalla stessa data la Federazione nazionale dei consor zi provinciali tra i produttori è messa in liquidazione per l'esaurimento del rapporti In corso e l'accertamento delle consistenze delle attività, passività, diritti e obbligazioni, da ripartire tra gli enti economici dell'agricoltura. Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura La nomina dei Commissari e vice-Coministari Roma, 18 luglio. A pronta esecuzione delle norme sul riordinamento degli enti economici dell'agricoltura entrate in vigore il 9 corrente, il Ministro dell'agricoltura e delle foreste ha proceduto al concenti-amento delle funzioni attribuite al preesistenti settori, costituendo 1 seguenti enti economici: per la cerealicoltura, l'olivicoltura, la viticoltura, l'ortofloro-frutticoltura, le fibre tessili, la pastorizi e la zootecnia. Per assicurare il rapido assetto dei nuovi enti e della loro associazione il Ministro ha provveduto alla nomina di commissari e vice commissari nelle persone del consiglieri nazionali Frattarl e Blgnardi rispettivamente commissario e vice commissario dell'Associazione degli enti economici; dei consiglieri nazionali Allegroni e Tappi per l'ente economico della cerealicoltura; del consigliere nazionale conte Pavoncelli e del prof. Luigi Croce per l'ente dell'olivicoltura; del comm. Ugo Mariani e del dott. Calogero Genovese per l'Ente della viticoltura; del console Enea Venturi e del prof. Achille Mango per l'ente dell'ortofloro-frutticoltura; dell'ing. Mario Cazzola e del comm. Calura per l'ente delle fibre tessili; dei consi glleri nazionali Maoli e Aghemo per .'ente della pastorizia; dei consiglieri nazionali Moretti e Atti per l'ente della zootecnia. Con altro provvedimento di pari data del Ministro dell'Agricoltura e del Ministri delle Finanze e del le Corporazioni è stato disciplinato il trapasso agli enti econòmici del patrimonio dei soppressi settori, nonché dei consorzi provinciali dei produttori dell'agricoltu ra e delle loro sezioni, 1 quali ces seranno di funzionare il 31 luglio corrente. A partire dalla stessa data la Federazione nazionale dei consor zi provinciali tra i produttori è messa in liquidazione per l'esaurimento del rapporti In corso e l'accertamento delle consistenze delle attività, passività, diritti e obbligazioni, da ripartire tra gli enti economici dell'agricoltura. Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura Il riordinamento degli Enti dell' Agricoltura La nomina dei Commissari e vice-Coministari Roma, 18 luglio. A pronta esecuzione delle norme sul riordinamento degli enti economici dell'agricoltura entrate in vigore il 9 corrente, il Ministro dell'agricoltura e delle foreste ha proceduto al concenti-amento delle funzioni attribuite al preesistenti settori, costituendo 1 seguenti enti economici: per la cerealicoltura, l'olivicoltura, la viticoltura, l'ortofloro-frutticoltura, le fibre tessili, la pastorizi e la zootecnia. Per assicurare il rapido assetto dei nuovi enti e della loro associazione il Ministro ha provveduto alla nomina di commissari e vice commissari nelle persone del consiglieri nazionali Frattarl e Blgnardi rispettivamente commissario e vice commissario dell'Associazione degli enti economici; dei consiglieri nazionali Allegroni e Tappi per l'ente economico della cerealicoltura; del consigliere nazionale conte Pavoncelli e del prof. Luigi Croce per l'ente dell'olivicoltura; del comm. Ugo Mariani e del dott. Calogero Genovese per l'Ente della viticoltura; del console Enea Venturi e del prof. Achille Mango per l'ente dell'ortofloro-frutticoltura; dell'ing. Mario Cazzola e del comm. Calura per l'ente delle fibre tessili; dei consi glleri nazionali Maoli e Aghemo per .'ente della pastorizia; dei consiglieri nazionali Moretti e Atti per l'ente della zootecnia. Con altro provvedimento di pari data del Ministro dell'Agricoltura e del Ministri delle Finanze e del le Corporazioni è stato disciplinato il trapasso agli enti econòmici del patrimonio dei soppressi settori, nonché dei consorzi provinciali dei produttori dell'agricoltu ra e delle loro sezioni, 1 quali ces seranno di funzionare il 31 luglio corrente. A partire dalla stessa data la Federazione nazionale dei consor zi provinciali tra i produttori è messa in liquidazione per l'esaurimento del rapporti In corso e l'accertamento delle consistenze delle attività, passività, diritti e obbligazioni, da ripartire tra gli enti economici dell'agricoltura.