Quattro giovani campioni e molte gare animate

Quattro giovani campioni e molte gare animate Le prove di atletica degli Avanguardisti I Quattro giovani campioni e molte gare animate Quattro giovani campioni lau-|reati, molti buoni elementi in evi- ' denza, gare interessanti portate a conclusione, promesse per oggi di Igare disputatissime, sorte attra- verso una lunga serie di elimina;torie: ecco il bilancio della primaj giornata del campionato naziona- | fj di atletica leggera per avan- iguardisti svoltasi allo Stadio Mus- !Solini. , Tra i vincitori di ieri, uno solo 1 ha confermato il titolo già otte-ijnuto lo scorso anno: Delli Com- ipagni, di Trieste, che nel disco si< è imposto con una superiorità tale da non richiedere nemmeno il massimo sforzo. Contro avversari più insidiosi, probabilmente, il (triestino avrebbe ottenuto una mijSUra maggiore, che la sua robu1 sta attrezzatura fisica ed il suo 1 stile bene impostato potranno cer- to permettergli di superare i 39,44 di ieri. Comunque la distanza che gli è valsa il titolo è buona, tenendoI[anche conto che in questa edizio-i ne dei campionati il disco di garaiU stato regolamentare e non più!]di peso ridotto (kg. 1,500) come negli anni scorsi. Molto più incerta è stata la prova di salto con l'asta, dove si è avuta la rivelazione del vicentino Andreis, un diciassettenne agilissimo che ha eguagliato il primato dei campionati e si è im [!po9to a De Zan, Bosoni ed al vin-' j ^tore dello scorso anno. Lastre. Questi quattro primi classificati hanno dimostrato stile e buona I attrezzatura fisica. Di impegno e |t,uona volontà non è quasi il caso di parlarne poiché tutti questi gio-jvani atleti partecipano ai campio-W|nati con uno slancio, un entusia- |smo ed una serietà commoventi.:Lo si è visto al termine del sai- Ito in lungo, dove i prini tre clas- sificati Acerbi, Vantadori ed Egi, al termine della competizione non Laftollavano i bordi della pista per kfolùti, è apparso irniig2ore*è so-j prauutto il più attrezzato fisica-! ,mente. ottimi per il loro fisico si isono dimostrati pure i primi clasjsificati nel , peso , Fra di essi u romano Pellacchia si è imposto j per lo stile| ma j tre centimetri distacco tra lui iBalossini dimostrano | come la competizione i tirata. ascoltare i consigli del primatista italiano Maffei presente ai cam- pionati in veste di allenatore o del1 dott. Riccardi, allenatore federale. ; Tra i saltatori in lungo Acerbi. -già distintosi nei campionati as-i1 ire cenumeLri ^cWaramente Zione sia stata!zione sia stataNonostante il tempo mutevole, chp ha alternato il soie alla ninp-I ene na alternato 11 soie alia piog- già, senza mai decidersi netta- mente per l'uno o per l'altra, edilia un poco disturbato la manife-Istazione, le gare in programma sii■n \j finaìuT La7nanife^faliione'avrà luo-; g0 a]lo stadio Mussolini con ini-jzio alle ore 16. Per favorire l'af- ■ sono svolte con un ritmo serrato.Così, oltre alle finali di cui giàLabbiamo detto, si sono svolte le batterie e le semifinali dei 100piani 110 ostacoli 800 ciani e [e\batterie dellaBiette 4x10^ e de1Uinn.ninni VoS n nupit» oro !400 piani, ^otevole in queste prò- ve il grande equilibrio dei valoriin campo che lascia prevedere|lotte molto aperte per oggi. Cosi nel 100 metri tutti i primi |arrivati sono sugli 11"4 ed i secondi sono sugli 11"5, negli 800 piani Scioli, Bonoini, Gandolfi ed il torinese Morino hanno dimostrato buone possibilità e nei 110 ostacoli si sono rivelati accurati stilisti Polettini. De Francesco, Gasparini e Fattarello. Oggi i campionati si conclude- ranno con la disputa di tutte le !Iflusso del pubblico l'ingresso sarà Ubero (e probabilmente sarà an1 cne aggiujJtat0 l'altoparlante che ieri, con il suo gracidare poco a o d a i a -12. ^Benzeni J1 l ! a o i comprensibile, ha reso difficile seguire le gare. Unico neo di un'organizzazione accurata;. P. B. i>co 1 risili tati: Finali . Disco: 1. Delli Compag-ni (Trieste) in. 39.44; 2. Tognacc-hini (Milano) 33,99: 3. Bertuccini (Arezzo) 33,25; 4. l'ornara (Torino) 32,84; 5. Fiorentini (Forlì) 32.56). Astai 1. Andreis (Vicenza) m 3,50: 2. De Zan (Treviso) 3.40; 3. Bosoni (Mantova) 3.4ù; 4. Lastre (Zara) 3,40; 5. Mootruccbio (La Spezia) 3.3U; 9. Bongiovanni (Torino). Lungoi 1. Acerbi (Verona) m. 6.49: 2. Vautadori iKorli) 6.38: 3. Kei (Milano) 6.32: 4. Malagola (Ravenna) 6.25; 5. Au'.'6. Manzini; il. Macalli (Torino). ?;'10: 2'wFo.ronl Veronal 2,4,'5'10; 3.Mura (Tonno) - 3.a semifinale; 1. Gatulolfi (Pavia) 2'4"2/10; 2. Lussana (Bergamo) 2'4"2ylO; 3. De llatteifl (Chieti). M. 100 - l.a Sem.: 1. Perruconi E. (3Iilano> ll'"4; 2. Chtabrera A. (Torino). 2.a Sem.: 1. Del Favero M. (Belluno) 11"4; 2. Buttinelli P. (Terni). 3.a Sem.: 1. Muzzana F. (Milano) il"4; Brescia). * m, 110 ostacoli - l.a Sem.: 1. Polettini A. (Livorno) 15"8 ; 2. De Francesco A. (Salerno). 2.a Sem.: 1. Gaeparini G, (Gorizia) 15"7; 2. Buffa. 3.a 6em.: 1. Pitta rei lo A. (Venezia) 16"- 2. Leporati L. (Alessandria). m. 400 - l.a Batt.: 1. Zitelli iTrie- ste) 54"5; 2. Bernardinello; 3. Buo "' razzi' (Torino) 53"6; 2. D'Angeli; o. *¥?BJ*1; fi'„ 4"°°r", la ba'-t:fi1' xo" ™a èatt - 1 forino 4S"i !" Ferrara 3. l.a Spezia. 3.a Bau.:' 1"' Venezia! 45"; 2. Arezzo; 3. Varese; 4.a «art.: l. Genova 45 "8; 2. Padova • 3. Vicenza - 1. Milano 44 Batt.': 1 RaLoU Milano) 52""2 "Fan tolan; 3. Mirri. 4.a Batt.: 1 Preeopio '(Roma) S3"3; 2. Branconni (Torino) j 56"8; 3. Simigailia. 5.a Batt.: 1. Ma¬ S-* Batt, J' Konl 2. Brescia; Quattro giovani campioni e molte gare animate Le prove di atletica degli Avanguardisti I Quattro giovani campioni e molte gare animate Quattro giovani campioni lau-|reati, molti buoni elementi in evi- ' denza, gare interessanti portate a conclusione, promesse per oggi di Igare disputatissime, sorte attra- verso una lunga serie di elimina;torie: ecco il bilancio della primaj giornata del campionato naziona- | fj di atletica leggera per avan- iguardisti svoltasi allo Stadio Mus- !Solini. , Tra i vincitori di ieri, uno solo 1 ha confermato il titolo già otte-ijnuto lo scorso anno: Delli Com- ipagni, di Trieste, che nel disco si< è imposto con una superiorità tale da non richiedere nemmeno il massimo sforzo. Contro avversari più insidiosi, probabilmente, il (triestino avrebbe ottenuto una mijSUra maggiore, che la sua robu1 sta attrezzatura fisica ed il suo 1 stile bene impostato potranno cer- to permettergli di superare i 39,44 di ieri. Comunque la distanza che gli è valsa il titolo è buona, tenendoI[anche conto che in questa edizio-i ne dei campionati il disco di garaiU stato regolamentare e non più!]di peso ridotto (kg. 1,500) come negli anni scorsi. Molto più incerta è stata la prova di salto con l'asta, dove si è avuta la rivelazione del vicentino Andreis, un diciassettenne agilissimo che ha eguagliato il primato dei campionati e si è im [!po9to a De Zan, Bosoni ed al vin-' j ^tore dello scorso anno. Lastre. Questi quattro primi classificati hanno dimostrato stile e buona I attrezzatura fisica. Di impegno e |t,uona volontà non è quasi il caso di parlarne poiché tutti questi gio-jvani atleti partecipano ai campio-W|nati con uno slancio, un entusia- |smo ed una serietà commoventi.:Lo si è visto al termine del sai- Ito in lungo, dove i prini tre clas- sificati Acerbi, Vantadori ed Egi, al termine della competizione non Laftollavano i bordi della pista per kfolùti, è apparso irniig2ore*è so-j prauutto il più attrezzato fisica-! ,mente. ottimi per il loro fisico si isono dimostrati pure i primi clasjsificati nel , peso , Fra di essi u romano Pellacchia si è imposto j per lo stile| ma j tre centimetri distacco tra lui iBalossini dimostrano | come la competizione i tirata. ascoltare i consigli del primatista italiano Maffei presente ai cam- pionati in veste di allenatore o del1 dott. Riccardi, allenatore federale. ; Tra i saltatori in lungo Acerbi. -già distintosi nei campionati as-i1 ire cenumeLri ^cWaramente Zione sia stata!zione sia stataNonostante il tempo mutevole, chp ha alternato il soie alla ninp-I ene na alternato 11 soie alia piog- già, senza mai decidersi netta- mente per l'uno o per l'altra, edilia un poco disturbato la manife-Istazione, le gare in programma sii■n \j finaìuT La7nanife^faliione'avrà luo-; g0 a]lo stadio Mussolini con ini-jzio alle ore 16. Per favorire l'af- ■ sono svolte con un ritmo serrato.Così, oltre alle finali di cui giàLabbiamo detto, si sono svolte le batterie e le semifinali dei 100piani 110 ostacoli 800 ciani e [e\batterie dellaBiette 4x10^ e de1Uinn.ninni VoS n nupit» oro !400 piani, ^otevole in queste prò- ve il grande equilibrio dei valoriin campo che lascia prevedere|lotte molto aperte per oggi. Cosi nel 100 metri tutti i primi |arrivati sono sugli 11"4 ed i secondi sono sugli 11"5, negli 800 piani Scioli, Bonoini, Gandolfi ed il torinese Morino hanno dimostrato buone possibilità e nei 110 ostacoli si sono rivelati accurati stilisti Polettini. De Francesco, Gasparini e Fattarello. Oggi i campionati si conclude- ranno con la disputa di tutte le !Iflusso del pubblico l'ingresso sarà Ubero (e probabilmente sarà an1 cne aggiujJtat0 l'altoparlante che ieri, con il suo gracidare poco a o d a i a -12. ^Benzeni J1 l ! a o i comprensibile, ha reso difficile seguire le gare. Unico neo di un'organizzazione accurata;. P. B. i>co 1 risili tati: Finali . Disco: 1. Delli Compag-ni (Trieste) in. 39.44; 2. Tognacc-hini (Milano) 33,99: 3. Bertuccini (Arezzo) 33,25; 4. l'ornara (Torino) 32,84; 5. Fiorentini (Forlì) 32.56). Astai 1. Andreis (Vicenza) m 3,50: 2. De Zan (Treviso) 3.40; 3. Bosoni (Mantova) 3.4ù; 4. Lastre (Zara) 3,40; 5. Mootruccbio (La Spezia) 3.3U; 9. Bongiovanni (Torino). Lungoi 1. Acerbi (Verona) m. 6.49: 2. Vautadori iKorli) 6.38: 3. Kei (Milano) 6.32: 4. Malagola (Ravenna) 6.25; 5. Au'.'6. Manzini; il. Macalli (Torino). ?;'10: 2'wFo.ronl Veronal 2,4,'5'10; 3.Mura (Tonno) - 3.a semifinale; 1. Gatulolfi (Pavia) 2'4"2/10; 2. Lussana (Bergamo) 2'4"2ylO; 3. De llatteifl (Chieti). M. 100 - l.a Sem.: 1. Perruconi E. (3Iilano> ll'"4; 2. Chtabrera A. (Torino). 2.a Sem.: 1. Del Favero M. (Belluno) 11"4; 2. Buttinelli P. (Terni). 3.a Sem.: 1. Muzzana F. (Milano) il"4; Brescia). * m, 110 ostacoli - l.a Sem.: 1. Polettini A. (Livorno) 15"8 ; 2. De Francesco A. (Salerno). 2.a Sem.: 1. Gaeparini G, (Gorizia) 15"7; 2. Buffa. 3.a 6em.: 1. Pitta rei lo A. (Venezia) 16"- 2. Leporati L. (Alessandria). m. 400 - l.a Batt.: 1. Zitelli iTrie- ste) 54"5; 2. Bernardinello; 3. Buo "' razzi' (Torino) 53"6; 2. D'Angeli; o. *¥?BJ*1; fi'„ 4"°°r", la ba'-t:fi1' xo" ™a èatt - 1 forino 4S"i !" Ferrara 3. l.a Spezia. 3.a Bau.:' 1"' Venezia! 45"; 2. Arezzo; 3. Varese; 4.a «art.: l. Genova 45 "8; 2. Padova • 3. Vicenza - 1. Milano 44 Batt.': 1 RaLoU Milano) 52""2 "Fan tolan; 3. Mirri. 4.a Batt.: 1 Preeopio '(Roma) S3"3; 2. Branconni (Torino) j 56"8; 3. Simigailia. 5.a Batt.: 1. Ma¬ S-* Batt, J' Konl 2. Brescia; Quattro giovani campioni e molte gare animate Le prove di atletica degli Avanguardisti I Quattro giovani campioni e molte gare animate Quattro giovani campioni lau-|reati, molti buoni elementi in evi- ' denza, gare interessanti portate a conclusione, promesse per oggi di Igare disputatissime, sorte attra- verso una lunga serie di elimina;torie: ecco il bilancio della primaj giornata del campionato naziona- | fj di atletica leggera per avan- iguardisti svoltasi allo Stadio Mus- !Solini. , Tra i vincitori di ieri, uno solo 1 ha confermato il titolo già otte-ijnuto lo scorso anno: Delli Com- ipagni, di Trieste, che nel disco si< è imposto con una superiorità tale da non richiedere nemmeno il massimo sforzo. Contro avversari più insidiosi, probabilmente, il (triestino avrebbe ottenuto una mijSUra maggiore, che la sua robu1 sta attrezzatura fisica ed il suo 1 stile bene impostato potranno cer- to permettergli di superare i 39,44 di ieri. Comunque la distanza che gli è valsa il titolo è buona, tenendoI[anche conto che in questa edizio-i ne dei campionati il disco di garaiU stato regolamentare e non più!]di peso ridotto (kg. 1,500) come negli anni scorsi. Molto più incerta è stata la prova di salto con l'asta, dove si è avuta la rivelazione del vicentino Andreis, un diciassettenne agilissimo che ha eguagliato il primato dei campionati e si è im [!po9to a De Zan, Bosoni ed al vin-' j ^tore dello scorso anno. Lastre. Questi quattro primi classificati hanno dimostrato stile e buona I attrezzatura fisica. Di impegno e |t,uona volontà non è quasi il caso di parlarne poiché tutti questi gio-jvani atleti partecipano ai campio-W|nati con uno slancio, un entusia- |smo ed una serietà commoventi.:Lo si è visto al termine del sai- Ito in lungo, dove i prini tre clas- sificati Acerbi, Vantadori ed Egi, al termine della competizione non Laftollavano i bordi della pista per kfolùti, è apparso irniig2ore*è so-j prauutto il più attrezzato fisica-! ,mente. ottimi per il loro fisico si isono dimostrati pure i primi clasjsificati nel , peso , Fra di essi u romano Pellacchia si è imposto j per lo stile| ma j tre centimetri distacco tra lui iBalossini dimostrano | come la competizione i tirata. ascoltare i consigli del primatista italiano Maffei presente ai cam- pionati in veste di allenatore o del1 dott. Riccardi, allenatore federale. ; Tra i saltatori in lungo Acerbi. -già distintosi nei campionati as-i1 ire cenumeLri ^cWaramente Zione sia stata!zione sia stataNonostante il tempo mutevole, chp ha alternato il soie alla ninp-I ene na alternato 11 soie alia piog- già, senza mai decidersi netta- mente per l'uno o per l'altra, edilia un poco disturbato la manife-Istazione, le gare in programma sii■n \j finaìuT La7nanife^faliione'avrà luo-; g0 a]lo stadio Mussolini con ini-jzio alle ore 16. Per favorire l'af- ■ sono svolte con un ritmo serrato.Così, oltre alle finali di cui giàLabbiamo detto, si sono svolte le batterie e le semifinali dei 100piani 110 ostacoli 800 ciani e [e\batterie dellaBiette 4x10^ e de1Uinn.ninni VoS n nupit» oro !400 piani, ^otevole in queste prò- ve il grande equilibrio dei valoriin campo che lascia prevedere|lotte molto aperte per oggi. Cosi nel 100 metri tutti i primi |arrivati sono sugli 11"4 ed i secondi sono sugli 11"5, negli 800 piani Scioli, Bonoini, Gandolfi ed il torinese Morino hanno dimostrato buone possibilità e nei 110 ostacoli si sono rivelati accurati stilisti Polettini. De Francesco, Gasparini e Fattarello. Oggi i campionati si conclude- ranno con la disputa di tutte le !Iflusso del pubblico l'ingresso sarà Ubero (e probabilmente sarà an1 cne aggiujJtat0 l'altoparlante che ieri, con il suo gracidare poco a o d a i a -12. ^Benzeni J1 l ! a o i comprensibile, ha reso difficile seguire le gare. Unico neo di un'organizzazione accurata;. P. B. i>co 1 risili tati: Finali . Disco: 1. Delli Compag-ni (Trieste) in. 39.44; 2. Tognacc-hini (Milano) 33,99: 3. Bertuccini (Arezzo) 33,25; 4. l'ornara (Torino) 32,84; 5. Fiorentini (Forlì) 32.56). Astai 1. Andreis (Vicenza) m 3,50: 2. De Zan (Treviso) 3.40; 3. Bosoni (Mantova) 3.4ù; 4. Lastre (Zara) 3,40; 5. Mootruccbio (La Spezia) 3.3U; 9. Bongiovanni (Torino). Lungoi 1. Acerbi (Verona) m. 6.49: 2. Vautadori iKorli) 6.38: 3. Kei (Milano) 6.32: 4. Malagola (Ravenna) 6.25; 5. Au'.'6. Manzini; il. Macalli (Torino). ?;'10: 2'wFo.ronl Veronal 2,4,'5'10; 3.Mura (Tonno) - 3.a semifinale; 1. Gatulolfi (Pavia) 2'4"2/10; 2. Lussana (Bergamo) 2'4"2ylO; 3. De llatteifl (Chieti). M. 100 - l.a Sem.: 1. Perruconi E. (3Iilano> ll'"4; 2. Chtabrera A. (Torino). 2.a Sem.: 1. Del Favero M. (Belluno) 11"4; 2. Buttinelli P. (Terni). 3.a Sem.: 1. Muzzana F. (Milano) il"4; Brescia). * m, 110 ostacoli - l.a Sem.: 1. Polettini A. (Livorno) 15"8 ; 2. De Francesco A. (Salerno). 2.a Sem.: 1. Gaeparini G, (Gorizia) 15"7; 2. Buffa. 3.a 6em.: 1. Pitta rei lo A. (Venezia) 16"- 2. Leporati L. (Alessandria). m. 400 - l.a Batt.: 1. Zitelli iTrie- ste) 54"5; 2. Bernardinello; 3. Buo "' razzi' (Torino) 53"6; 2. D'Angeli; o. *¥?BJ*1; fi'„ 4"°°r", la ba'-t:fi1' xo" ™a èatt - 1 forino 4S"i !" Ferrara 3. l.a Spezia. 3.a Bau.:' 1"' Venezia! 45"; 2. Arezzo; 3. Varese; 4.a «art.: l. Genova 45 "8; 2. Padova • 3. Vicenza - 1. Milano 44 Batt.': 1 RaLoU Milano) 52""2 "Fan tolan; 3. Mirri. 4.a Batt.: 1 Preeopio '(Roma) S3"3; 2. Branconni (Torino) j 56"8; 3. Simigailia. 5.a Batt.: 1. Ma¬ S-* Batt, J' Konl 2. Brescia;