Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata

Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata GLI SPORT I CAMPIONATI DI ATLETICA A BOLOGNA Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata Bologna, 11 luglio. La prima giornata dei campionati assoluti di atletica leggere, è stata disturbata dal vento che ha influito alquanto sull'andamento delle gare. Alcune di queste infatti, coinè ad esempio il salto con l'asta, si sono disputati contro vento ed il risultato ne è stato danneggiato; in compenso il salto in lungo, svoltosi su una pista... meteorologicamente ben piazzata, ne è stato avvantaggiato, cosicché i tre atleti migliòri hanno potuto superare i sètte metri. Durante questa prima giornata sono stati assegnati sette titoli e se non tutti i tempi o le misure registrati sono apparsi assolutamente ottimi, nel complesso non si deve nemmeno essere scontenti della prova data dai nostri atleti, anche tenendo conto delle difficoltà di vario genere cui è andata incontro la loro preparazione. Cosi, se il lancio del giavellotto, dove Matte-ucci non ha raggiunto i m. Ì78, può far desiderare migliori distanze in avvenire da parte dei giavellottisti; nei S00 piani Monti, imponendosi a Mariani e Ferrassutti, dopo una lotta entusiasmante, ha fatto segnare un buon SV'9. Negli S00, secondo le previsioni, si' è avuta la abituale « passeggiata » di Lanzi che ha staccato come ha voluto gli avversari. Il goriziano Filiput ha domina to nei 1,00 metri ad ostacoli e per lo stile e per il tempo registrato è apparso più che una promessa. Egli non ha che 13 anni e quindi sono da attendersi da lui grandi progressi. Ad ogni modo il tempo di 55" e S/5 è degno della più alta considerazione. Forse, in Filiput abbiamo il degno continuatore di Facelli. Valorosi e degni avversari gli sono stati il milanese Fantoni e il triestino Coluutti. Nel disco buone le prove del vinetto)e Consolini' e di Tosi jlquali fintino superato i 50 ?«e£ri. Nel salto in lungo, assente Maffei,\la vittoria è spettaia al bologne- ise Pcderzani Gino che ha ottenu- to la misura di m. 7,4-7. Gli sono [stati tenaci nvah Ossena con m. 7,19 e Caldana con metri 7.01/. Infine il salto con l'asta ha dato luogo ad una avvincente covi-petizióne dalla quale sono uscitivincitóri Condii, di Sch'o e Pozzoli, di Milano, superando i metri 3,90 e battendo il favorito Romeo fermctosi a S,80. Nella prima giornata un complesso di belle gare nelle quali gli atleti si sono prodigati con slancio e entusiasmo. Ecco 1 risultati: M. 200! 1. Monti 'Oberdan Milano) 21"9'10; 2. .Mariani (Baracca, Milano): 3. Ferrassutti (Udinesi'). M. 800: 1, Lanzi (Lane Rossi, Schio) 3'51"9/10: 2. Peilerzani Efristo (Ansaldo, Genova): 3, Gurian (tìuf, Bolzano) M. 400 ost.: 1. Filiput (O. S. Goriziana) 55"3/6; 2. Fantoni (Oberdan, Milano); 3. Colautti (Giovinezza, Trieste). Giavellotto: 1. Mattouoci (Oberdan, Milano) ni. 57,88; 2. Dici (id.) 56.40; 3. Kossi (Virtus,Bologna) 56,38. Disoo: 1. Consolini (Oberdan. Milnno) ni. 50.57; 2. To?i (Bruno Mussolini. Roma) 5O.20; 3. Spaggiari (6» Leg. Fcrr., Bologna) 45.23. Salto in lungo: 1. Pcderzani Gino io» Leg. Ferr., Bologna) ni. 7,37; 2. Ossena (Bcynr, Venezia) 7,19; 3. Caldana (Oberdan, Milano) 7.04. Sai lo con Pastai 1. Concili (Lane Kos. si, Schio) m. 3.90; 2. Pozzoli (Oberdan, Milano) 3,90; 3. Homeo (Baracca. -MiInno) 5.80; 5. Cordié Tullio iiDop. Fcrr.. Torino). Tagliatti battuto da Serpi nella riunione al Vittorio Nonostante lo svantaggio di quattro chili, Serpi ha ottenuto ieri sera al « Vittorio i, nella riunione ottimamente organizzata dal Dop. Griffa, una chiara vittoria sull'ex campione d'Italia Tagliatti. Il torinese, favorito dall'allungo, bene in fiato, dal solito giuoco veloce e preciso, ha impegnato seriamente l'avversario sul finire della quinta ripresa. In seguito l'incontro ha avuto fasi di equilibrio, ma nel finale Serpi ha riprese ccn decisione l'iniziativa! toccando ripetutamente Tagliatti. Il verdetto, accolto variamente dal pubblico, ha meritatamente pre-miato il torinese, ma Tagliatti ha l'attenuante di essere stato chiamato all'ultimo momento a sostituire l'infortunato Bondavalli e, perciò, non ha potuto svolgere una adeguala preparazione. Il grossetano Cortonesi ha prodotto molta impressione. Sicuro, potente, preciso, ha trovato in Cinicia un avversario che ha accettato la lotta a distanza. Ne è uscita una prima ripresa scintillante, velocissima, nel corso della quale si è visto in Cortonesi un pugile di notevoli possibilità. Nel secondo tempo Cinicia, colpito da una serie di violenti colpi al viso, barcollava ed i suoi secondi gettavano l'asciugamano in sogno di abbandono. Chiare le vittorie di Fév- rero P. e Orlandi. Ecco i risultati: Dilettanti: Piuma: Pozzuto b. Pusiol ai p.; gallo: Moglia b. Eaibaldi Professionisti: Medioleggeri: Ferrerò P. (kg. 66,500) b. Negri (kg. 68) ai p.; Orlandi (kg. 66.5CO) b. Buratti (kg. 68,500) ai p, in 10 riprese; piuma: Cortonesl (kg. 56,7) b. Cinicia (kg. 58) per getto spugna alla 2» ripresa: gallo: Serpi «kg. 53,200) b. Tagliati! (kg. 57,300) ai p. in 10 riprese. Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata GLI SPORT I CAMPIONATI DI ATLETICA A BOLOGNA Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata Bologna, 11 luglio. La prima giornata dei campionati assoluti di atletica leggere, è stata disturbata dal vento che ha influito alquanto sull'andamento delle gare. Alcune di queste infatti, coinè ad esempio il salto con l'asta, si sono disputati contro vento ed il risultato ne è stato danneggiato; in compenso il salto in lungo, svoltosi su una pista... meteorologicamente ben piazzata, ne è stato avvantaggiato, cosicché i tre atleti migliòri hanno potuto superare i sètte metri. Durante questa prima giornata sono stati assegnati sette titoli e se non tutti i tempi o le misure registrati sono apparsi assolutamente ottimi, nel complesso non si deve nemmeno essere scontenti della prova data dai nostri atleti, anche tenendo conto delle difficoltà di vario genere cui è andata incontro la loro preparazione. Cosi, se il lancio del giavellotto, dove Matte-ucci non ha raggiunto i m. Ì78, può far desiderare migliori distanze in avvenire da parte dei giavellottisti; nei S00 piani Monti, imponendosi a Mariani e Ferrassutti, dopo una lotta entusiasmante, ha fatto segnare un buon SV'9. Negli S00, secondo le previsioni, si' è avuta la abituale « passeggiata » di Lanzi che ha staccato come ha voluto gli avversari. Il goriziano Filiput ha domina to nei 1,00 metri ad ostacoli e per lo stile e per il tempo registrato è apparso più che una promessa. Egli non ha che 13 anni e quindi sono da attendersi da lui grandi progressi. Ad ogni modo il tempo di 55" e S/5 è degno della più alta considerazione. Forse, in Filiput abbiamo il degno continuatore di Facelli. Valorosi e degni avversari gli sono stati il milanese Fantoni e il triestino Coluutti. Nel disco buone le prove del vinetto)e Consolini' e di Tosi jlquali fintino superato i 50 ?«e£ri. Nel salto in lungo, assente Maffei,\la vittoria è spettaia al bologne- ise Pcderzani Gino che ha ottenu- to la misura di m. 7,4-7. Gli sono [stati tenaci nvah Ossena con m. 7,19 e Caldana con metri 7.01/. Infine il salto con l'asta ha dato luogo ad una avvincente covi-petizióne dalla quale sono uscitivincitóri Condii, di Sch'o e Pozzoli, di Milano, superando i metri 3,90 e battendo il favorito Romeo fermctosi a S,80. Nella prima giornata un complesso di belle gare nelle quali gli atleti si sono prodigati con slancio e entusiasmo. Ecco 1 risultati: M. 200! 1. Monti 'Oberdan Milano) 21"9'10; 2. .Mariani (Baracca, Milano): 3. Ferrassutti (Udinesi'). M. 800: 1, Lanzi (Lane Rossi, Schio) 3'51"9/10: 2. Peilerzani Efristo (Ansaldo, Genova): 3, Gurian (tìuf, Bolzano) M. 400 ost.: 1. Filiput (O. S. Goriziana) 55"3/6; 2. Fantoni (Oberdan, Milano); 3. Colautti (Giovinezza, Trieste). Giavellotto: 1. Mattouoci (Oberdan, Milano) ni. 57,88; 2. Dici (id.) 56.40; 3. Kossi (Virtus,Bologna) 56,38. Disoo: 1. Consolini (Oberdan. Milnno) ni. 50.57; 2. To?i (Bruno Mussolini. Roma) 5O.20; 3. Spaggiari (6» Leg. Fcrr., Bologna) 45.23. Salto in lungo: 1. Pcderzani Gino io» Leg. Ferr., Bologna) ni. 7,37; 2. Ossena (Bcynr, Venezia) 7,19; 3. Caldana (Oberdan, Milano) 7.04. Sai lo con Pastai 1. Concili (Lane Kos. si, Schio) m. 3.90; 2. Pozzoli (Oberdan, Milano) 3,90; 3. Homeo (Baracca. -MiInno) 5.80; 5. Cordié Tullio iiDop. Fcrr.. Torino). Tagliatti battuto da Serpi nella riunione al Vittorio Nonostante lo svantaggio di quattro chili, Serpi ha ottenuto ieri sera al « Vittorio i, nella riunione ottimamente organizzata dal Dop. Griffa, una chiara vittoria sull'ex campione d'Italia Tagliatti. Il torinese, favorito dall'allungo, bene in fiato, dal solito giuoco veloce e preciso, ha impegnato seriamente l'avversario sul finire della quinta ripresa. In seguito l'incontro ha avuto fasi di equilibrio, ma nel finale Serpi ha riprese ccn decisione l'iniziativa! toccando ripetutamente Tagliatti. Il verdetto, accolto variamente dal pubblico, ha meritatamente pre-miato il torinese, ma Tagliatti ha l'attenuante di essere stato chiamato all'ultimo momento a sostituire l'infortunato Bondavalli e, perciò, non ha potuto svolgere una adeguala preparazione. Il grossetano Cortonesi ha prodotto molta impressione. Sicuro, potente, preciso, ha trovato in Cinicia un avversario che ha accettato la lotta a distanza. Ne è uscita una prima ripresa scintillante, velocissima, nel corso della quale si è visto in Cortonesi un pugile di notevoli possibilità. Nel secondo tempo Cinicia, colpito da una serie di violenti colpi al viso, barcollava ed i suoi secondi gettavano l'asciugamano in sogno di abbandono. Chiare le vittorie di Fév- rero P. e Orlandi. Ecco i risultati: Dilettanti: Piuma: Pozzuto b. Pusiol ai p.; gallo: Moglia b. Eaibaldi Professionisti: Medioleggeri: Ferrerò P. (kg. 66,500) b. Negri (kg. 68) ai p.; Orlandi (kg. 66.5CO) b. Buratti (kg. 68,500) ai p, in 10 riprese; piuma: Cortonesl (kg. 56,7) b. Cinicia (kg. 58) per getto spugna alla 2» ripresa: gallo: Serpi «kg. 53,200) b. Tagliati! (kg. 57,300) ai p. in 10 riprese. Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata GLI SPORT I CAMPIONATI DI ATLETICA A BOLOGNA Giovani e anziani si dividoo i titoli della prima giornata Bologna, 11 luglio. La prima giornata dei campionati assoluti di atletica leggere, è stata disturbata dal vento che ha influito alquanto sull'andamento delle gare. Alcune di queste infatti, coinè ad esempio il salto con l'asta, si sono disputati contro vento ed il risultato ne è stato danneggiato; in compenso il salto in lungo, svoltosi su una pista... meteorologicamente ben piazzata, ne è stato avvantaggiato, cosicché i tre atleti migliòri hanno potuto superare i sètte metri. Durante questa prima giornata sono stati assegnati sette titoli e se non tutti i tempi o le misure registrati sono apparsi assolutamente ottimi, nel complesso non si deve nemmeno essere scontenti della prova data dai nostri atleti, anche tenendo conto delle difficoltà di vario genere cui è andata incontro la loro preparazione. Cosi, se il lancio del giavellotto, dove Matte-ucci non ha raggiunto i m. Ì78, può far desiderare migliori distanze in avvenire da parte dei giavellottisti; nei S00 piani Monti, imponendosi a Mariani e Ferrassutti, dopo una lotta entusiasmante, ha fatto segnare un buon SV'9. Negli S00, secondo le previsioni, si' è avuta la abituale « passeggiata » di Lanzi che ha staccato come ha voluto gli avversari. Il goriziano Filiput ha domina to nei 1,00 metri ad ostacoli e per lo stile e per il tempo registrato è apparso più che una promessa. Egli non ha che 13 anni e quindi sono da attendersi da lui grandi progressi. Ad ogni modo il tempo di 55" e S/5 è degno della più alta considerazione. Forse, in Filiput abbiamo il degno continuatore di Facelli. Valorosi e degni avversari gli sono stati il milanese Fantoni e il triestino Coluutti. Nel disco buone le prove del vinetto)e Consolini' e di Tosi jlquali fintino superato i 50 ?«e£ri. Nel salto in lungo, assente Maffei,\la vittoria è spettaia al bologne- ise Pcderzani Gino che ha ottenu- to la misura di m. 7,4-7. Gli sono [stati tenaci nvah Ossena con m. 7,19 e Caldana con metri 7.01/. Infine il salto con l'asta ha dato luogo ad una avvincente covi-petizióne dalla quale sono uscitivincitóri Condii, di Sch'o e Pozzoli, di Milano, superando i metri 3,90 e battendo il favorito Romeo fermctosi a S,80. Nella prima giornata un complesso di belle gare nelle quali gli atleti si sono prodigati con slancio e entusiasmo. Ecco 1 risultati: M. 200! 1. Monti 'Oberdan Milano) 21"9'10; 2. .Mariani (Baracca, Milano): 3. Ferrassutti (Udinesi'). M. 800: 1, Lanzi (Lane Rossi, Schio) 3'51"9/10: 2. Peilerzani Efristo (Ansaldo, Genova): 3, Gurian (tìuf, Bolzano) M. 400 ost.: 1. Filiput (O. S. Goriziana) 55"3/6; 2. Fantoni (Oberdan, Milano); 3. Colautti (Giovinezza, Trieste). Giavellotto: 1. Mattouoci (Oberdan, Milano) ni. 57,88; 2. Dici (id.) 56.40; 3. Kossi (Virtus,Bologna) 56,38. Disoo: 1. Consolini (Oberdan. Milnno) ni. 50.57; 2. To?i (Bruno Mussolini. Roma) 5O.20; 3. Spaggiari (6» Leg. Fcrr., Bologna) 45.23. Salto in lungo: 1. Pcderzani Gino io» Leg. Ferr., Bologna) ni. 7,37; 2. Ossena (Bcynr, Venezia) 7,19; 3. Caldana (Oberdan, Milano) 7.04. Sai lo con Pastai 1. Concili (Lane Kos. si, Schio) m. 3.90; 2. Pozzoli (Oberdan, Milano) 3,90; 3. Homeo (Baracca. -MiInno) 5.80; 5. Cordié Tullio iiDop. Fcrr.. Torino). Tagliatti battuto da Serpi nella riunione al Vittorio Nonostante lo svantaggio di quattro chili, Serpi ha ottenuto ieri sera al « Vittorio i, nella riunione ottimamente organizzata dal Dop. Griffa, una chiara vittoria sull'ex campione d'Italia Tagliatti. Il torinese, favorito dall'allungo, bene in fiato, dal solito giuoco veloce e preciso, ha impegnato seriamente l'avversario sul finire della quinta ripresa. In seguito l'incontro ha avuto fasi di equilibrio, ma nel finale Serpi ha riprese ccn decisione l'iniziativa! toccando ripetutamente Tagliatti. Il verdetto, accolto variamente dal pubblico, ha meritatamente pre-miato il torinese, ma Tagliatti ha l'attenuante di essere stato chiamato all'ultimo momento a sostituire l'infortunato Bondavalli e, perciò, non ha potuto svolgere una adeguala preparazione. Il grossetano Cortonesi ha prodotto molta impressione. Sicuro, potente, preciso, ha trovato in Cinicia un avversario che ha accettato la lotta a distanza. Ne è uscita una prima ripresa scintillante, velocissima, nel corso della quale si è visto in Cortonesi un pugile di notevoli possibilità. Nel secondo tempo Cinicia, colpito da una serie di violenti colpi al viso, barcollava ed i suoi secondi gettavano l'asciugamano in sogno di abbandono. Chiare le vittorie di Fév- rero P. e Orlandi. Ecco i risultati: Dilettanti: Piuma: Pozzuto b. Pusiol ai p.; gallo: Moglia b. Eaibaldi Professionisti: Medioleggeri: Ferrerò P. (kg. 66,500) b. Negri (kg. 68) ai p.; Orlandi (kg. 66.5CO) b. Buratti (kg. 68,500) ai p, in 10 riprese; piuma: Cortonesl (kg. 56,7) b. Cinicia (kg. 58) per getto spugna alla 2» ripresa: gallo: Serpi «kg. 53,200) b. Tagliati! (kg. 57,300) ai p. in 10 riprese.