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Grossi e piccoli negli Siati Uniti Grossi e piccoli negli Siati Uniti Il :,unistru celle Finanze degli S. U. ha deciso di ridurre a 600 dollari all'anno 11 minimo degli stipendi e del salari che non sono colpiti dall'Imposta sul reddito del lavoro. La notizia ha provocato al Congresso, soprattutto alla Camera dei Rappresentanti (la frase è del New York Times), l'effetto d'una bomba. Non preoccupa l'Imposta al signori deputati ma il fatto che le elezioni 11 attendono il prossimo novembre. Anche i Sindacati sono insorti ed hanno inviato una protesta contro < l'inaudito tentativo del Governo di estorcere dai più poveri un miliardo e cento milioni di dollari di nuovi oneri fiscali >. Alla protesta segue una lista degli alti stipendi dei grossi direttori della grande Industria. Morgenthau ha dalla sua parte le cifre. Il suo padrone, Roosevelt, ritiene che non si spende mai abbastanza per la guerra. Ora afferma che per scopi bellici gli S. U. spenderanno In autunno cinque miliardi di dollari al mese e nella primavera del 1943 sette miliardi. VAmeiican Investor Union rileva che nei prossimi quindici mesi le spese totali dello Stato ammonteranno ad 84 miliardi di dollari, nello stesso periodo, se non saranno imposti nuovitributi, le entrate fiscali saran-«1111111111 ) 111 ! 111 It 11 1111M1 ■ 111111 Il i 111M111M t M t M11 no di ventun miliardi, un preventivo di deficit di sessantacinque miliardi di dollari. Il Ministro delle Finanze afferma: « non vi è via d'uscita di fronte a cifre cosi colossali, o ridurre al minimo la capacità d'acquisto del cittadini o l'inflazione ». Roosevelt ed i signori deputati non vogliono l'inflazione ma il primo non vuol perdere la sua popolarità già scossa dagli avvenimenti militari ed 1 secondi vogliono essere rieletti il prossimo novembre. Il deficit, i tributi, i prestiti, le spese di guerra hanno ravvivato la campagna contro 11 neio deal. La New York Herald Tribune scrive: V Amministrazione ci supplica di risparmiare, perchè Roosevelt non dà l'esempio? Il popolo vuole la giustizia sociale e non il new deal. Il new deal sarà distrutto da un esercito di patrioti americani che reclamano un Governo onorevole. Se l'inquieto popolo degli S. U. si metterà in stato d'animo di battaglia molte sorprese attendono Washington: se non avremo una profonda riforma nel metodi amministrativi a; novembre gli elettori parleranno ». Quale importanza ha che gli elettori parlino 11 prossimo novembre? Forse non hanno parlato nell'autunno del 1940 reclamando la pace? Se questa è la strada che vogliono seguire i patrioti americani contro il Presidente, questa strada, delle urne non li porterà mólto lontano.