L'eroica morte del Prefetto Vezio Orazi

L'eroica morte del Prefetto Vezio Orazi IN CONFLITTO CON I RIBELLI L'eroica morte del Prefetto Vezio Orazi Il gerarca, il capitano dei Carabinieri Umberto Bonassino e alcuni militari proditoriamente uccisi in un'imboscata dopo aver strenuamente combattuto Zara, 27 maggio. Ieri alle ore 13, nei pressi di Zegar, sulla linea di confine tra la provincia di Zara e il Regno di Croazia, sono caduti in un conpitto armato con gruppi di ribelli il Prefetto di Zara Vezio Orazi, il capitano dei Carabinieri Reali, comandante il gruppo Zara, Bonassino Umberto e alcuni militari di truppa. Il Prefetto e l'ufficiale dei Carabinieri si erano recati a ispezionare posti avanzati di confine tenuti dalle forze di polizia; assaliti dai ribelli con intenso fuoco di fucileria, mitragliatrici e bombe a mano hanno strenuamente combattutto fino alta morte. Il prefetto Vezio Orazi, nato a Roma nel 1904, era ammogliato con tre figli. E' stato Segretario Federale dell'Urbe, prefetto di Cuneo e di Gorizia e direttore generale della cinematografia al Ministero della Cultura Popolare. Squadrista. Sciarpa Littorio, ha partecipato alla Marcia su Roma ed era ferito per la Causa fascista. Era capitano dei bersaglieri e volontario in A. O. Vezio Orazi era uno dei giovani cresciuti ed educati nel clima della Rivoluzione Mussolinlana. Egli aveva difatti soltanto 18 anni al tempo della Marcia su Roma e il glorioso squadrismo romano lo contava già nelle sue file. La breve vita di Orazi è stata cosi tutta dedicata all'afferma¬ zione ed al triónfo delle idealità del Fascismo. Una severa preparazione di studi lo rese presto maturo ■ per- le prime difficili esperienze politiche; fu Segretario Federale dell'Urbe e come tale seppe mettere bene in mostra le sue non comuni qualità di uomo di fede e di azione, ricco di sensibilità, unite a quelle di intelligente organizzatore. Tali qualità'Vezio Orazi con-, servò brillantemente dòpo la guerra per la conquista ' dell'Impero, alla quale aveva partecipato come volontario, durante il periodo in cui fu Segretario1 Federale di Addis; Abeba; Pretetto di Cuneo e di Gorizia, dopo una parentesi alla ' direzione generale della cinematografia, Vezio Orazi era attualmente prefetto di Zara. La notizia della sua morte eroica ci riempie di commozione e di dolóre. Egli è caduto vittima di una imboscata di ribelli. Molte volte Orazi aveva sfidato la morte a viso apèrto sul campo di battaglia e la morte aveva rispettato tanta audacia e tanto coraggio. Ora il destino ha voluto che una cosi nobile vita fosse' stroncata in un miserabile e vile agguato. Il Fascismo ha scritto il suo nome nel Libro d'oro dei Caduti per la Rivoluzione; il suo purissimo esemplo non sarà dimenticato in questa grande e forte Italia di Mussolini che ha il culto del. Martiri é degli Eroi. Il prefetto Orazi