Ricompense al valor civile a coraggiosi cittadini

Ricompense al valor civile a coraggiosi cittadini Ricompense al valor civile a coraggiosi cittadini ri o e i i e o a e ae 0 e à 5 celi lsa a bai Roma, 18 maggio. H Ee Imperatore ha conferito la medaglia d'argento al valor civile tra gli altri ai.seguenti cittadini: Dott. PISTONI J-'BBRUOOIO (alla memoria), primo medico coloniale, con la seguente motivazione: « Appena laureatosi, abbracciata con entusiasmo e con fede di apostolo la carrieri al medico coloniale, si dedicava con piotando amore allo studio della microbiologia e dei problemi epidemiologici dell'Impero, con partirolare riguardo all'endemia malarica e al tifo petecchiale. In seguito alle continue, diuturne ricerche scientifiche i cui risultati rendeva noti con pregevole monografia, per sopraggiunte contagio perdeva la vita». AMBROSIO OAMiILLO, capo stazione ierrovle dello Stato, 16 agosto '40 in Cuneo, con la seguente motivazione: «Durante le operazioni di travaso di carburante da, alcuni vagoni cisterna ad un autotreno, sviluppatosi un incendio che minacciava di propagarsi ad una autobotte e ai vagoni stessi contenenti molte tonnellate di benzina e ad altri vagoni carichi di esplosivo, con pronta «iniziativa, esponen* dosi a grave rischio adottava le ne esBarie misure onde allontanare i sani minacciati dalle fiamme, e riusciva con la sua opera personale e direttiva ad evitare un grave disastro ». ODDONE PIETRO, operaio, il 16 agoRto '40 in Cuneo: «Durante le operazioni di travaso di carburante da alcuni vagoni cisterna ad un autotreno, sviluppatosi un incendio che minacciava di propagarsi ad una autobotte e ai vagoni stessi contenenti molte tonnellate di benzina, noncurante del grave pericolo cui si esponeva, riusciva a staccare il tubo per il travaso del liquido e a chiudere la saracinesca di scarico. Indi, coadiuvato da alcuni operai, allontanava il veicolo minacciato dalle fiamme «d impediva il propagarsi di queste al vagoni cisterna e ad un treno carico di esplosivo, evitando un grave disastro». BBHTOI.il GH&&BP1PE, Camicia Nera, il 15 agosto '41. in Ha ve no (Novara!: « Benché appena .convalescente per ferite alle gambe riportate in guerra, non esitava a slanciarsi nel Lago Maggiore in soccorso di un bagnante che Btava per annegare e, raggiuntolo a nuoto sott'acqua, riusciva con generoso sforzo a riportarlo a galla e sai vario ». Il He Imperatore ha conferito inoltre la medaglia di bronzo al valor civile a Gola Carlo, macchinista, Lucca Giuseppe, Camicia Nera scelta. Boria Giovanni, fuochista, Cuniberti Claudio, Camicia Nera, Merlo Lorenzo, Berruti Giuseppe, tutti per azioni coraggiose compiuto il 16 agosto '40 in Cuneo; Colombo Vittorio rappresentante di commercio, il 14 giugno '41 in Torino; Giussaghl Enrico, operaio, e Boschi Dante per azioni coraggiose compiute il 29 giugno '41 in Verbania (Novara); Giacomelli Giovanni, Giovane Vascista, il 3 agosto '41 in Pontechianale (Cuneeo). Il Duce ha quindi premiato con attestato di pubblica benemerenza Pitta vinn Natale, operalo, per l'azione coraggiosa compiuta il 26 lulgio '41 in Villar reiosa (Torino). scbPsafegaspnpMLdisgzsc

Luoghi citati: Cuneo, Novara, Pontechianale, Roma, Torino, Verbania