RUBA 44.500 LIRE DI TITOLI e 5000 lire di gioielli ai genitori della ragazza

 RUBA 44.500 LIRE DI TITOLI e 5000 lire di gioielli ai genitori della ragazza Prove d'amore di un fidanzato RUBA 44.500 LIRE DI TITOLI e 5000 lire di gioielli ai genitori della ragazza Circondando da cortesie la su», fidanzata, il musicista Enzo Accortali zo lu Giuseppe, di 26 anni, abitante in una cameretta -di via Ludo llnxzanl 38, era riuscito da circa * mesi ad accaparrarsi la illimitata fiducia di tutta la famiglia alla quale ormai dichiarava di essere ben deciso di aggregarsi non appena le sue occupazioni gli avessero permesso di conglobare' uno stipendio sufficiente. E, coiteeie per cortesia, la madre della fidanzata aveva ormai messo a disposizione dell'Accortanzo, non soltanto la casa, ma anche la mensa, alla quale egli sirdeva sempre con il migliore appetito. Ma il dramma, che da qualche settimana covava, è BcoppiatO improvvisamente ieri l'altro nel Commissariato di 1>. 8. di S. Salvarlo, ove il dotto!- Chiocca, con abilissime indagini, riusciva a mettere bene in chiaro quali intenti nutrisse l'Accortanzo verso la buona famiglia. Erano appena scoccato le nove quando i due fidanzati entravano in Sezione e denunciavano la sparizione, da un cassetto del canterano dell'alloggio abitato dalla ragazza, di una borsa di pelle conte nente 24.500 lire di titoli al portatore e di 5000 lire di monili d'oro. Il furto seguiva a distanza di quattro meaf, quello di 20.000 lire di titoli del Prestito Redimibile 3,50 per cento, che, misteriosamente, dopo staccati i tagliandi di gennaio, erano spariti. Il funzionario invitava la madre della fidanzata a recarsi immediatamente, con eli altri due figli al Commissariato, convinto che i due reati erano stati consumati da un membro della famiglia stessa. Separò il fidanzato dalla ragazza, e dopo essersi convinto che i famigliari non erano affatto colpevoli, interrogava nuovamente lo Accortanzo muovendogli formale addebito. 11 musicista, dopo di avere alquanto tergiversato, finiva per confessare di essere lui l'autore dei due furti. Delle prime 20 mila lire non c'era più da parlarne. I titoli erano stati ormai venduti ed i soldi sperpe¬ i rati; le altre cedole, risultato del tu,to perpetrato il giorno prima, erano state da lui nascoste in un cassettone nel gabinetto di decenza, deciso di asportarle con calma non appena se ne fosse presentata l'occasione. Egli e stato arrestato e denunciato per furto aggravato.

Persone citate: Chiocca, Enzo Accortali