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La frontiera cinese superata di 200 Km. I giappoMM&asi .nello rminan La frontiera cinese superata di 200 Km. Myitkyina occupata nella Birmania settentrionale - Ogni via di scam po tagliata agli anglocinesi - Grosso bottino nella valle del Cidwin Tokio, 9 maggio. L'avanzata giapponese in Birmania continua. /Il nemico non oppone praticamente più nessuna resistenza, e le truppe nipponiche ne approfittano per allargare la loro occupazione. Una comunicazione ufficiosa della « Domel » annuncia- infatti che le truppe avanzanti verso nord hanno ieri occupato Myitkyna, l'importante capolìnea della ferrovia proveniente da Mandala)'. L'occupazione è avvenuta senza spargimento di sangue. Si conferma anche che t giapponesi sono giunti a un punto delia ferrovia un centinaio di chilometri oltre Sfandalay interrompendola. * Così alle truppe anglo-cinesi risalenti l'alta valle deWIravadi, ogni via di scampo di rifugiarsi in Cina è tagliata. Ad esse non resterà che gettarsi nelle montagne, e cercar di salvarsi dirigendosi verso l'Assam. Anche la ritirata degli inglesi nella valle del Cindwin si svolge in condizioni disastrose. Nella loro fuga essi lasciano dietro a aè innumerevole materiale bellico, come cannoni di ogni calibro, un grande numero di autoveicoli, mitragliatrici pesanti, lanciamine ed ogni genere di altro materiale, che intralcia la loro fuga. In tale modo nella sola giornata del 7 maggio i giapponesi hanno catturato 150 autoveicoli intatti, 42 cannoni di ogni calibro, 82 lanciamine ed oltre 2000 fucili. Sull'avanzata giapponese nella provincia cinese dello Yunnan oggi si apprende che le forze nipponiche che II 5 maggio avevano occupato Lungllng, continuando ad avanzare hanno raggiunto il fiume Luklang, a 200 chilometri dalla frontiera. Continua l'Inseguimento del nemico che si ritira in disordine. Il Nici Nlcl,.commentando nel suo articolo di fondo l'ingresso delle truppe nipponiche nella provincia dello Yunnan scrive che il destino di Ciung King è ormai alla' mercè delle truppe giapponesi. Il giornale conclude rilevando che l'agonia del regime di Ciung King è vicina perchè le truppe nipponiche sono ora in grado di attaccare direttamente ìa capitale. Si ha da una base aerea nipponica che aerei giapponesi hanno abbattuto cinque aeroplani cinesi nei .«ressi di Pao&cian* nétta provinola7 cinese detl'Yunnan. Due altri apparecchi cinesi che stavano per decollare con a bordo oleum ufficiali .cinesi che cercavano ' di fuggire verso l'interno della Cina, sono stati bombardati da acrei giapponesi che effettuavano una incursione su Myitkyina situata alla frontiera birmano-cinese. Secondo il corrispondente del Nici Nici l'avanzata nipponica sulla strada della Birmania al confine cinese si è compiuta a un ritmo di 50 chilometri giornalièri; secondo un portavoce di Ciung King il nemico non ha avuto il tempo di distruggere la strada e i ponti, sicché le truppe giapponesi-non hanno dovuto subire alcun ritardo. Il comandante delle forge filippino-americane,' generale WaAnxoright che si ò arreso ai giapponesi, parlando alla radio ha intimato a tutte le proprie superatiti forze ed ai rispettivi comandanti di arrendersi immediatamente atte forze nipponiche. Il comandante in capo del corpo di spedizione nipponico nelle Filippine, gen. Masaha.ru Homma, al suo ritorno a Manila dopo la caduta di Corregidor è stato ac colto trionfalmente dalla popolazione e dalle autorità. Il capo dell'amministrazione civile delle Filippine, Vargas, gli ha pòrto il benvenuto a nome di tutto il popolo, Il Japan Times and Advertiser commentando i pretesti nord-americani per. giustificare la caduta di Corregidor attribuendola alla, penuria di viveri e di munizioni, scrive che gli americani avrebbero dovuto prima informarsi delle■ vere condizioni delle loro truppe mediante un sopraluogo. A Corregidor i giapponesi hanno trovato ogni bene di Dio grandi depositi di armi;' munizioni e viveri, enormi quantitativi di caffè,. tè, zucchero, canditi e sigarette; uffici di contando lussuosi e un esercito di inservienti, fra cui cuochi cinesi. Altri (/{ornali ricordano che fino, a qualche tempo addietro la stampa americana si era vantata che a Corregidor vi erano riserve per due anni, e che le forze nord-americane avrebbero potuto resistere facilmente a un prolungato assedio. Oltre agli attacchi nella parte meridionale della Cina, i nipponici hanno intensificato l'attività sul vecchio fronte settentrionale e nelle province orientali. Oltre ad avanzate terrestri, violenti bombardamenti sono stati, effettuatsu località occupate da truppe dCiamg Kdi Scrìi. Sono arrivati a Singapore i primi, cinquanta tecnici che sotto la direzione del ■ governo militare procederanno alla riorganizzazione della produzione della gommatBprtcltpRIstddqncasfnptsoprtsrlgtacgcnrspvlLtelMdntsa