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La Giornata della Tecnica La Giornata della Tecnica Le Autorità visitano a "La Stampa,, la mostra dei giovani artigiani ciechi - Interessanti dimostrazioni di capacità tecnica in Istituti e scuole Mattinate Fiat Cinque sono state le mattinate Fiat di ieri: quattro a Torino e una a Moncaueri; tutte affollate da operai della Fiat « loro famigliare AI Rex ha parlato il cons. naz. Longo, e al Corso il prof. Massimo-Lantellottl-Sorge; al cinema Littorio di Moncelierl ha invece parlato 11 gen. Camillo Beccbis. I camerati — tutti delegati dalla Sezione torinese dell'Istituto di Cultura fascista — hanno con fervida parola incitato al potenziamento del fronte interno indispensabile per il potenziamento del fronte di combattimento che con eroiche azioni in terra In cielo e in mare prepara alla Nazione la piti fulgida vittoria. I più calorosi applausi, le più fervide acclamazioni al Re e al Duce hanno echeggiato nelle cinque riunioni Fiat di Ieri mattina. uiiNiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiuiiiiiiiimiiiiuM TEATRI: Spettacoli d'oggi CARICNANOi Ore 21: «Don Pasquale» di O. Donizetti. ALFIERI : 21.16: Macario in e Primavera dl donne» Grande successo. MAFFEIt Ore 17 e 21.15 Comp. Ditrix con Ada Vinci, e Balletto Bchuman. CIRCO NAZIONALE TO0NI dell'O.N.D. (Piazzale Staz. P. Susa . T. 42-565) Grandi attrazioni. Un. epett, 20,XX SALA SAVOIA: dalle ore 20,30 varietà GAY tPomba 7) Pattinaggio 15,30-25,30 CODEBO'i 16.30: asta oggetti d'arte. Spettacoli cinematografici VITTORIA) «Giarabub» Doris Duranti. C. Ninchi. M. Ferrari. 16; 1-7,16: 19,30; Luce 21,25; Film 2-1.46. AMBROSIO: <Giarabub» DoriB Duranti, O. Nimbi, il. Ferrari. 14,46; 17.20; 19,30; Luce 21,16; Film 21,40. CORSO A che servono questi quattrini? «Fratelli De Filippo) e Dot-. Luce; Giudirio Universale. Ult. spett. 21.35. AUCUSTUS «Sissignore» (Maria Denm) e Doc. Luce «Segreti di bellezza». BALBOi «11 Leone di Damasco» eoo Doris Duranti e Carlo Ninchi. IDEAL: «Fric-Frac» (Fernandel, M. Simon) e Compagnia Kiv. «Faniulla». STATUTOi «L'istinto». NAZIONALE: «iLa voce del cuore». ALPH «Barbablù» Lilia Silvi, Besozzl. MAFFEI «Allarme al n. 13» e 0.» Ditrix con Ada Vinci e Balletto Schuman. MASSIMO: «Lai squadriglia Lutzow». TORINO: «Spie» Topolino a colori. ELISIO «Cenerentola e il Signor Bona, ventura» Silvana Jachino, B. Villa, COLOSSEO «La mia vita per l'Irlanda: 0. ALBERTO: «Avventurieri dell'aria». VINIAOLIOt «Notte d'incanto» M. Borr FORTINO II prigioniero di Gorod; Var, SOCIALE ore 19.30 «Caso sensazionale» OLIMPIA: «Piccoli spavaldi» (ore 16), IMPERIALE Avventuriera plano sopra TORINESE «Villa da vendere» Nazzari PIEMONTEi «Delitto nella tempesta». PORTA NUOVA ; «Il primo bacio». PRINCIPE «Bismarck» (apert. ore 1S). SAVOIAt «Le due tigri»'(apert. ore 16) REX «Paura d'amare» (prima) Camilla Horn. Marchesini. Ore 1S.4C-. 17,36; 19,30; Luce 21,25; Film 21,50. a o e a a. di óoo i o e a La «HI Giornata della tecnica* è stata celebrata ieri col fervore voluto dal Regime per un'iniziativa che non e soltanto di grande Utilità a<r» effetti deU'organizz&sicne della produzione, ma iti ?jue*to. momento di tensione di utti gli sforzi verso la vittoria, attesta, anche la piena vitalità del nostro Paese nel campo civile. Le mostre, come già risultava dal programma pubblicato Ieri, sono state numerose anche quest'anno, ima il loro allestimento ha superato, se possibile, per la varietà delle cose e degli oggetti esposti, quelle degli aiml precedenti. ' • La più caratteristica, anche perchè la più commovente, è stata senza dubbio la manifestazione preparata al pianterreno del palazzo de La, Stampa., con ingresso dal portiei di via Roma, dalla R. Scuola secondaria di avviamento professionale a tipo industriale per i ciechi annessa all'Istituto regionale dei ciechi di Torino, con sede in via Nizza 151. Una frase al muro: «n lavoro è luce che torna», sembrava veramente illuminare la sala, dove ragazzi e ragazze, privi della vista erano intenti chi a. piallare il legno, chi a trarre dal ferro oggetti di precisione, chi a ' stirare o a lavorar di maglia, chi a scrivere a macchina sotto dettatura di altro cieco che faceva scorrere le dita su un foglio scritto jn « braille ». Sopra un slargo tavolo nel "mezzo della sala erapo disposti In bell'ordine i lavori eseguiti, tutti ammirevoli oer Ja loro precisione; Con gli allievi si trovavano-il direttore della scuola dott. Lovisetto, la segretaria Dina Merlini e la Superiora dell'Istituto suor Luisa Capretti con le suore. ■ Alle dieci, ricevute dal dirigenti del nostro giornale e dal R. Provveditore agli studi prof. Lagomaggiore sono arrivate le autorità: l'Ecc. U Prefetto DI Sunl, 11 Federale Ferretti, il Podestà Bonino, il Comandante della I Zona CC. NN. Luogotenente generale Brandimarte, il Segretario dell'Uniohe lavoratori dell'industria cons. naz. Balletti col direttore della segreteria Nello Castellari, il senatore Ossoli, 11 vicepreside della Provincia Ing. Valvassori per il presIQe, il vice-Questore Della Corte per il Questore, il presidente del Consorzio per l'Istruzione tecnica del Piemonte, oltre 1 rappresentanti del Comandi militari. Le autorità si sono vivamente interessate alle lavorazioni, complimentandosi con gli esponenti della scuola e dell'Istituto per l'abilità dimostrata daglallievi. Esse erano convenute poco prima al Regio Istituto tecnico in dustriale c merino Delniano » pela premiazione non soltanto degalunni dell'Istituto, ma anche demigliori classificati nella gara indotta dal Ministero dell'Educazione-nazionale tra gli alunni del2,a classe di scuola media. Al tavolo della presidenza avevano preso posto il Prefetto, il Federalil cons. naz. conte Camerana e Provveditore agli Studi, il qualultimo ha preso la parola pechiarire gli scopi e l'importanzdella giornata, rifacendosi a quanto ebbe a dire alla radio — e cioè a tutti gli italiani — l'Eccellenza Bottai. Ha poi parlato il preside del «D'Azeglio», prof. Tullio, che.ZLC32",*. SSti'iJ:nalità si sia proposte la gara in detta dal Ministero, e come esse siano state con piena soddisfazione raggiunte, Dopo di lui il preside dell'Istituto « Delpiano », Ing. Luraschi, ha accennato alla attività scolastica, che trova nella premiazione degli alunni li giusto riconoscimento del migliori. Le autorità hanno poi distribuito 1 premi, aggiungendo cordiali carole di incoraggiamento e di elogio. Proseguendo nelle, visite, al sono poi soffermate davanti alle vetrine della Gazzetta del Popolo, In via Roma, dov'erano esposti 1 risultati delle esercitazioni tecniche di alcune scuole torinesi, maschili e femminili; aulndl si sono recate alla Scuola officine serali in via Bidone, angolo via Ormea. guidate dal presidente jgomm. Pori no e dal direttore. . Di qui le autorità hanno raggiunto corso Ciriè per la visita al R. Istituto tecnico Industriale del cuoio «Principe dl Piemonte», nel cui molteplici ed importanti reparti, Insieme con gli insegnanti hanno avuto per guida il preside prof. Rosa. Alle 11,30. In corso Stuplnlgt 13 è stata visitata la R. Scuola d'arte bianca e per le industrie dolciarie, diretta dal prof. Marucco. Qui sono sTate distribuite alcune pratiche istruzioni rivolte alle massaie sulla economia del pane. Celebrazioni degne" della giornata si sono infine svolte alla Scuola Civica di avviamento prò fessionale industriale e dl magi, stero, dove la dottoressa Cristina Serapia-Cotto ha spiegato lo spirito della manifestazione inaugu rando poscia la mostra di lavori alla Scuola' < M. Mazzarella > delle Suore Salesiane, in via Cumlana 14, dove la mostra delle allieve è stata inaugurata presente don Giggiottl in rappresentanza del Superiore del Salesiani; infine alla Scuola Vlgllardi-Paravia, - in via del Carmine, la cui mostra di lavori tipografici è stata una delle più ammirate. Dovunque le autorità si sono compiaciute degli sforzi compiuti per mantenere alla « Giornata della tecnica » il suo alto carattere pratico ed educativo, esternando ai dirigenti la loro viva soddisfazione.