L'incubo delle parole di Curtin

L'incubo delle parole di Curtin L'incubo delle parole di Curtin Buenos Aires, 11 maggio. (M. I.) - I reticenti comunicati ufficiali e le tergiversanti dichiarazioni degli uomini politici e militari contribuiscono anche oggi a mantenere l'opinione pubblica nordamericana nella Incertezza sul risultati della battaglia del Mar del Coralli. Infatti non si comprende per quale ragione 11 Ministero della Marina si rifiuti di dare dettagli sulla gigantesca lotta che per la prima volta, dopo la guerra Ispana-nordamericana ha obbligato gU Stati Uniti a impegnare le grandi unità; nè si accetta la tesi secondo la quale il riserbo sarebbe dettato dalla necessità di non dare informazioni al nemico. L'inquietudine è provocata anche dalle dichiarazioni del ministro Curtin, che «la battaglia è cessata temporaneamente». La stampa si fa eco dello stato d'animo della popolazione e riconosce che lai attuazione dell'Australia è sempre delicata. La Neio York Tribune scrive infatti: < Grandi forze aeronavali giapponesi sono ancora sul teatro della lotta e possono intaccare seriamente l'equilibrio delle forse nel Pacifico». Il Sydney Herald afferma: « Dobbiamo essere preparati a ricevere dolorose notizie sulle nostre perdite ». Le autorità militari australiane prevengono contro un esagerato ottimismo e sostengono che « la situazione è ancora seria » e che la minaccia pende tuttora sul continente australiano, sulla Nuova Caiedonia e su Porto Moresby ».

Persone citate: Curtin

Luoghi citati: Australia, Buenos Aires, Stati Uniti