Indignazione per i tentativi sovietici di intimidazione

Indignazione per i tentativi sovietici di intimidazione XI processo di Ankara Indignazione per i tentativi sovietici di intimidazione Ankara, 20 aprile. L'indignazione per la irrispettosa protesta diffusa dall'agenzia Tdas è sempre -vivissima, tanto più che in questi ambienti circola la voce che il governo sovietico, attravèrso la sua ambasciata in Turchia, avrebbe fatto passi verso quello di Ankara circa il processo per l'attentato contro Von Papen. - Si ignora il tenore di simili passi, che non hanno avuto del resto alcun pratico risultato. Ma, ad ogni modo, questa intromissione del governo di Mosca, la sollecitudine dimostrata dall'ambasciatore sovietico verso gli imputati e l'atteggiamento ingiurioso della stampa russa confermano la convinzione che l'U.RS.S. non abbia rinunciato al tentativo di esercitare una pressione sopra 11 governo turco in favore degli attentatoti. Anche certi episodi del processo rivelano chiaramente il propo sito provocatorio dei sovietici. Infatti durante l'ultima udienza, il corrispondente dell'agenzia Tosa che sedeva, insieme agli altri giornallsti, al banco della stampa, investi violentemente il difensore dell' imputato Saymann dandogli dell' infame e del provocatore Sembra che l'avvocato intenda risollevare la questione nella prossima udienza chiedendo al tribunale provvedimenti contro il giornalista russo che è intervenuto nel dibattito e lo ha volgarmente ingiuriato. Jl fatto poi di avere mandato un avvocato russo ad Ankara per assistere gli imputati : quali contro ogni legge di qualsiasi paese, hanno domandato al tribunale di essere assistiti da un difensore straniero, prova il deliberato proposito del russi di trattare la giustizia turca come un istituto facilmente influenzabile I turchi rispettano la loro magistratura e non intendono di vederla ingiuriata da un paese straniero.

Persone citate: Von Papen

Luoghi citati: Ankara, Mosca, Turchia