Colonna respinta e nemica disfatta

Colonna respinta e nemica disfatta Sul fronte oifOMMaioo Colonna respinta e nemica disfatta Sette carri armati e numerosi automézzi avversari catturati o distrutti -. La' "terra e - • r • di nessuno,, ridotta fra-i due schieramenti Roma, 16 aprile. Uno - degli inviati speciali dell'Agenzia Stefani manda dalla zona di operazioni: Lo spostamento in avanti di alcuni nostri contingenti ha determinato una più accentuata attività in t'arji settori dei fronte cirenaico. Durante.i movimenti dei nostri elementi il nemico non ha opposto resistenza. Tuttavia non appena i reparti dell'Asse hanno raggiunto i punti prestabiliti hanno avuto inizio le azioni a breve raggio segnalate dai bollettini di questi giorni, che hanno tutto l'aspetto di una reazione postuma alla nostra manovra. L'occupazione della zona costiera del bivio di Bir Temrad e di Segnali, al punto di confluenza di molte piste che intersecano la zona, ha notevolmente ridotto l'estensione di quella « terra di nessuno » che intercorreva fra gli opposti schieramenti, e quindi in parte ha anchilosato i movimenti di colonne esploranti nemiche; in conseguenza di ciò, gli elementi avversari hanno in questi giorni urtato contro le immediate, violente azioni delle nostre artiglierie e dei nastri mezzi corazzati. Il giorno 7, sotto la pressione dei nostri reparti, il. nemico ha sgombrato le posizioni avanzate. Il giorno dopo, il nemico ha attaccato posizioni nuove in nostro possesso, ma fu respinto. Il giorno 9, altri attacchi si rinnovavano e si concludevano in no stro favore. Nella .giornata successiva, nostri elementi, rafforzati da carri armati, andavano alla ricerca del iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii a iei a n o e i a i di pn ti n ti ni oee a tro no ori el nemico e l'attaccavano respingendolo. Nello scontro cinque auto blinde andavano distrutte; alcuni pezzi anticarro e numerosi prigionieri, fra. cui sette ufficiali, venivano catturati. Il giorno le, una colonna avversaria valicava le linee per-avyenturarsi verso le nostre priizio'nij ma l'intervento dell'aviazione italiana e tedesca la costringeva a ripiegare. Per quanto ogni tentativo effettuato in questi giorni fosse statò frustrato, i^nemico non ha desistito dalla silo tattica, e il giorno 13 rinnovava i combattimenti che hanno assunto un'entità più notevole. La colonna nemica èra appoggiata da forze blindate e da artiglieria; il che prova come il compito ad essa affidato andasse oltre il limite della semplice puntata esplorativa. Ad. ogni modo, qualsiasi fosse l'obbiettivo del nemico, il nostro intervento ha frustrato nuovamente le velleità inglesi. Il risultato del combattimento, che ha avuto fasi di particolare violenza è dato dal fatto che le forze dell'Asse hanno catturato o distrutto sette carri armati, e numerosi automezzi nemici; inoltre sono stati catturati due ufficiali e decine di soldati. Sensibili sono stati pure i morti e i feriti fra.il nemico. I resti della colonna hanno ripiegato disordinatamente en tro le linee di partenza. Questo il consuntivo dell'attività degli ultimi giórni sul.fronte ci renaico, segnalato dai Quotidiani bollettini del Quartier Omerale delle Forze Armate. iiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiii i

Persone citate: Durante

Luoghi citati: Roma