Crollo di speranze in Inghilterra e in Russia di Giuseppe Piazza

Crollo di speranze in Inghilterra e in Russia V OFFENSIVA INVERNALE Crollo di speranze in Inghilterra e in Russia Berlino, 13 aprile. L'appello di Lltvlnof per la creazione di un « doppio frónte > contro la Germania e, in definitiva, per una decisione in campo della guerra entro il 1942, ancor meglio confermato e illustrato dal decorso delle conversazioni angloamericane di Londra, continua a tenere su di se concentrata tutta l'attenzione dei giornali del Reich, che vi dedicano una folla di commenti,- additandovi sempre più la conferma del valóre decisivo per le sòrti dèlia guerra le vicende militari di quest'inverno. Da questa verità aveva sempre avuto piena consapevolézza l'opinione tedesca che, contemporaneamente agli avvenimenti, non ha mai mancato di costantemente rilevare il valore risolutivo di quella eroica resistenza invernale, valsa, malgrado ogni grave difficoltà, a spezzare le reni alle rinascenti speranze britanniche; ma essa non era mai stata finora ammessa dall'altra porte. Ed è ciò che costituisce tutta l'importanza insostituibile delle dichiarazioni di Lltvlnof, come definitivo collaudo storico dell'imperituro titolo di gratitudine e di gloria del'valore del soldato tedesco (e in genere dell'Asse) acquistatosi di fronte all'Europa e al mondo. « Tutte le più sperticate speranze — cosi scrive la Boersen Zeitung— di un possibile sollievo delle sorti della guerra inglesi e americane, che erano state riposte in quell'immenso sacrificio di sangue russo, 11 più grande senza dubbio che la stòria delle guerre ricordi, si sono infrante, anzi si sono tramutate in danno e vergogna, contro l'imparagonabile eroismo del soldato tedesco, che nelle tempeste di neve d'un Inverno russo senza precedènti, da 140 anni a questa parte, ha probabilmente già determinato la decisione definitiva delle sorti della guerra; Ed è questo che Litvinof ha implici tornente confessato nelle sue di chlarazioni, aggrappandosi per la salvezza al filo di paglia del doppio fronte ». Nello sfesso senso è commentata, la dichiarazione di un'agenzia americana, secondo la quale il signor Hopkins « che, si deve credere, parla direttamente per conto.del signor Roosevelt » ha Informato il signor Churchill che « gli Stati Uniti non possono attendere per l'offensiva che sia raggiunto il momento della superproduzione del-materiale». Questa sintomatica dichiarazione appare a Berlino quanto mai eloquente e vi sl°Vede il segno '— cosi si esprime la N.achtausgabe — «di una nuova, crisi strategica davanti a cui la direzione di guerra dell'Inghilterra e degli Stati Uniti e della Rùssia sovietica si trova» e di cui 1 colloqui! di Londra, non meno che.le contemporanee dichiarazioni del signor Litvinof, non sono se non la manifestazione esteriore. Tutte le informazioni concordi che da ogni parte affluiscono alla stampa del Reich non fanno- che confermare per altra via e dalle fonti neutrali le più autorevoli, questa diagnosi. La crisi di'cui porla 11 giornale tedesco consiste, secondo queste informazioni, nel fatto che 11 signor' Churchill personalmente si è dichiarato contrario alla tesi sostenuta dai signor Roosevelt, il quale ha dato senz'altro pieno odeslone al punto di vista e alle sollecitazioni moscovite sul doppio fronte. « Churchill in definitiva — cosi insiste, spiegando, il giornale citato—• decisamente mette in guardia «li inglesi contro il pericolo di ciò che invece Stalin e Roosevelt sostengono' e propagano come necessario ». Roosevelt pretende in sostanza l'impegno entro l'anno 1942 di tutte intere le forze e le risorse armate dell'Inghilterra per la decisione della guerra entro l'anno, sia nella forma della creazione vera e propria di un « secondo fronte » sia in quella di un forte e decisivo aiuto britannico, cosi di truppe, come di materiale da guerra, all'Unione sovietica. Ma è nell'una forma come nell'altro che ,la sollecitazione sovietico-omericana si urto ormai ogni" giorno di più contro uno crescente opposizione britannica; e nullo per i giornali tedeschi caratterizza meglio di una tale opposizione la crisi di Insufficienza in cui la direzione di guerra britannica si trova sulla soglia di questa primavera piena di aspettazioni e a cui essa e stata tratta in definitiva dalla sua stessa politica di allargamento del conflitto. Giuseppe Piazza Qli allievi della scuola navale giapponese onorano la memoria dei camerati anziani caduti in guerra mentre erano Imbarcati su un sommergibile. (Foto vanni).

Persone citate: Churchill, Hopkins, Roosevelt, Stalin