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Messaggio del Duce al Convegno di Venezia Messaggio del Duce al Convegno di Venezia "L'azione del giornalismo è sempre importante, ma lo è soprattutto nelle epoche dinamiche quando un vecchio mondo tramonta e uno nuovo sorge,, Venezia. 11 aprile. In occasione dell'apertura del primo convegno dell'unione tra le Associazioni ed 1 Sindacati nazionali dei giornalisti, il Direttorio dell'Unione ha inviato al Duce 11 seguente) messaggio: «Duce, all'inizio del primo convegno giornalistico il Direttorio dell'Unione tra le Associazioni'ed i Sindacati nazionali dei giornalisti Vi porge, Duce, il devoto saluto dei 300 camerati delle Nazioni giovani convenuti a Venezia. E' per noi altamente significativo che il nostro convegno abbia luogo nell'Italia guerriera. Voi, Duce, siete stato il primo giornalista rivoluzionario di una nuova èra. Il Vostro grande esempio ci è presente in, questa lotta, cui ardentemente partecipiamo. La nostra certezza è che darete sempre il Vostro aito sostegno ad un giornalismo che opera seguendo il Vostro insegnamento. - Welss, Guglielmotti, Ravasto, Suendermann, Koloavary, Gregorian, Beiceli, Adamy, Cantalamessa >. Il Duce ha cosi risposto: «Vi ringrazio del saluto ohe mi avete mandato • oh» cordialmen te ricambio oon 1 sensi di vecchio e non dimenticato cameratismo. L'adunata del giornalisti del Tripartito deve costituire la prima tappa di una strada che dovrà poi essere percorsa, oon tenacia e metodo fino alla mèta. Sono sicuro che le vostre decisioni saranno all'altezza del grande momento storico ohe I popoli del Tripartito vivono, mentre le armi dei loro eserciti sono tese alla conquista della Vittoria. L'azione del giornalismo è sempre importante, ma 10 ò soprattutto nelle epoche di namlche, quando un vecchio mondo tramonta ed uno nuovo sorge. - MUSSOLINI ».