Centomila allievi ai corsi per l'istruzione professionale dell' "Infapli,,

Centomila allievi ai corsi per l'istruzione professionale dell' "Infapli,, Centomila allievi ai corsi per l'istruzione professionale dell' "Infapli,, La creazione dell' Ispettorato interprovinciale E* noto che, èlio scopo di coordinare e sviluppare l'istruzione professionale e di curare l'orientamento del lavoratori, le due Confederazioni del settore, dell'industria con un accordo del 26 ottobre 1938 hanno creato l'Istituto nazionale fascista per l'addestramento ed il perfezionamento dei lavoratori (INFAPLI). Con una attività instancabile, aumentando ogni anno le proprie realizzazioni, l'Istituto è giunto ad organizzare in questo terzo anno di vita circa 2000 'corsi professionali con oltre 100.000 allievi, 1 quali hanno così la possibilità concreta di migliorare le proprie condizioni di vita. Nell'organizzazione dei suoi corsi di primo, addestramento, di qualificazione, di speclallazazlone, di perfezionamento, che si svolgono nelle Aziende e presso le Scuole VIrifapU si è sempre tenuto strettamente aderente alle esigenze della produzione e del lavoro dei varil centri. I corsi da svolgere vengono anno per anno proposti dalle Unioni degli industriali e dei lavoratori dell'Industria, che sono legali e naturali rappreses tanti dell'Istituto nelle singole province e alle quali 1 lavoratori debbono far capo per le richieste di informazioni e le Iscrizioni ai corsi. Allo scopo di potenziare sempre più la sua attività in vista delle necessità'della guerra e del dopoguerra, l'Istituto na ora creato gli ispettorati interprovinciali i cui compiti si riassumono nel seguire e controllare lo svolgimento dei corsi professionali a cominciare dal momento in cui ne viene proposta l'istituzione. Gli Ispettorati mettono in grado le unioni provinciali di rivolgere tutte le loro migliori cure alla formulazione delle proposte, all'organizzazione dei corsi e alla vigilanza sul loro andamento, alleggerendolo di molti compiti di dettaglio di carattere burocratico ed amministrativo. ' Per adempiere alla loro missione, che ha Importanti aspetti politici, educativi e sociali, 1 capi degli Ispettorati in ciascuna provincia si manterranno con continuo contatto con tutti gli organi e gli enti interessati alla formazione delle maestranze Industriali, in particolare con le Delegazioni di sottosegretarlato per le fabbricazioni di guerra, con 1 Comandi federali della GILi, con gli Ispettorati corporativi e con 1 Provveditori agli studi, L'Ispettorato per il Piemonte ha sede a Torino in via Meucci 2 e ne è capo ring; Luigi Ricca.

Persone citate: Gili, Luigi Ricca

Luoghi citati: Piemonte, Torino