Gli ultimi colpi al largo di Ceylon

Gli ultimi colpi al largo di Ceylon Gli ultimi colpi al largo di Ceylon La portaerei "Hermes,, due incrociatori di 9 mila e 7500 tonnellate, un caccia, un battello-pattuglia e sei altre navi affondati - 52 aerei distrutti Tokio, 10 aprile, i Un altro gravissimo colpo è stato inferto alle forze navali inglesi dislocate in :Estremo Oriente. Durante la battaglia navale che da due giorni è in corso nelle acque dell'Oceano Indiano in prossimità dell'isola di Ceylon, oltre all'affondamento dei due incrociatori britannici DorsetahlreelCornwall del quale ieri fu data notizia,, al-, tre gravi perdite gli-inglesi hanno subito, e precisamente una preziosa portaerei, due grossi incrocia tori e vari battelli di minor tonnellaggio. Tutti — cosi informa il Comando supremo nipponico — sono stati colati a picco. Il comunicato nipponico Ecco come ne dà notizia il comunicato ufficiale del Quartier Generale: « Forze navali ed aeree giapponesi operanti nell'Oceano Indiano hanno affondato, Il 9 aprile, nel corso di operazioni al largo di Trincomali (Ceylon): la portaaerei britannica «Hermes», di 10.850 tonnellate, un Incrociatore di 9 mila tonnellate della classe « Birmingham », e un Incrociatore di 7550 tonnellate della classe c Emerald ». « E' stato, Inoltre, danneggiato gravemente un incrociatore di 7 mila tonnellate della classe « Leander ». « Sono pure stati distrutti un cacciatorpediniere, un battello pattuglia e sei altre navi. « Quarantasei aeroplani nemici sono Stati abbattuti e sei altri sono stati incendiati su campi di aviazione. Gravi danni sono poi stati Inflitti ad apprestamenti militari terrestri del nemico. < Le perdite giapponesi sono state di dieci aeroplani. Le unità della flotta nipponica non hanno subito danno alcuno ». In questi circoli militari non si danno particolari sulla battaglia navale tuttora in corso. Si è soltanto dichiarato che essa terminerà coll'annienìamento delle forze navali britanniche, .dopodiché la via sarà aperta per l'invasione dell'India per < via mare ». Secondo notizie giunte a Bangkok da fonte anglo-indiana, i due incrociatori Dorsetshlre e Cornwall, quando furono affondati, stavano ricercando la nave portaaerei nipponica dalla quale erano partiti gli apparecchi ohe, nella giornata di domenica, avevano bombardato Colombo ed altri due porti sulla costa orientale indiana La 'porta-aerei giapponese ha avvistato i i due incrociatori britannici alla distanza di qualche decina di miglia e, prima ancora che essi potessero avvicinarsi a giusta distanza di tiro, una nuvola di aeroplani giapponesi li ha decisamente e violentemente attaccati. Dopo breve ma accanita lotta, i due incrociatori sono stati affondati. . I giornali rilevano che i successi riportati dalie ■forze nipponiche al largo di Trincomali, dove sono state affondate oltre £8 mila tonnellate di naviglio da guerra nemico, suggellano il destino del Golfo di Bengala ed indeboliscono tutte le opere di difesa organizzate dagli inglesi a Colombo. Come fa ffondamento delle navi da battaglia Prince of Wales e Repulse segnò il crollo delle resistenze' di Singapore, così la distruzione di una tanto notevole quantità di naviglio nemico nell'Oceano Indiano darà un irreparabile colpo al valore strategico di Ceylon, ultima superstite base ingtese nell'Oceano Indiano. La difesa britannica si vede costretta a concentrarsi sulla costa occidentale di questo Oceano, ove regna ancóra . una certa calma perchè la costa orientale è ormai controllata efficacemente dalle forze nipponiche. Secondo informazioni attinte a fonte competente, l'ultima azione aerea giapponese contro la base di Trincomali è stata- d'inaudita violenza. 1 danni sono ingentissimi. La battaglia in Birmania Per quanto riguarda la situazione in Birmania, notizie militari di fonte britannica, intercettate qui nelle prime ore di stamane, informano ohe le truppe giapponesi si trovano a soli so- chilometri .dai campi petroliferi di Yennag, nella Birmania centrale. Premute e sopraffatte dai nipponici, le truppe britanniche nella valle del fiume Iravadi hanno devastato i campi petroliferi, mentre le truppe giapponesi ed i volontari birmani continuano a progredire sul fianco dello schieramento britannico. La proporzione delle forze britanniche, in confronto a quelle nipponiche è di tino a tre e la proporzione delle forze aeree inglesi in confronto di quelle giapponesi è di uno a dieci. LUnlted Press riceve da Mandalay che, in seguito ad un violento attacco aereo giapponese svoltosi ieri mattina, l'ultima capitale della Birmania non è 'più che un mucchio di rovine /untanti tra le quali giacciono morti e feriti, Tre quarti del quartiere degli affari sono ridotti ad un mare di macerie. Gli aeroplani giapponesi hanno lanciato bombe incendiarie su tutta la città ed il fuoco, sotto l'effetto di un vento violento, si è presto propagato su una superfi¬ cie di 4-5 chilometri quadrati, Tutto ora è devastato. Si apprende pure che il corrispondente da Londra dello svedese Aftonbladet rtporta i particolari giunti adesso a Londra circa l'attacco a Sfondala», in cui hanno trovato la morte varie mi- gliaia, dì per sor e, tanto che lastampa britannica lo disegna co-me una.« nuova Rotterdam ». Gli aerei giapponesi sono infatti arrivati insospettati sulla città e le bómbe hanno incominciato ad esplodere prima che fosse dato l'allarme e che la popolazione avesse fatto in tempo a precipitarsi nei rifugi. Le devastazioni prodotte sono state spaventose: interi quartieri della città sono stati in pochi minuti ridotti ad un cumulo di rovine, ed il vento ha propagato rapidamente gli incendi trasformando la città in un unico mare di fiamme. Il Quartier Generale nipponico annuncia inoltre che unità navali giapponesi hanno completato la] occupazione dell'isola Christmas (isola Natale) che si trova 350 chilometri a sud di Giava, nell'Oceano Indiano, sbarcandovi i necessari contingenti. L'isola di Christmas è notissima per i suoi ricchi giacimenti di fo 1 sfati naturali. . . , '

Persone citate: Bengala, Wales