Vasto contrabbando di cuoio scoperto tra Bra e Torino

Vasto contrabbando di cuoio scoperto tra Bra e Torino CRONACA Vasto contrabbando di cuoio scoperto tra Bra e Torino Tre arresti Mediante abili atppostamentf predisposti dal Nucleo della B. Guardia di Finanza del iFabbrig-uerra è stato possibile mettere ile mani su ima vasta organizzazione dedita al contraibbamd© del cuoio, etroncamdo un illecito traffico tra Bra e Torino. Tale Modesto Brezzo, di Torino, abitante in via Mazzini 41 voleva vendere di contrabbando una grossa partita di cuoio a prezzi maggiorati, Gai sottufficiale della B. Guardia di {Finanza, in veste ■ di acquirente, si presentò al Brezzo, per contrattare 10 q.-li di cuoio, a 100 lire al Rr. i-n più del prezzo norma.le. In seguito il falso cliente riuscì a mettersi in contatto con d'i re?, sto della banda, e oioè certo Luigi Bravi, da Bra, possessore di una grossa partita di cuoio in quella citta, e che propose dd farla trasportare a Torino nascosta in un carrozzone di) zingari. Fu possibile cosi scoprire a Bra, nel cortile di un carradore grandi quantità di cuoio, accumulate con la complicità di tali Bonamico Francesco, proprietario d'i una conceria. Finsero Antonio e Cantato Vincenzo. Nel coiòO delle indagini è risultato che il cuoio era etato fabbricato con .pelli bovine grezze, comperate alla j macchia e provenienti da macellazioni clandestine. E' pure risultato che. la ^ conceria aveva venduto, sempre di contraibbarado, altri 60 K-g. di cuoio al Calzaturificio Boitaudi di Bra. Sono stati) 'arrestati il Brezzo, 11 Bravi d il Bon amico, tutti denunciati cou vari! capi d'accusa, per sottrazione eli generi contingentati al normale consumo. H Cantato e il Michele Bonaudi fu Giuseppe; di 39 anni, (proprietario del calzaturificio, sono stati denunciati a piede libero.

Persone citate: Bonamico Francesco, Brezzo, Luigi Bravi, Michele Bonaudi

Luoghi citati: Bra, Torino