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LA GUERRA NON E' UNA CANZONE LA GUERRA NON E' UNA CANZONE Gli americani incominciano a capire che cosa significhi la guerra. Le Hawal, le Filippine, MacArthur hanno provocato canzoni (la più celebre dice: We remember Pearl Harbour) e fenomeni di Isterismo. Si tratta di episodi transitoli, mentre le misure di controllo e di restrizioni imposte dalla necessità pesano in forma continua ed ogni giorno su tutti 1 cittadini.. . Nelson, il dittatore della produzione, ha informato che è Imminente' un decreto che gli darà diritto di disporre delle fabbriche e della mano d'opera per usarle nella forma che riterrà più utile agli scopi bellici. Una legge consimile è stata applicata in Gran Bretagna soltanto da pochi mesi. Anche questa misura, veramente eccezionale in un regime capitalista, è stata imposta dalla necessità. La produzione bellica ha raggiunto un limite, che non si rlesc6 a superare rapidaniente senza applicare leggi straordinarie. Queste leggi sono urgenti, perchè 11 limite raggiunto è inferiore ai preventivi fissati dal Governo per 11 1942. E Mosca continua a strillare: al diavolo il 1943, 11 1942 è l'anno decisivo! \ Nel 1941 gli S. U. hanno prodotto 83 milioni di torni, di acciaio, eppure manca il metallo. Per andare oltre nella produzione, le aziende siderurgiche dovrebbero disporre materie prime in maggiore quantità. Vi è una crisi nella raccolta dei rottami di ferro; lo Stato ha imposto un prezzo massimo che i commercianti ritengono troppo basso. Di fronte "al rifiuto di vendita, Nelson ha fatto procedere a delle confische militari. Ora i commercianti hanno applicato il metodo della resistenza passiva ed alcune imprese siderurgiche hanno organizzato direttamente ila raccolta dei rottami. Per mitigare le conseguenze degli affondamenti delle petroliere, il Ministro degli Interni vuole mobilitare diecimila autocisterne per trasportare la benzina dal Golfo del Messico verso gli Stati nord-orientali. Ma si presenta il problema del pneumatici di cui vi è deficienza. Una rivoluzione è in corso negli S. U. nel metodo dei trasporti. Dopo il divieto di produrre automobili, ora è venuto, l'ordine di ridurre al 43 % la costruzione delle biciclette, il peso massimo sarà di 13 kg. ed è vietato l'uso del nickel e del cromo. Queste limitazioni impongono ai tram nelle principali città' un lavoro enorme; un aumento medio del traffico del 90 %. Intanto nei centri industriali la crisi delle case è diventata acuta. Molto più rapidamente di quanto il Governo prevedesse, tutta l'economia della Nazione deve essere posta sotto controllo ed i consumi ristretti. La guerra — incominciano a constatare gli americani — non è una breve e facile canzone.