L'ammiraglio Jachino promosso designato d'Armata

L'ammiraglio Jachino promosso designato d'ArmataL'ammiraglio Jachino promosso designato d'ArmatR l promos gRoma aple. Con prowedimento in corso l'ammiraglio di Squadra Angelo Jachino è stato nominato ammiraglio di Squadra designato d'Armata. Angelo Jachino, nato a San Remo (Imperia) il 24 aprile 1889, entrò nella Regia Accademia Nasale il 15 agosto 1904 e ne usci Sardìamarifa il 1° dicembre 1907. Eccellente marinaio conoscitore profondo della tecnica notare durante la guerra1914-1918 esce il comando di unità sUuranti e si distinse in modo brillante;ita particolare, al comando della torpediniera « 66 P. M. », si meritò una medaglia d'argento al valore In pace fu chiamato molto spesso a far parte di alti comandi di forze navali con lo speciale incarico di collaborare a studi per esercitazioni tattiche. Non so o le anioni contano nella vita dell'ammiraglio Jachino, ma anche la sua erande intelligenza e le sue doti premiato con la medaglia J! -rima classe per i d'ar bene- meriUdde?leLMienze"navalL D 17 agosto 1935 fu promosso contrammiraglio ed al comando di due eruppi leggeri assolse in mo- lenti operazioni della nostra ma. rinata Albania. Promosso ammi ragliò di Squadra 11 16 settembre 1939, li 27 luglio 1940 S*in£ to comandante in capo della seconda Squadra navale e in tal Romando lì 27 novembre 1940 partecipò al combattimento vittorioso di capo Teulada. Daini dicembre 1940 ha assunto il comando in capo delle forze navali, che da allora ha tenuto ininterrottamente per sedici mesi di guerra mediterranea, durante i quali ha condotto le sue navi al combattimento nello acontro del 28 marzo 1941 (Mediterraneo orientale) e successiva mente nelle azioni svoltesi al lar- go della Sirie il 17 dicembre 1941 o il 22 marzo 1942. Tali azioni dominano l'ultimo periodo della nostra guerra marittima per l'influenza decisiva che hanno esercitato nel contrasto ai rifornimenti nemici e neli'aasicurare i rifornimenti alle forze dell'Asse Impegniate sulla frontiera d'oltremare. Nella diretta partecipazione alle imprese di guerra come nella metodica preparazione materiale e morale delle sue navi, l'ammiraglio Jachino ha dato prove costanti delle sue alte doti di combattente e di capo.

Persone citate: Angelo Jachino, Jachino

Luoghi citati: Albania, Imperia, San Remo, Teulada