Il dono del Duce ai feriti e ai mutilati

Il dono del Duce ai feriti e ai mutilati Il dono del Duce ai feriti e ai mutilati Il Segretario del Partito al Centro Principessa di Piemonte Roma, 6 aprile. Anche la seconda Pasqua di guerra ha portato al nostri valorosi soldati feriti e mutilati l'espressione del grato e riconoscente animo del popolo italiano. Tangibile altissima manifestazione di questa unanime riconoscenza è stato il dono del Duce, recato dai gerarchi e Donne fasciste al camerati in grigio verde degenti nel varil centri ospitalieri di tutta Italia. Nel quadrò delle odierne manifestazioni, l'O.N.D. — che si prodiga con quotidiana assistenza a favore dei militari — oltre a far pervenire loro.móltissimi doni, ha organizzato numerosi trattenimenti lirici e d'arte varia,.al quali hanno assistito imponenti masse di soldati. Tutte le manifestazioni hanno dato luogo a vibranti dimostrazioni all'Indirizzo del Duce. A Roma il dono del Duce è stato recato al Centro mutilati « Principessa di Piemonte » in via Aurella dal Segretario del Partito. Ricevuto dal direttore: del centro e dal corpo sanitario, l'eccellenza Vidussoni, che era accompagnato dal Segretario federale, ha personalmente distribuito il dono a tutti i soldati mutilati ivi degenti, intrattenendosi lungamente ed affabilmente con loro e avendo per tutti parole di elogio e di incitamento e di contortoci camerati degenti hanno ripetutamente espresso al Segretario del Partito la loro infinita devozione, la loro ardente riconoscenza al Duce. Il Segretario del Partito si è poi recato ai posti di ristoro delle stazioni Termini e Trburtlna.

Persone citate: Duce, Vidussoni

Luoghi citati: Italia, Piemonte, Roma