VIOLENTE AZIONI AEREE su Malta e in Africa Settentrionale

VIOLENTE AZIONI AEREE su Malta e in Africa Settentrionale VIOLENTE AZIONI AEREE su Malta e in Africa Settentrionale Gravi distrazioni ai centri bellici dell'isola Diecine di apparecchi danneggiati al suolo Bollettino n. 673 Il Quartier Generale delle Forzo Alitiate ha diramato nel pomeriggio di-ieri il seguente comunicato numero 673: Tiri di artiglieria e attività di pattuglie sul fronte cirenaico, Il nemico ha compiuto incursioni su Bengasi e Derna. Nessun obiettivo di interesse militare risulta raggiunto; si contano alcuni feriti fra la popolazione Indigesta. Un apparecchio avversario è stato abbattuto dalla difesa contraerea di Bengasi, tré altri in oombattimento dalla caccia tedesca. Violenti attacchi diurni s notturni sono stati portati su Malta da grosse formazioni germaniche che hanno intensamente bombardato gli impianti aeroportuali di Ta Venezia, Hai Far e Luka, danneggiando numerosi velivoli al suole, e distrutto posizioni di artiglieria e di proiettori. In una serie di violente azioni condotte su Malta e in Africa Settentrionale, le forge aeree italiane e germaniche hanno conseguito notevoli successi sul nemicò, distruggendo e 'danneggiando importanti obiettivi militari. . Un ingente numero di apparecchi plurimotori da combattimento ha attaccato gli aeroporti mal tesi ài Mikabba, Ta. Venezia e Hai Far. Nonostante U tentativo britannico di sbarrare con ogni mezzo la via alle forze attaccanti, gran copia di bombe ha raggiunto, gli obiettivi, provocando incendi c danni. 8u Hai Far si sonò poi portati reparti di cacciatori muniti di bombe, che hanno eseguito attacchi efficaci; reparti di Sinica li anno sganciato su fa Venezia numerose bombe, provocando incendi assai vistosi. Ricognizioni eseguite a più ripresti sugli aeroporti dell'isola hanno stabilito che varie decine di apparecchi giacevano al suolo gravemente danneggiati dagli attacchi condotti negli ultimi giorni su Malta. Nottetempo unità da bombardamento pesante nostre e germaniche hanno continuato gli attacchi contro gli obiettivi dell'isola, cagionando grani distruzioni. In Libia nostri cacciatovi hanno eseguilo ripetute e violente a zioni di mitragliamento a volo radente nella zona di Tengeder prò vacando la distruzione di nùmero si mezzi meccanfcszati. Operazioni offensive sul dispositivo logistico avversario sono state condotte 'dalla Luftwaffe, i ani reparti da caccia hanno attaccato da bassa quota l'aeroporto di Oambut e o mettivi militari al confine cvrenaico~egizìano. Le perdite subite dall'avvarsarìo durante queste ozìoni sono state ingenti; più particolarmente .sentite quelle degli autoveicoli, di cui alcune decine sono fuori uso. I/offensiva contro le eomunicaeioni nemiche si è sviluppata pure di notte: un treno merci è stato esattamente preso di mira: numerosi vagoni sono stati danneggiati. Cacciatori tedeschi che si sono alzati in volo su allarme in seguito a segnalazione di aerei inglesi nel cielo della Cirenaica, hanno raggiunto e costretto al combattimento il nemico. Due Curtlss sono stati ' abbattuti; un terzo velivolo della RAF è stato successivamente annientato. stlllllllllllltl HIH11lllllIlli1IIIIIIIIIIIHItl11lli»lllll