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Come l'America spera di sostituire le materie prime perdute Come l'America spera di sostituire le materie prime perdute Buenos Aires, 2 aprile. (M. I.) - Il governo degli Stati Uniti-sta negoziando con la Svezia, il Portogallo, la Spagna e la Svizzera uno scambio di merci mediante il quale rifornirà questi paesi neutrali dei prodotti indispensabili alla loro esistenza in cambio della consegna di materie prime che dette nazioni posseg- gono nelle repubbliche americane, ome conseguenza di questa negoziazione migliala di tonnellate di materiale strategico ferme in altre nazioni del continente americano per conto di paesi neutrali europei verrebbero rimesse agli Stati Uniti. Funzionari» nord-americani citano come esemplo la fibra di canapa indispensabile allo sforzo bellico del loro paese della quale potranno disporre mercè l'accordo in corso1 di stipulazione con la Svezia. Questo paese possiede infatti 1.225.000 chili di fibre di canapa comperati nel Messico e che non ha potuto mai imbarcare mancandole il permesso di navi-' gazloné degli Siati Uniti. Le autorità nord-americane hanno proposto ■ alla Svezia di scambiare tale fibra con mezza milione di chilogrammi di filo che gli Stati uniti hanno in deposito nello stesso paese. Anche con il Portogallo sono molto avviate trattative similari scambiando grandi quantità di caucciù che il Portogallo possiede in Angola e altre regioni africane con manufatti e materie prime industriali che verrebbero cedute dagli Stati Uniti. Mediante questo sistema di scambi il Nord America spera di entrare presto in possesso di grandi esistenze di materiali necessari all'industria bellica, rifornendosi specialmente di caucciù, canapa e altri prodotti perduti nel Pacifico. Naturalmente, gli Stati Uniti, per meglio concretare cosi importante traffico, fanno brillare sotto gli occhi dei paesi neutrali ebe soffrono le dolorose conseguenze del blocco la possibilità di ottenere prodotti alimentàri in cambio df materie prime strategiche.