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Italia-Svezia a Stoccolma in un appassionante incontro di spada S POR T Italia-Svezia a Stoccolma in un appassionante incontro di spada , Per tutti quelli che non conoscono a. fondo il valore schermistico delle varie Nazioni, la Svezia non fa parte — certo — delle nazioni più quotate. Né sapremmo Uar loro torto, se pensiamo al complesso delle tre armi. Però, se fiorettisti e sciabola, tori svedesi non sono, in campo internazionale, all'altezza dei migliori, gli spadisti si son fatti sempre rispettare, e, talvolta, hanno dato grossi dispiaceri anche agli italiani. In Svezia, infatti, la spada è sentita ed è coltivata con tenacia e con metodo tutto nordico. Alti, flemmatici, gli svedesi hanno trovato nella spada Vvirma confacen te ai loro notevoli mezzi fisici, e piit rispondente al loro temperamento riflessivo. Alle Olimpiadi, ai Campionati del Mondo, ai Campionati europei non apbiamo mai visto uno spadista, anche di chiara fama, incontrare uno svedese senza che nel suo volto sia trapelata urta preoccupazione non celatole. Oggi in particolare, dato che i francesi sono scomparsi, per il momento, dalle scene sportive, gli avversari più temibili degli italiani, nella spada sono proprio gli svedesi. I nostri azzurri domani, quindi, incontreranno gli avversari, che hanno, oltre tutto, il vantaggio non trascurabile di tirare in casa propria. La squadra italiana raccoglie quanto di meglio vi è, in questo momento, disponibile. Sappiamo che % due Mangiarotti sono in torma, e cosi pure Agostoni. Battaglia, che, molto fida sul suo carattere di combattente,"speriamo sia nelle migliori condizioni. Poco sappiamo dell'atletico Marini. Possiamo invece contare sull'allenamento di Picchi, che, alla sua. prima gara internazionale, speriamo voglia confermare i brillanti successi dell'ultimo biennio. Siamo stati proprio noi, tempo fa, ad augurare la maglia azzurra a Picchi, ed abbiamo creduto in lui. Speriamo che la nostra convinzione di -allóra sia anche un buon augurio per il torinese domani. La squadra svedese sarà capitanata dall'ex campione europeo Drakenberg; con lui saranno CerveU, Linquist, Wachmeìster, Forssel e Grut. Indubbiamente i primi tre sono i più noti, ma non crediamo che, per questo, siano i meno redditizi. La squadra azzurra di spada ha, questa volta, un osso molto duro da rodere. Meglio. Così, se la vittoria verrà, sarti più bella. 4 A. M.