Un altro incrociatore colpito da aereosiluranti e uno centrato da bombe nel porto de La Valletta

Un altro incrociatore colpito da aereosiluranti e uno centrato da bombe nel porto de La Valletta DOPO LA BATTAGLIA AERONAVALE NEL MEDITERRANEO Un altro incrociatore colpito da aereosiluranti e uno centrato da bombe nel porto de La Valletta Bollettino n. 662 Il Quartiere Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero 662: Sul fronte cirenaico, nessuna attività operativa di rilievo. Il nemico ha compiuto un'incursione su Bengasi. Anche nella zona di Atene, ve* llvoll inglesi hanno lanciato numerose bombe dirompenti ed incendiarie; alcune case dei sobborghi sono state lesionate, un cittadino greco ucciso. Nel Mediterraneo Orientale, una formazione navale è stata attaccata nel mattino di ieri da nostri aerosiluranti, che hanno sicuramente colpito un incrocia' tore di medio tonnellaggio. L'odierno bollettino del Quartier Generale dà. notizia di un'altra brillante azione effettuata da nostri aerosiluranti nel Mediterraneo orientale. Si hanno su tale azione alcuni particolari. Ieri mattina una nostra pattuglia di aerosiluranti, inviata da una base avanzata del levante alla ricerca della formazione navale nemica attaccata precedentbmen te, ha avvistato alle ore 7,55 a . nord-ovest di Alessandria alcune unità da guerra che procedevano verso la rada. L'apparecchio capo pattugliat al comando del tenente pilota Giorgio Tourn, portatosi alla distanza di lancio, sganciava il siluro contro un .incrociatore di medio tonnellaggio'che veniva colpito in.pieno. Il velivolo sezionario, pilotato dal sottotenente Murnici, eseguiva pure lo sgancio, di cui però non poteva essere osservato l'esito a causa della violentissima reazione contraerea delle navi nemiche. Secondi piloti dei due apparecchi erano rispettivamente il sergente maggiore Luciano Leoni e il maresciallo fljsrruccio Carli. Come viene riferito dal bollettino del Comando supremo tedesco, è continuata intensa l'offensiva contro l'isola di Malta. Formazioni da combattimento e da caccia hanno violentemente bombardata gli aeroporti di Mikabba e di Tà Venezia, noncliè la pista di Gudia e le zone intermedie di decentramento velìvoli. Attacchi in picchiata sono stati diretti contro le postazioni di batterie contraeree. Cacciatori di scorta hanno impegnato combattimento con forze similari britanniche abbattendo uno « Spitfire » sopra, l'isola. In un combattimento con formazioni di aerosiluranti e da caccia nei pressi di Malta, un secondo apparecchio del medesimo tipo è stato abbattuto a sud dell'i sola, e un terzo è stato colpito e danneggiato gravemente. Anche il porto di La Valletta e le installazioni attorno all'isola sono stati sottoposti, ieri e oggi, a intensa azione offensiva da parte della Luftwaffe. Tra le varie azioni portate vittoriosamente a conclusione sono da segnalare l'esplosione di una bomba sul ponte di un incrociatore nel porto di La Valletta e altro esplosioni nelle vicinanze di due piroscafi mercantili e sugli impianti portuali. rldimgc il comunicato tedesco Berlino, 25 marzo. H comunicato tedesco sulle operazioni In Africa e nel Mediterraneo dice: « Nell' Africa Settentrionale, scarsa attività di pattuglie da ambo le parti. In pieno giorno sono stati bombardati, con succes so, ad ondate successive, obiettivi navali dej porto di La Valletta, a Malta. In tali azioni un incrociatore è stato centrato con una bomba, mentre si sono potute os servare esplosioni di bombe vicinissime a due piroscafi mercantili, sugli impianti dei cantieri e nell'arsenale. Altri attacchi aerei sono stati diretti contro aerodromi dell'isola. I caccia' di scorta hanno fatto precipitare due aerei bri tannici.

Persone citate: Carli, Giorgio Tourn, Luciano Leoni