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L'infelice tentativo di Martuba che costò agli inglesi una colonna motorizzata L'infelice tentativo di Martuba che costò agli inglesi una colonna motorizzata i o i e? Roma, 23 marzo. Uno degli inviati speciali della agenzia Stefani telegrafa dalla zona delle operazioni: Come ha comunicato ti bollettino ufficiale numero 659, una colonna motorizzata nemica ha effettuato un tentativo di penetrazione nel nostro schieramento. Tale colonna, composta di ■ alcune centinaia di automezzi ed accompagnata da aliquote di artiglieria e di pezzi anticarro, avanzava da est in direzione di Martuba. Il tentativo nemico, per quanto inizialmente favorito dalla sconfinata e vastissima estensione della zona, è stato però prontamente stroncato dalla vigile sorveglianza e dalla energica reazione delle forze italo-tedesche terrestri ed aeree. Le artiglierie ed i pezzi anticarro delle nostre truppe hanno rabidamente ostacolato ed arrestato l'infiltrazione delle formazioni nemiche, che, dopo avere cercato invano di incunearsi tra i nostri capisaldi non hanno più insistito nello sforzo ed hanno iniziato i movimenti di ripiegamento. In questo momento è intervenuta l'aviazione dell'Asse che ha aggravato la crisi dei reparti nemici ed ha loro inflitto considerevoli perdite. H fulmineo e potente intervento di squadriglie da caccia del primo Stormo, piombate a volo radente sulle unità attaccanti valutate aU'incirca ad una brigata, appoggiata da numerosi mezzi corazzati, è stato compiuto con perizia e decisione tali da suscitare la viva ammirazione dei valorosi camerati germanici. Alcuni prigionieri hanno d'altra parte dichiarato che la potenza e l'audacia dei nostri attacchi aerei sono state < terrificanti ». L'azione avversaria risultava così prontamente e totalmente infranta: due batterie complete ed óltre 40 mezzi blindati venivano distrutti. Il nemico ripiegava inseguito dai nostri aerei che instancabili continuarono a martellare ]e colonne. Dopo che la situazione è rientrata nella .completa normalità, la aviazione italo-germanica ha continuato anche nella giornata di domenica la sua opera di martellamento delle forze nemiche provocando nuove perdite. In combattimenti aerei un velivolo inglese è stato abbattuto ed un secondo costretto ad atterrare in un nostro campo. L'equipaggio di quest'ultimo apparecchio, fra cui un ufficiale inglese che ne era il primo pilota, è stato fatto pri gioniero.