A Palazzo Venezia

A Palazzo Venezia A Palazzo Venezia — I comandanti della Milizia Ferro-, viaria, Portuale e Postelegrafonica - Il dott. Cornelio di Marzio II senatore Gai - Quattro.milioni erogati dalla Banca d'Italia - Il direttore del « Popolo di Roma » Il prof. Giuseppe Maggiore Roma, 19 marzo. Presenti 11 Ministro dalle Comunicazioni ed il Capo di S. M. della M.V.S.N., il Duce-ha ricevuto 1 comandanti della Milizia Fer rovlaria, Fortuaria e Postelegrafica che Gli hanno presentato ed illustrato relazioni riassuntive sulle attività dell'anno XIX. Le tre specialità hanno continuato», svolgere nella sfera della rispettiva competenza, con Intelligente zelo, le loro normali funzioni di vigilanza e di controllo, con 1 vantaggi ormai ben conosciuti ed apprezzati dal pubblico. Ma oltre alle funzioni per cui sono state istituite, esse hanno prestato valida, fattiva collaborazione alle altre Forze Armate disimpegnsndo delicati servizi connessi alle attività belliche e distinguendosi, nell'assolvimento di questi compiti, per alto senso del dovere, per salda disciplina e per il sacrificio di sangue offerto alla Patria in armi. Il Duce ha apprezzato l'opera svolta con dedizione dalle Milizie speciali delle comunicazioni e si è compiaciuto vivamente con il luogotenente generale Raffoìdi e con i consoli,generali Visconti e Tanese per i risultati raggiunti, incaricandoli di far pervenire ad ufficiali e gregari il Suo elogio. Il Duce ha ricevuto il presidente della Confederazione professionisti ed artisti, dottor Cornelio Di Marzio, che Gli ha sottoposto alcune recenti pubblicazioni e Gli ha ampiamente riferito su questioni di caràttere artistico e professionale. Il Duce ha gradito ed apprezzato, le pubblicazioni e si è compiaciuto per l'opera sin qui svolta, specialmente in rapporto alle esigenze del momento attuale. Il Duce ha ricevuto il senatore squadrista Silvio Gal, il quale, nella sua qualità di presidente dell'Ente nazionale metano, Gli ha presentato una relazione sopra la attività svolta dall'Ente nel primo anno di vita e nella sua qualità di presidente della Società anonima italiana per la carbonizzazione nazionale del legno, Gli ha riferito sopra 1 primi risultati raggiunti nella produzione del carbone carburante. Il Duce ha espresso al senatore Gai la Sua soddisfazione. Il Duce ha ricevuto il Governatore della Banca d'Italia, il quale Gli ha consegnato, a nome degli organi del Consorzio, per sovvenzioni su valori industriali e del Consorzio di Credito per le opere pubbliche, la somma di 4 milioni di lire. | Il Duce ha cosi destinato la somma stessa: Salerno, ospedali riuniti S. Giovanni di Dio e Ruggì d'Aragona, lire 250 mila; Taranto, ospedale, lire 250 mila; Catania, ospedale,.lire 250 mila; Siracusa, ospedale, lire 250 mila; Brindisi, ospedale, lire 250 mila; Opera Principessa di Piemonte, are 250 mila; Rieti (Collalto Sabino), strada allacciamento frazione Ricetto, lire 200 mila} Bologna, Carbonia di Grizzana, ultimazione ponte e rete stradale, lire 200 mila; Perugia, acquedotto di Castelvecchio Preci, Are 600 mila; Rovigo, ospedale, lire 600 mila; Caltaniasetta, edificio scolastico riparazioni, lire ~20O mila; Ascoli Piceno, Montevidone Montegallo Monteprandone, ricostruzione casette semi-rurali, lire 400 mila; Lfc Spezia Isola e Vignole, scuole rurali, lire 300 mila. Il Duce ha ricevuto il camerata dottor Guido Baroni, direttore del Popolo di Roma, che Lo ha intrattenuto su questioni relative allo sviluppo ed alla diffusione del giornale. Il Duce ha ricevuto 11 professor nsavvocato Giuseppe Maggiore, professore ordinario nell'Università di Palermo, che Gli ha fatto omaggio della sua recente pubblicazione < La politica ». csdppntqsnrgUmrsvc