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Avanzamento e promozioni degli ufficiali Avanzamento e promozioni degli ufficiali Speciali norme migliorative per il Ruolo Mobilitazione Aumento di posti negli alti gradi delle varie Armi, Corpi e Servizi - Provvidenze per i combattenti ed i feriti Roma, 17 marzo. La Gazzetta Ufficiale pubblica stasera il R. D. L. per l'adeguamento alle esigenze dell'attuale stato di guerra, delle disposizioni sull'ordinamento del R. Esercito e sull'avanzamento degli ufficiali del R. Esercito. ' Il R. Decreto deità particolari norme per migliorare la carriera degli ufficiali del ruolo Mobilitazione, cosi .da effettuare un trattamento più rispondente alle benemerenze acquisite e alle legittime aspirazioni di questi ufficiali, quasi tutti vecchi combattenti dalla guerra 1915-18. Sono istituiti 11 grado di generale di Divisione del Corpo auto: mobiliati, di cui sarà titolare il capo del Corpo stesso, e il grado di colonnello nel ruolo degli-ufficiali di Sussistenza del servizio di Commissariato. L'aumento riflettente gli organici delle varie Armi, Corpi, Servizi, ammonta complessivamente a 5187 unità, cosi ripartito: Generali: generali di Corpo di Armata 9; generali di Divisione 26; generali di Brigata 80; generali di Brigata del Carabinieri Reali 3; generali di,Brigata del Corpo automobilisti 2; maggiori generali del Servizio tecnico della motorlz-, nazione 2; maggiori generali medici 2; maggiori generali commissari 1. a Carabinieri Beali: colonnelli 10; ten. col. 23; maggiori 33; capitani 90; subalterni 77. Fanteria: colonnelli 183; ten..colonnelli 222; maggiori 236; capitani 648; subalterni 584. Cavalleria: colonnelli 10; ten. colonn. 8; maggiora 10; capitani 39; subalterni 22. Artiglieria: colonnelli 81; tenenti, co lonn. 116; maggiori 143; capitani 466; subalterni 349. Genio: colonnelli 29; ten. col. 51; maggiori 43; capitani 142; subalterni 92. Corpo automobilistico: colonnelli 14; ten. col. 17; maggiori 7; capitani 38; subalterni 50. Medici: colonnelli 16; ten. col. 80; maggiori 67; capitani 102; subalterni 359. Chimici farmacisti: colonn. 1; tenenti col. 17; maggiori 14; capitani 22; subalterni 22. Commissari: colonnelli 13; ten col. 17; maggiori 19; capitani 36; subalterni 14. Sussistenza: colonnelli 1; ten col. 5; maggiori 9; capitani 25; subalterni 49. Amministrazione: colonnelli 7; ten. col. 21; maggiori 137; subalterni 114. Veterinari: colonnelli 7; ten. col. 14; maggiori 8; capitani 23, Sert'feio tecnico di artiglieria:colonnelli 3; ten. col., maggiori e capitani, complessivamente 22. Servizio tecnico del Genio: colonnelli 2; ten. col., maggiori e capitani, complessivamente 12. Servizio tecnico della motoriz" zazione: colonnelli 1; ten. eoi., maggiori, capitani e tenenti, complessivamente 8. In Amministrazione è stata effettuata una riduzione di 37 unità nei grado di capitano, al fine di realizzare una più adeguata proporzione fra i varli gradi. I nuovi organici saranno raggiunti gradualmente. Le promozioni, ad aumento dell'organico dei tenenti colonnelli, dei maggiori e dei capitani, saranno effettuate in quattro semestri a decorrere dal l.o gerir naio 1942 nella misura di un quarto per ogni semestre. Con le nuove disposizioni il sistema delle vacanze obbligatorie, permane ancora "nei gradi di generale e di colonnello del Ruolo Comando. Con il nuovo provvedimento in esame, viene stabilito che costituiscono vacanza agli effetti dell'avanzamento, anche il « collocamento in aspettativa per prigionia di guerra » disposto nei riguardi di coloro che risultano prigionieri 0 internati di guerra, e la « cancellazione dai ruoli > disposta nei riguardi di quegli ufficiali in servizio permanente effettivo che vengano regolarmente dichiarati « irreperibili » a norma della legge di guerra. Le vacanze obbligatorie Durante l'attuale stato di guerra inoltre, nei ruoli e gradi per i quali le tabelle annesse alla legge di a-vaii7.ilmento stabiliscono un numero semestrale di vacanze obbligatorie, e cioè per i generali e 1 colonnelli, le vacanze che per qualsiasi causa vengano a formarsi, sono riplanate con promozioni sotto la data In cui effettivamente si verificano, anziché il 1" gennaio e il 1" luglio di ciascun anno. Col nuovo provvedimento legislativo, In aggiunta alla sospensione disposta dalla Legge 2 ottobre 1940, viene stabilito che « a decorrere dal 1" gennaio 1942 e per tutta ìa durata dello stato di guerra,, le promozioni hanno luo go senza sottoporre gli ufficiali alla classifica ». sicché la valuta zione, al fini dell'avanzamento*, per i capitani e per 1 maggiori, si ef fettua mediante giudizio delle autorità giudicatrici e, per i tenenti colonnelli, mediante giudi- '.zio di dette autorità e della Coni missione centrale di avanzamen Ito. I documenti di avanzamento per gli ufficiali dislocati in zone In difficili condizioni di comunicazione con la Madre Patria, da determinarsi di. volta In volta dal Ministero per la Guerra — potranno essere sostituiti da semplice segnalazione telegrafica del giudizio di avanzamento da parte dell'ultima autorità giudicatrice; e ciò al fine di evitare dannosi ritardi nelle promozioni di coloro che maggiormente benemeritano della Patria. In definitiva continuano ad avere vigore, anche in tempo di guerra, le disposizioni della Legge sullo stato, concernente l'applicazione del limiti di età e la cessazione dal servizio permanente per mancanza delle qualità necessarie che diano garanzia di un pieno adempimento del doveri del grado, e i requisiti del compimento dei periodi di comando e del periodi di permanenza minima nel grado. Per merito di guerra E' soltanto prevista, per i pepiodl di permanenza minima nel grado, la riduzione a due anni per i maggiori é i tenenti e a tre anni per i capitani. Per le promozioni per merito di guerra, non si richiedono nè periodi di comando, nè periodi di permanenza minima nel grado. Per. l'avanzamento per merito di guerra, viene disposto che l'ufficiale 11 quale acquista titolo alla promozione, in seguito a tale avanzamento, in data precedente a quella in cui acquistano titolo alla promozione i pari grado incai leali del grado superiore, dovrà essere promosso con riserva di anzianità, dovendo egli, allorquando saranno promossi i detti pari grado, seguire nel ruolo il meno anziano di essi, assumendone l'anzianità assoluta. Altra disposizione degna di particolare rilievo è quella che consente all'ufficiale raggiunto dal turno di promozione, mentre è temporaneamente non idoneo al servizio militare incondizionato per ferite riportate in combattimento o per ferite provocate dall'offesa del nemico e riportate in servizio, di conseguire la promozione indipendentemente dalla sue temporanea inabilità fisica e prescindendo dal compimento dei periodi di comando. L'ufficiale poi che una volta riacquistata l'idoneità fisica incondizionata risulti pretermesso all'avanzamento dopo di avere già' beneficiato della disposizione anzidetta, può ottenere altra promozione con l'anzianità che gli sareb be spettata, se tysse stato promosso a suo turno, ma a condizione che qualora appartenga al S. P. abbia -prestato almeno sei mesi di servizio. • Il particolare trattamento che viene fatto ai feriti di guerra costituisce un riconoscimento di alto valore morale del sacrificio compiuto da chi dona il suo sangue alla Patria. Sensibili miglioramenti di carriera specie nel gradi di capitano e di maggiore vengono sanciti per gli ufficiali del ruolo mobilitazione. Col Decreto Legge in parola viene nuovamente data la possibilità agli ufficiali del ruolo .mobilitazione, che ne facciano domanda, di rientrare nel ruoli di provenienza con l'anzianità che avrebbero avuto se non avessero mai cessato di appartenere ai detti ruoli, ma senza conservare gli eventuali benefici conseguiti nel ruolo di mobilitazione. Tale possibilità però è data soltanto a quegli ufficiali che superino appositi esami, ovvero a coloro che all'atto della presentazione della domanda anzidetta abbiano tenuto lodevolmente, per almeno sei mesi, 11 comando di un reparto mobilitato corrispondente al proprio grado. Inoltre sull'accoglimento della domanda dell'ufficiale che venga a risultare in possesso di uno dei requisiti ora menzionati, decide il Ministro per la Guerra sentito il parere di un'apposita Commissione. Pei colonnelli t ton. colonnelli Di più vasta portata sono le disposizioni che sanciscono l'abolizione delle vacanze obbligatorie nei gradi di capitano, di maggiore e tenente colonnello, consentendo all'ufficiale del ruolo di mobilitazione di essere promosso fino al grado di tenente colonnello, subito dopo che sia stato promosso il pari grado che lo precedeva nel ruolo Comando e che non abbia avuto van- mcgf3Ifaggi di carriera. Nel grado di colonnello invece, che è il grado massimo raggiungibile nel ruolo di Mobilitazione, continua ad essere applicato il sistema della vacanza obbligatoria mediante graduatoria di merito compiuta dalla Commissione centrale di avanzamento fra i colonnelli che abbiano almeno tre anni di anzianità di grado. Ad altre particolari situazioni, in cui potrebbero venire a trovarsi 1 tenenti colonnelli In attesa che si facciano naturalmente o per forza, di legge le vacanze nel grado superiore, sopperisce la norma intesa a concedere un vantaggio di carriera a quel tenenti colonnelli del ruolo mobilitazione che < si distinguono per eccezionale rendimento e per apiccata attitudine militare ». l,r designazione dei meritevoli va fatta (anche se nel tempo di guerra) previa classifica, se condo norme da stabilirsi con Decreto Reale. Altra limitazione, al fine precipuo di contemperare il merito con l'anzianità, consiste nell'avere stabilito che il numero del tenenti colonnelli che possono essere annualmente ammessi al vantaggio di carriera non pilo superare le seguenti cifre: carabinieri reali 1, fanteria 6, cavalleria 1, artiglieria 3, genio 1, corpo automobilistico 1. Il tenente colonnello giudicato meritevole di avere IL vantaggio di carriera ha diritto ad uno spostamento nel proprio ruolo di un numero di posti-pari a un decimo dell'organico stabilito per ciascuna Arma In detto grado. Nel ruolo mobilitazione è Istituito inóltre 11 grado di colonnello anche per l'Arma del carabinieri reali e"per il Corpo automobilistico. Per il conseguimento infine delle due promozioni, previste nella posizione di riserva, oltre ai colonnello, anche il tenente colonnello del ruolo mobilitazione è considerato in detta posizione come proveniente dal ruolo Comando, di modo che nei gradi ora menzionati le promozioni si effettueranno in corrispondenza dei pari grado del ruolo Comando, non già del ruolo Mobilitazione.